Matteo Berrettini non si lascia condizionare dal brutto episodio di Tokyo – che lo ha costretto al ritiro nel corso del secondo set contro Arthur Fils – sconfiggendo nel primo turno di Shanghai un cliente scomodo del calibro di Cristopher O’Connell.
Nella breve intervista post-match, a seguito della vittoria contro l’australiano, Berrettini ha dichiarato di non aver passato dei giorni facili successivamente a quanto successo nella trasferta giapponese. “Dopo Tokyo, per un paio di giorni, non ho parlato con nessuno” – ha detto Matteo. “Una cosa che ho fatto finora è stata quella di essere molto resiliente. Ho ritrovato l’energia, sono qui, il torneo è appena iniziato“.
Molto positivo l’azzurro dopo la buona prova all’esordio, dove è arrivato con molti interrogativi. Nelle battute iniziali dell’incontro, infatti, Berrettini è parso leggermente contratto – probabilmente influenzato dal recente infortunio – ma con l’andare del match si è sciolto ed ha trovato parecchia fiducia, componenti che gli hanno consentito di battere un tosto avversario. Al secondo turno (giocheranno sabato) ad attendere Berrettini c’è nuovamente Holger Rune, come a Cincinnati. Matteo va a caccia della rivincita.