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Per la quarta volta consecutiva, Sasha Zverev ha raggiunto le semifinali del Roland Garros. Nonostante ciò, non ha mai avuto la possibilità di arrivare in finale e giocarsi il titolo. Quest’anno le aspettative su di lui sono diverse: Novak Djokovic, che era nel suo lato del tabellone, si è ritirato per infortunio, e Zverev sogna la finale. La vittoria con de Minaur è stata netta, e adesso il prossimo sfidante è Casper Ruud che nella passata stagione ha trionfato contro il tedesco. Dopo la vittoria, Zverev ha parlato in conferenza stampa.
D: “Ben fatto. Un’altra semifinale raggiunta al Roland Garros. Di cosa sei più soddisfatto stasera?
Zverev: “Guarda, fantastico. Sono di nuovo in semifinale qui, questo mi rende molto soddisfatto. Certamente voglio vincere, voglio arrivare in finale. Questo è il mio unico obiettivo. Ma penso che dal livello di oggi, è stato un buon match per me. Si, sono felice di essere dove sono”.
D: “Prima di procedere con la tua vittoria, vorrei chiederti su Alex de Minaur e la sua performance. Lui ha lasciato il suo cuore là fuori come fa sempre. Vedi dei grandi miglioramenti in lui?
Zverev: “Voglio dire, lo ha sempre fatto. Questo non è cambiato di sicuro. Penso che ci siano altre aree in cui è migliorato. Il servizio è migliorato enormemente, ma anche la sua seconda di servizio. È’ ovviamente un grande giocatore. Niente in più da dire. È uno dei migliori contendenti per Torino quest’anno. È migliorato molto”.
D: “Ti è sembrato che tutto dipendesse da quel secondo set?”
Zverev: “Penso sia stato decisamente importante per me vincere quel set, di sicuro. Anche fisicamente parlando. Mi sentivo bene. Mi sono sentito come “okay, posso fare di nuovo cinque set”. Ma so anche che è meglio non farli. È importante avere il massimo delle energie per le semifinali”.
D: “In quel tie-break del secondo set, come hai girato quel 0-4?”
Zverev: “Si, voglio dire, sono rimasto calmo. Sapevo che era estremamente difficile oggi fare dei vincenti. Sapevo che dovevo andare molto lontano qualche volta, ed è quello che ho fatto nel tie-break. Il servizio oggi non ha avuto un ruolo così importante come in passato, forse gli altri giorni solo perché era molto lento. Quando sei sotto 4-0 al tie-break, è fantastico vincerlo, soprattutto se dopo vai in vantaggio di due set”.
D: “Riguardo Casper Ruud?”
Zverev: “Si, un grande giocatore. Due finali di fila, terza semifinale di fila, questo parla da solo. E’ uno dei migliori giocatori su questa superficie. Penso di dover giocare il mio miglior tennis per avere un’opportunità”.
D: “Hai mai pensato che avresti potuto non giocato il torneo a causa del caso aperto di Berlino?”
Zverev: “No, lo hanno detto molto chiaramente all’inizio che non devo essere lì. Mi conosci, penso che tutto stia andando come deve. Tutto sta andando dalla parte mia e dal mio punto di vista. Non c’è nient’altro da dire”.
Lorenzo Celenza