M. Kostyuk b. [8] M. Vondrousova 7-6(2) 6-2 (ha collaborato Christian Attanasio)
La seconda semifinale a Stoccarda parte con Marta Kostyuk al servizio, con l’ucraina subito costretta ad offrire due palle break in apertura. Una volta cancellate brillantemente le due chance, la n°27 del mondo comincia ad insistere e a mettere pressione a Marketa Vondrousova, che tiene a fatica il suo primo turno di battuta ma vede il set scivolarle progressivamente via davanti agli occhi. Kostyuk domina da fondo, sbaglia meno e manda in tilt la sua avversaria, non disdegnando qualche bella smorzata. In un attimo l’ucraina vola sul 5-1 40-15, ma al momento di chiudere si incarta. Vondrousova, che già sembrava con la testa proiettata al secondo parziale, fiuta l’opportunità e ringrazia, salvando tre set in totale e iniziando l’operazione rimonta. La campionessa di Wimbledon risale fino al 5-5, ma al tie-break spreca malamente tutti gli sforzi profusi. Dall’1-2 Kostyuk approfitta di due gravi errori della sua rivale, conquista tutti gli ultimi sei punti del set e archivia 7-6(2) una prima frazione che avrebbe potuto chiudere con mezz’oretta d’anticipo.
Al rientro in campo dopo il tiebreak perso, Vondrousova dimostra di non esserci ancora con la testa e compie la più classica delle false partenze, regalando il break a Kostyuk nonostante avesse avuto l’opportunità di tenere il proprio servizio ai vantaggi. La campionessa in carica di Wimbledon si ricompone, lottando ad ogni game di risposta facendo sempre almeno due punti, ma non appena spinge sull’acceleratore sbaglia e Kostyuk ringrazia. Provata mentalmente da questa situazione dove sembra non poter far nulla, Vondrousova inizia malissimo il suo terzo gioco di servizio regalando uno 0-40 che prima Kostyuk vanifica fino al 40-40 e successivamente ottiene il break, evitando i fantasmi del recente passato. A questo punto per l’ucraina sembrerebbe solo una formalità, avendo la possibilità di chiudere col servizio. Prima di farlo però concede due palle break che Vondrousova non riesce a convertire. Al primo matchpoint a disposizione, onde evitare spiacevoli sorprese, Kostyuk fissa il punteggio del secondo set sul 6-2. Sarà la classe 2002 a sfidare Rybakina nella finale del torneo di Stoccarda.
I precedenti tra le due vedono un bilancio in parità a livello pro, anche se Kostyuk aveva vinto il primo incontro tra le due a livello Junior nell’Australian Open del lontano 2017. Gli altri due incontri si sono disputati entrambi nel 2023: il primo fu vinto da Kostyuk in tre set ad Adelaide, il secondo è stato dominato da Rybakina al primo turno dello scorso US Open.
