[15] K. Muchova b. E. Cocciaretto 6-4 6-3
Sconfitta amara per Elisabetta Cocciaretto dopo un’ora e venticinque minuti di gioco. La tennista anconetana, infatti, è stata regolata in due set dalla numero 15 del mondo Karolina Muchova. La giocatrice ceca – che lo scorso anno fu costretta a saltare il torneo californiano per problemi fisici – è riuscita ad imporsi sull’azzurra con il punteggio di 6-4 6-3 al termine di un match messosi quasi subito in discesa. Solido e spumeggiante il tennis espresso da Muchova. A fasi alterne, invece, la gara disputata da Cocciaretto, che saluta così – con un pizzico di rammarico – il Tennis Paradise di Indian Wells.
Primo set: Muchova granitica, risveglio tardivo per Elisabetta
Vantaggio annullato, sorpasso, controsorpasso. Comincia così il match fra la giocatrice ceca e la tennista azzurra. Il primo game, del resto, si muove sulle ali delle folate offensive. Decisamente più efficaci quelle che permettono a Muchova di piazzare la prima mini-fuga alla fine del secondo gioco. Durante le prime schermaglie dell’incontro, Cocciaretto appare bloccata in una sorta di limbo, mentre Muchova sembra incidere anche al servizio (tre ace per lei). I primi tre game, in pratica, sono un monologo della ceca (3-0).
E la situazione non sembra migliorare nel corso del quarto gioco. Troppi gli errori commessi dalla marchigiana. Anche e soprattutto al servizio. Timida reazione durante il quinto game, quando un ottimo passante sembra dettare la retta via alla tennista italiana. Da lì in poi, infatti, Cocciaretto appare completamente trasformata e il suo tennis ben più convincente rispetto agli albori del match. Elisabetta completa la remuntada alla fine dell’ottavo game (4-4). Epperò, il primo parziale si conclude con il punteggio di 6-4 a favore di Muchova, più concreta (e lucida) nelle fasi salienti de set.
Secondo set: Cocciaretto spreca un break di vantaggio, Muchova ringrazia
Il secondo parziale comincia con Muchova efficace al servizio e con Cocciaretto che delizia la platea californiana attraverso un lungolinea eseguito come Dio comanda. Dopo i primi quattro game la situazione è di sostanziale equilibrio (due giochi per parte), con Elisabetta che riesce a trovare un turno di servizio piuttosto fluido.
Quinto game ad appannaggio dell’azzurra: la tennista anconetana, infatti, riesce a strappare il servizio alla propria rivale e a portarsi – per la prima volta nell’incontro – in vantaggio di un break. Situazione capovolta alla fine del settimo game, quando Muchova sfrutta a dovere il proprio turno di servizio. Splendido il passante di rovescio con cui la giocatrice nativa di Olomouc si assicura il break decisivo. L’ultimo game è una pura formalità per l’atleta della Repubblica Ceca. L’attuale numero 15 del mondo, infatti, si congeda definitivamente dal match con il punteggio di 6-4 6-3, qualificandosi così per il terzo turno della competizione californiana.