Aryna Sabalenka ci credeva. Almeno in teoria, crederci dovrebbe essere obbligatorio sempre, da prima di entrare in campo fino alla stretta di mano; tuttavia, quando sei la numero 1 del mondo, hai vinto il torneo l’anno scorso e quello precedente, arrivi in finale con un solo set perso e una striscia di 20 vittorie consecutive all’Happy Slam, dire che ci credi diventa un understatement.
Certo, l’ultima volta che hai affrontato Madison Keys, la settima avversaria che vorrebbe mettersi di traverso fra te e il titolo 2025, ti ha creato non poche difficoltà: era in vantaggio 6-0 5-3, vale a dire che ti aveva quasi battuta. Ma il fatto che poi abbia perso nonostante quel vantaggio era invero incoraggiante per Sabalenka, che non poteva non pensare alla precedente finale Slam disputata da Keys, completamente bloccata dalla tensione allo US Open 2017. Non questa volta, però, e Madison è andata meravigliosamente a prendersi la vittoria e il trofeo, la Daphne Akhurst Memorial Cup.
Abbraccio tra le due a rete e poi racchetta spaccata per Aryna che, tornata sorridente per il discorso durante la premiazione con i complimenti a Keys e i ringraziamenti di rito, con il “piatto” in mano si è rivolta al proprio team, “come sempre, è colpa vostra, ragazzi” scatenando l’ilarità del pubblico e quella – almeno apparente – dei ragazzi in questione, peraltro suoi dipendenti.
Poco più tardi, davanti ai media, Sabalenka ha detto che, “quando arrivi in finale, è il trofeo o niente. Nessuno ricorda il finalista, non mettono il suo nome di fianco a quello del vincitore”. Un pensiero comprensibile, soprattutto in quel momento, se non fosse per quello che è accaduto in seguito: Aryna, il suo ragazzo Georgios Frangulis e il preparatore atletico Jason Stacy attorno al piatto appena vinto appoggiato per terra che fingono di urinarci dentro ridacchiando. Ecco il video che ha fatto 250.000 visualizzazioni:
Qualcuno ha trovato divertente la scenetta, ma la maggior parte degli appassionati ha reagito negativamente, sottolineando la mancanza di rispetto e il disgusto – e ci limitiamo ai commenti più pacati. Nessun commento da parte di Tennis Australia.