UbitennisUbitennisUbitennis
Notification Show More
Font ResizerAa
  • HOME
  • PODCAST
    • DIRETTE LUCA & VANNI
    • Il DIRETTORE
  • UBIGAMES
    • UBICONTEST
    • UBIVERBA
  • ULTIME
  • ATP
  • WTA
  • SLAM
    • Australian Open
    • Roland Garros
    • US Open
    • Wimbledon
  • SCANAGATTA
  • RUBRICHE
    • Pronostici
    • Ranking
    • (S)punti Tecnici
    • Al femminile
    • Nei dintorni di Djokovic
    • Pagelle
    • Tennis e TV
  • INTERVISTE
  • VIDEO
Reading: ATP Madrid, la resilienza di Arnaldi: vittoria in rimonta contro Coric. Sfiderà Djokovic
Font ResizerAa
UbitennisUbitennis
Search
  • HOME
  • PODCAST
    • DIRETTE LUCA & VANNI
    • Il DIRETTORE
  • UBIGAMES
    • UBICONTEST
    • UBIVERBA
  • ULTIME
  • ATP
  • WTA
  • SLAM
    • Australian Open
    • Roland Garros
    • US Open
    • Wimbledon
  • SCANAGATTA
  • RUBRICHE
    • Pronostici
    • Ranking
    • (S)punti Tecnici
    • Al femminile
    • Nei dintorni di Djokovic
    • Pagelle
    • Tennis e TV
  • INTERVISTE
  • VIDEO
Follow US
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Newsletter
  • Cookie policy
  • Privacy Policy
  • Servizi Vincenti
  • Il Grande Slam
  • UBICONTEST
ATP

ATP Madrid, la resilienza di Arnaldi: vittoria in rimonta contro Coric. Sfiderà Djokovic

Grande lucidità nei momenti decisivi per il tennista azzurro, soprattutto nell'ultimo set. Per lui, porte spalancate sul prossimo turno, dove sfiderà Novak Djokovic

Last updated: 25/04/2025 20:17
By Francesco De Salvin Published 24/04/2025
Share
6 Min Read
Matteo Arnaldi - Roma 2024 (foto Francesca Michieli, Ubitennis)

📣 Guarda l'ATP500 di Halle 2025 in streaming solo su NOW

M. Arnaldi b. B. Coric 4-6 6-4 7-5

Sezioni
Primo set: troppi errori per Matteo, Coric è più concretoSecondo set: Coric cala alla distanza, Arnaldi risale la chinaTerzo set: sofferenza e lucidità per Arnaldi, Coric si arrende alla lucidità del sanremese

Una vittoria sofferta. Un successo meritato. Matteo Arnaldi, si qualifica al prossimo turno dell’ATP 1000 di Madrid, dopo aver superato – in due set e con il punteggio definitivo di 4-6 6-4 7-5 – il tennista croato Borna Coric al termine di una vera e propria battaglia. Ha gettato il cuore oltre l’ostacolo, Matteo. Anche quando le dinamiche impervie della gara sembravano avergli voltato le spalle. Soprattutto nel primo parziale (e alla fine del terzo e decisivo set). Una vittoria, quella maturata contro il sunnominato Coric, che premia la resilienza dell’atleta sanremese, bravo a non perdersi d’animo quando il destino dell’incontro pareva oramai orientato verso un inevitabile tie-break. Adesso, sulla strada del ventiquattrenne ligure, ci sarà “un certo” Novak Djokovic.

Primo set: troppi errori per Matteo, Coric è più concreto

Primi game all’insegna dell’equilibrio nella sfida tra il tennista azzurro e il giocatore croato. Pochi scambi sulla terra battuta del Mutua Open, agli albori della gara, quando Arnaldi e Coric hanno entrambi sfruttato al meglio i propri turni al servizio. Nel complesso, Arnaldi è sembrato più incisivo (col dritto) nelle risposte da fondo, mentre Coric è apparso un po’ più risoluto nei momenti topici del set. Così come testimoniato dal break guadagnato dal tennista croato alla fine del quinto gioco (un game da dimenticare per Matteo).

Bello e profondo il rovescio lungolinea con cui Coric ha provato a mettere le cose in chiaro durante il sesto gioco (sul 40-15 a proprio favore). Poca continuità e qualche tentennamento di troppo nell’uscita dal servizio per Arnaldi durante il primo parziale. Il sanremese, però, ha reagito con grande concretezza nel corso del settimo game, quando ha piazzato un paio di dritti da fondo che hanno tagliato a fette le resistenze difensive di Coric (costretto a chiamare un medical time-out per qualche problemino fisico).

Ad ogni modo, il nativo di Zagabria (ed ex numero 12 del mondo), è riuscito a indirizzare dalla sua parte il primo set, imponendosi sull’atleta italiano con il punteggio di 6-4. Per Matteo, qualche rimpianto di troppo legato ai numerosi errori commessi e ad un Coric tutt’altro che trascendentale.

Secondo set: Coric cala alla distanza, Arnaldi risale la china

Nove ace, delle buone intuizioni in risposta e un pizzico di garra in più. Volendo, potremmo sintetizzare così il secondo parziale disputato da Arnaldi, che ha cominciato con il piede giusto il secondo set. Nel terzo game, nonostante un buon turno in risposta da parte di Coric, Matteo è stato bravo a capitalizzare al meglio il proprio turno al servizio (con delle percentuali ben più convincenti rispetto all’inizio della gara), costringendo il tennista croato a commettere una serie di errori da fondo.

Risultato di completa parità alla fine dei primi quattro giochi (2-2), con Arnaldi che ha provato a variare maggiormente il campionario dei propri colpi – splendido il rovescio lungolinea con cui l’azzurro è riuscito a portarsi sul 4-3 (sette giochi senza break). Rovescio e drop-shot, invece, hanno rappresentato delle vere e proprie armi letali per Coric durante la fase centrale del set (in verità, il croato è apparso piuttosto solido anche al servizio). A spuntarla, alla fine, è stato il tennista sanremese, oramai completamente fuori dalle sabbie mobili in cui era rimasto impelagato durante il primo set.

Terzo set: sofferenza e lucidità per Arnaldi, Coric si arrende alla lucidità del sanremese

Set decisivo, dunque. Con Arnaldi che ha continuato a macinare punti e buone giocate. Va da sé, naturalmente, che in una situazione di siffatto equilibrio, siano stati i dettagli –anche quelli più banali – a fare la differenza. Coric, per esempio, per alcuni tratti dell’ultima parte di gara non è riuscito ad imprimere lo stesso ritmo (al servizio) dei primi due parziali, concedendo qualcosina, in termini di continuità e di errori commessi (anche con il rovescio) al rivale azzurro.

Epperò, quello di Arnaldi è stato un set all’insegna della lucidità e della concretezza. O, almeno, rispetto al primo parziale. Fase decisiva del match che ha visto Matteo volare sulle ali del proprio dritto. Splendida l’apertura lungolinea con cui è riuscito a strappare un break al rivale croato e ad andare a servire per il match.

Controbreak-Coric nel game immediatamente successivo, grazie ad un turno al servizio condotto in maniera altalenante dall’attuale numero 44 del mondo. In soldoni, si è trattato di un vero e proprio black-out (momentaneo) per Arnaldi. A quel punto, il giocatore italiano è stato bravo a chiuderla definitivamente ad un passo dal tie-break decisivo, sfruttando gli errori commessi al servizio da uno spaesato Coric.


Tabelloni ATP presented by VALMORA / WTA | RASSEGNA STAMPA FREE | ⚠️ Iscriviti alla newsletter


✍️ PUOI COMMENTARE GLI ARTICOLI SCORRENDO LA PAGINA DOPO I BANNER

Grazie per la comprensione, la pubblicità ci aiuta a sopravvivere ⤵️
TAGGED:ATP Madrid 2025Borna Coricmatteo arnaldi
Leave a comment

Ultimi articoli

WTA Berlino: Vondrousova rivede la luce. Samsonova rimonta Osaka. Avanzano Anisimova e Shnaider. Fuori Kasatkina
WTA
ATP Halle, è grande Italia: passa anche Sonego che batte Struff
ATP
US Open, annunciate le coppie di doppio misto: quante stelle! Sinner con Navarro, Paolini insieme a Musetti. Errani/Vavassori in difesa del titolo
US Open
ATP Halle: Sinner inaugura la stagione su erba. Sconfitto Hanfmann in due set
ATP Italiani
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Newsletter
  • Cookie policy
  • Privacy Policy
  • Servizi Vincenti
  • Il Grande Slam
  • UBICONTEST

“la migliore lettura sul tennis”

Così dicono i fan di Warning, ma ci sono anche i detrattori. La nostra newsletter arriva una volta la settimana, ci sono oltre 9000 iscritti.

Stay Connected

FacebookLike
TwitterFollow
InstagramFollow
YoutubeSubscribe
TiktokFollow
LinkedInFollow
TwitchFollow
UbitennisUbitennis
© Ubitennis, dal 2012 il posto del tennis.
  • ENGLISH
  • ESPANOL
Welcome Back!

Sign in to your account

Lost your password?