T. Griekspoor b. [1] D. Medvedev 2-6 7-6(7) 7-5
Tallon Griekspoor vince la partita più prestigiosa della sua carriera e si qualifica per le semifinali del Dubai Duty Free Tennis Championships dopo aver sconfitto il numero 6 del ranking mondiale Daniil Medvedev con il punteggio di 2-6 7-6(7) 7-5 dopo 2 ore e quaranta minuti di gioco: l’olandese, che prima di questo pomeriggio aveva battuto solamente tre top 10 nei 30 incontri disputati, nel corso del secondo parziale ha annullato quattro match point (entrambi nei game di servizio, due sul 4 a 5 e due sul 5 a 6) prima di imporsi in uno dei tie break più divertenti della stagione. Il finale del secondo set è stato spettacolare e Tallon si è salvato con il talento delle sue volèe, per poi conquistare l’ottava semifinale a livello ATP (la quarta in un torneo 500): ricordiamo che il numero 47 della classifica mondiale (grazie a questo risultato dal prossimo lunedì si riavvicinerà alla top 40) al primo turno aveva già annullato tre match point a Safiullin. Medvedev – campione da queste parti nel 2023 – ha dominato la prima ora di gioco, mettendo in mostra grandi progressi dal punto di vista agonistico, fisico e tecnico ma, nel momento di chiudere la pratica, si è scontrato con il talento dell’avversario, non riuscendo a superare la crisi di nervi della fine del secondo set: Griekspoor nella semifinale di venerdì 28 Febbraio affronterà il vincente della sfida tra Stefanos Tsitsipas e Matteo Berrettini.
Primo set: Il miglior Medvedev del 2025 domina Griekspoor in mezz’ora (a cura di Margherita Sciaulino)
Medvedev parte con un po’ di ruggine al servizio: un doppio fallo in entrambi i primi due turni alla battuta in 6 minuti. Nel quarto game, il russo alza il livello in risposta e si prede le prime due chance di salire in vantaggio. Griekspoor annulla la prima con una ace, la seconda con un dritto profondo che costringe Medvedev a rispondere lungo. 4 punti consecutivi per l’olandese e palla al centro: 2 giochi pari.
Dal quel momento fino all’ottavo gioco, inizia il dominio totale del russo che con un parziale di 12 punti a 0 e quasi senza far fatica, sale avanti 5 giochi a 2. Forse la miglior versione del russo, o almeno una delle migliori in questo 2025. Con un’altra risposta vincente, Medvedev mette chiude un primo set da manuale in 29 minuti di gioco.
Secondo set: Griekspoor annulla 4 match-point a Medvedev e gioca uno dei migliori parziali della carriera (a cura di Margherita Sciaulino)
Il quarto gioco si fa di nuovo complicato per Griekspoor, con Medvedev avanti 15-40. Ma a differenza del primo parziale, si trasforma nel miglior game giocato dall’olandese. Griekspoor annulla ben due palle break non consecutive con due volée vincenti. Quando l’olandese sembra ormai salvo, con il vantaggio a suo favore, il russo sfodera la carta del non c’è 2 senza 3 e allunga la distanza 3 giochi a 1. Inaspettatamente, il quinto game riapre il set: Medvedev prende un nastro che regala all’olandese la palla del contro break. Griekspoor sfrutta l’occasione e scavalca Medvedev sotto rete con un lob imprendibile. Riaccorcia la distanza: 3-2 per il russo. Da quel momento, Griekspoor alza il livello e trova una costanza che gli permette di restare in equilibrio. Il turno di servizio più complesso per l’olandese arriva sul 5-4 Medvedev. Ed ecco che puntualmente il russo guadagna 2 match-point consecutivi. Ma con grande coraggio, l’olandese si ribella alla sconfitta. Sul 6-5 Medvedev, arrivano altri 2 match-point non consecutivi ma Griekspoor gli annulla entrambi sotto rete.
L’olandese, a questo punto, conquista meritatamente il Tiebreak: il primo doppio fallo di Griekspoor consegna a Medvedev il vantaggio di salire 4 a 1 in pochi istanti ma l’olandese non ha nessuna intenzione di mollare e con 4 punti consecutivi va a prendere il primo set point sul servizio di Medvedev, che, però, aggiusta il danno. Arrivano altri 2 set point non consecutivi per l’olandese: il primo svanisce nel lob perfetto di Medvedev, il secondo è quello decisivo! 9 a 7: si va al terzo set.
Terzo set: Medvedev, ad un passo dal tie break, si scioglie all’improvviso
I due protagonisti, reduci da un set piuttosto faticoso sia dal punto di vista fisico che dal punto di vista mentale, si prendono qualche minuto per rifiatare, in attesa della volata decisiva: il punteggio dela partita si stabilizza sui binari ordinati dei turni di servizio ma all’improvviso, sul 6 a 5 per Griekspoor, il russo regala un paio di errori gratuiti, si complica la vita e dà il via alla bagarre dei vantaggi. Medvedev perde lucidità e pasticcia ma Tallon non ne approfitta, sprecando tre match point: il quarto, però, è quello buono e dopo 2 ore e quaranta minuti di lotta Griekspoor può festeggiare la vittoria più prestigiosa della carriera (2-6 7-6 7-5).
