Schiacciante vittoria contro l’australiano Vukic al secondo turno per Carlos Alcaraz, felice comprensibilmente felice per il successo e per sentire i miglioramenti nel suo gioco: “Spero di raggiungere il livello della finale dell’anno scorso” ha spiegato.
D: Come ti senti dopo questa vittoria?
A: Sono davvero felice del livello a cui ho giocato oggi. Sento di star migliorando ogni giorno, allenandomi sull’erba e giocandoci. Quindi sono molto felice e spero di migliorare ancora.
D: Tiafoe dice che parlate molto fra i match. Giocherete contro al prossimo turno, come affronti qualcuno a cui sei vicino?
A: Ho un bellissimo rapporto con tanti giocatori. Ma quando entro nel campo smettono di essere amici. Devo concentrarmi su di me e provare a batterli. Così funziona il tennis.
Frances è un grande giocatore e una bella persona. Lui si diverte sempre sul campo, è impressionante. Cerca di imbastire uno show ogni volta in cui mette piede nel campo. Sarà sicuramente una partita divertente da giocare e da guardare. Proverò ad usare tutte le mie armi per batterlo.
D: Lo scorso anno hai vinto, com’è cambiato il tuo gioco rispetto ad allora?
A: È una bella domanda. Credo che sia simile, anche se ovviamente sto migliorando. Spero, se continuerò a vincere, di raggiungere il livello della finale dell’anno scorso. Direi che ho raggiunto il top in quel match.
D: Com’è essere qui da campione in carica? Come cambia la tua esperienza nel torneo?
A: Sono già stato campione in carica ad un torneo del Grande Slam allo US Open dello scorso anno, non sento molta la pressione, cerco di non pensarci. Cerco di pensare giorno per giorno, partita per partita, cercando di essere migliore.
D: Hai giocato tantissimi match da allora, ma cosa ricordi della semifinale dello US Open contro Tiafoe?
A: Beh era una partita totalmente diversa. Giocavo la semifinale dello US Open, negli Stati Uniti e contro un americano. È stato un grande match, abbiamo giocato dei bellissimi punti e penso che il pubblico si sia divertito e sono sicuro che lo farà anche questa volta.
