Della vicenda legata al ban di tre mesi di Jannik Sinner ormai se ne sa pure fin troppo. Ciò che si può fare in merito, ormai, è solamente ascoltare le opinioni varie in merito in attesa del suo ritorno. A parlare della pena che ha costretto l’azzurro a questa pausa forzata è anche l’ex numero 1 al mondo Jimmy Connors. Nel suo podcast “Advantage Connors“, lo statunitense si dice preoccupato per il tennis e solidale verso Sinner. Jimbo prova grande ammirazione per l’altoatesino, tanto da definire il tennis “migliore con Sinner”.
Per il 268 settimane numero 1, che una vicenda simile si sia potuta insinuare all’interno dell’ATP è un grave danno: “Non credo che il tennis abbia bisogno di questo. Il tennis ha bisogno di qualcosa che lo porti a un altro livello e lo faccia progredire per le generazioni future e per i giovani“. La vicenda è grave specialmente perché coinvolge un giocatore estremamente alto in classifica e che quindi porta audience, oltre che soldi. “Hanno dimostrato in passato di non aver paura di colpire giocatori di bassa classifica e di eliminarli dal gioco, ma non so se il tennis potrebbe sopportare che la vicenda abbia colpito un top player”.
Per quanto riguarda invece Sinner sul piano più personale il dispiacere è un altro, quello di vedersi sminuite le performance degli ultimi mesi. “Negli ultimi 18 mesi ha dominato e ha giocato un tennis entusiasmante, ottimo sia per la sua carriera che per il tennis. E’ un peccato che Sinner e quello che ha fatto vengano macchiati in questo modo.”