L’edizione del 2025 del BNP Paribas Open di Indian Wells – da sempre un torneo piuttosto complicato per le protagoniste e i protagonisti italiani del circuito del tennis mondiale – non è stata un’edizione azzurra: l’assenza forzata di Sinner, le difficoltà di Paolini, i problemi fisici di Musetti (che è comunque arrivato ad avere un match point con uno dei nomi più interessanti del torneo, ovvero Arthur Fils) e una prestazione un po’ sottotono di Berrettini con Tsitsipas. Arnaldi ha sorpreso Rublev, ma ha poi fallito la più classica delle ‘prove del nove’ con Brandon Nakashima e nei due tornei di doppio le cose non sono andate meglio: le nostre coppie di riferimento (Errani/ Paolini e Bolelli/ Vavassori) sono state eliminate all’esordio mentre gli amici Sonego e Berrettini hanno raggiunto i quarti di finale, prima di arrendersi ai numero 1 del tabellone Arevalo/ Pavic.
L’unico sorriso californiano è dunque arrivato grazie a Sara Errani e Andrea Vavassori, che hanno trionfato nella seconda edizione del torneo (a inviti) di doppio misto di Indian Wells, vincendo tre partite in due giorni e imponendosi in finale ai danni di Mattek Sands e Pavic. I campioni in carica dello US Open, dopo aver reagito duramente e pubblicamente al nuovo formato che verrà introdotto proprio a New York a partire dal 2025 (dove rischieranno di non poter difendere il titolo, considerando che otto coppie parteciparanno grazie al ranking in singolare mentre le altre otto verranno invitate con una generica wild card), hanno in qualche modo risposto anche sul campo, mettendo in mostra, ancora una volta, un grande affiatamento tecnico: “Oggi è stata la dimostrazione che il doppio misto può funzionare alla grande, ci siamo divertiti sia noi che il pubblico – ha spiegato Andrea Vavassori a Sky Sport – Proporrò un circuito di doppio misto, con un ranking a parte. Così la gente potrebbe seguire le coppie. Il tennis è uno dei pochi sport in cui gli uomini e le donne possono giocare insieme, è una bella cosa”.
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Sara Errani ha poi aggiunto: “È stato pazzesco, lo stadio era pieno e l’atmosfera era bellissima. È stata una bella partita, molto lottata. Sono felicissima. Queste partite aiutano a crescere, prendere fiducia e migliorare. Mi piace tantissimo stare con Jasmine e Andrea: sono due libri di tennis da scoprire”.
