A. Davidovich Fokina b. [LL] M. Bellucci 1-6 7-6(6) 6-2
Tanto rammarico e altrettanti rimpianti per Mattia Bellucci, straordinario per praticamente due set ma uscito sconfitto da Acapulco contro Alejandro Davidovich Fokina. Il tennista azzurro, dopo aver battuto Christopher Eubanks in due set, era stato eliminato da Gabriel Diallo nella seconda gara di qualificazioni per 6-1 6-0. Rientrato nel tabellone principale da lucky loser, Bellucci ha affrontato lo spagnolo, perdendo al terzo dopo aver sprecato quattro match point consecutivi nel secondo set.
Il match- Dopo aver perso la finale del torneo ATP Delray Beach contro Miomir Kecmanovic, Davidovich Fokina si è ritrovato ad affrontare un italiano per la terza volta in questo 2025, avendo già affrontato Matteo Arnaldi sia a Dallas che a Delray Beach (perso la prima, vinto la seconda). Stavolta l’avversario è Mattia Bellucci che strappa immediatamente il break allo spagnolo, mai veramente in partita nel set iniziale. Al sesto gioco, Fokina subisce addirittura un break a zero che di fatto chiudono virtualmente il parziale: finisce infatti 6-1 il primo set con il match in discesa per l’azzurro. Lo spagnolo però ha dimostrato più volte di essere un osso duro e anche davanti alle due pericolosissime palle break sul 4-4 del secondo set riesce a mantenere alta la concentrazione e la difesa, prolungando l’incontro. Il numero 48 al mondo ha poi diverse chance per chiudere il set prima del tie-break, salvo sprecarle (una sul 5-4, le altre due consecutive sul 6-5). Arrivati al tie, Fokina sembra accusare questa tripla possibilità vanificata e si ritrova sotto 6-2. Se Fokina era riuscito poco prima a sprecare tre set point, Bellucci riesce a fare peggio dell’avversario e getta alle ortiche tutti e quattro i match point, due in risposta e due al servizio, facendosi rimontare per 8-6 con un netto parziale di sei punti a zero. Bellucci, come naturale che sia, patisce la situazione e rischia di andare subito sotto nel terzo, salvo poi annullare una palla break in apertura. Mentalmente però Bellucci non c’è con la testa e sul 2-2 si fa breakkare. Un po’ come successo nel primo set a parti inverse, Bellucci si ritrova a regalare un servizio a zero, consegnando di fatto a Fokina la possibilità di servire per il match, occasione che non si lascia scappare chiudendo 6-2.
Gli altri incontri: colpaccio Pacheco Mendez, bene Rune e Tiafoe
[WC] R. Pacheco Mendez b. A. Vukic 7-5 4-6 7-6(4)
[4] H. Rune b. R. Carballes Baena 7-6(4) 6-3
B. Nakashima b. B. Bonzi 7-6(6) 7-5
[9] D. Shapovalov b. [Q] N. Basavareddy 7-5 6-2
A. Michelsen b. [WC] Y. Bu 2-6 7-6(5) 7-6(5)
[7] F. Tiafoe b. A. Muller 6-4 6-2
Poche sorprese ad Acapulco con la maggior parte dei favoriti che hanno vinto, con o senza faticare. L’unico grande colpo di scena lo ha regalato il 19enne Rodrigo Pacheco Mendez, numero 356 al mondo, capace di battere Aleksandar Vukic dopo tre ore di gioco. Terza uscita al primo turno consecutiva per l’australiano mentre il messicano, primo giocatore di casa a vincere qui da Santiago Gutierrez nel 2011, sfiderà Casper Ruud. Holger Rune e Brandon Nakashima vincono in maniera simile contro Roberto Carballes Baena e Benjamin Bonzi ovvero conquistando il primo set al tie break e il secondo con più facilità. Passa il turno anche Denis Shapovalov battendo 7-5 6-2 l’americano Nishesh Basavareddy mentre il connazionale Francis Tiafoe ha avuto la meglio su Alexandre Muller, reduce dalla sconfitta in finale di Rio. Infine da segnalare un’altra vittoria statunitense vale a dire quella di Alex Michelsen, abile a rimontare il 6-2 del primo set della wild card Yunchaokete Bu grazie a due tie break vinti consecutivamente per 7-5.
