Q. Halys b. L. Sonego 6-7(6) 7-5 6-4
Quentin Halys (28 anni, numero 47 del ranking ATP) elimina Lorenzo Sonego (30 anni, numero 45 della classifica mondiale) e si qualifica al secondo turno del BOSS OPEN di Stoccarda: il tennista francese si è imposto in rimonta, sul campo 2, con il punteggio di 6-7(6) 7-5 6-4 in 2 ore e 40 minuti di gioco, condannando il torinese alla quarta sconfitta consecutiva, la nona, in generale, negli ultimi 11 match disputati. Lorenzo, dopo aver vinto il primo parziale al tie break, è stato punito da un parziale di cinque game consecutivi dell’avversario a cavallo tra il secondo e il terzo set, un parziale che ha consentito ad Halys di girare e di indirizzare definitivamente la partita: il francese al secondo turno se la vedrà la testa di serie numero 2 dell’ATP 250 di Stoccarda, ovvero Taylor Fritz.
Primo set: Halys sprecone, Sonego non molla e strappa il parziale con carattere (a cura di Andrea Binotto)
Balbettano entrambi al servizio in apertura di incontro. Halys concede una palla break nel gioco inaugurale, ma la cancella. Lo stesso fa Sonego nel game seguente, dove annulla due chance consecutive al rivale. Il 30enne torinese prende poi un buon ritmo in battuta a differenza del francese, che continua ad arrancare, ma con la prima riesce sempre a spuntarla e tiene così la testa del parziale. Tutt’un tratto, però, il dritto dell’italiano comincia a barcollare, mentre il transalpino con questo colpo risulta preciso in più di un’occasione e strappa così il break. Al momento di servire per sigillare il set, il 47esimo tennista mondiale trema in battuta. Commette due doppi falli, chiude con un rovescio in slice in avanzamento che termina fuori e nell’immediato restituisce il break a Lorenzo. L’azzurro conquista poi con carattere e ottimi dritti il 5-5.
Il tie-break arriva di lì a poco ed è Halys a partire con il piede sull’acceleratore. Infila un paio di volte l’avversario con dei passanti che gli valgono due minibreak e il 3-0. Sonego sempre con un passante se ne riprende uno, ma è ancora costretto a rincorrere. Risponde profondo il francese, che si assicura il 5-2 con tanto di doppio minibreak. Rientra però in corsa Lorenzo, grazie a un errore di dritto dello sfidante e un suo vincente con lo stesso colpo. Trova il 5-5 con un’altra ottima accelerazione e il set point per merito di una prima eccellente. Non riesce a piazzare la risposta il numero 45 al mondo e si gira quindi sul 6 pari. Errore di dritto di Quentin ed è di nuovo set point azzurro, ma questa volta con la battuta a disposizione. E lo concretizza ‘Sonny’, che spinge bene con il dritto e l’avversario va fuori giri. Il tennista piemontese è avanti 7-6(6) dopo un’ora di gioco.
Secondo set: Sonego si fa breakkare sul più bello, si va al terzo
La partita, dopo i fuochi d’artificio del tie break, si stabilizza sui binari ordinati e tipici dell’erba, ovvero quelli dei turni di battuta: il punteggio scorre via liscio, perchè Halys, dopo un primo set altalenante, è diventato ingiocabile con la prima di servizio (94% di punti vinti, 16 su 17). Sonego, dal canto suo, cerca invece di puntare su una prima più “sicura” ma meno potente, riuscendo in ogni caso a condurre il punteggio senza concedere nemmeno una palla break: la svolta, come spesso accade sui prati verdi estivi, arriva, però, quando meno te l’aspetti, e sul 5 pari il torinese si ritrova improvvisamente a rincorrere uno 0-40. Annulla le prime due palle break ma alla fine deve cedere: Halys sfrutta l’occasione e nel game successivo pareggia i conti con il punteggio di 7-5, portando il match al terzo e decisivo set dopo un’ora e 52 minuti di gioco.
Terzo set: Sonego cede immediatamente il servizio, Halys controlla il vantaggio e chiude
Sonego non riesce a reagire alla delusione del secondo set e, al rientro in campo, subisce immediatamente un break pesantissimo, destinato ad indirizzare definitivamente il punteggio dell’incontro (1-0 Halys, e servizio): il francese difende la battuta ai vantaggi, allunga a 5 la serie di game consecutivi e si porta sul 2 a 0. Il match ormai dipende dal suo rendimento al servizio e la prima diventa una macchina da punti, con 6 ace nel solo terzo parziale e le solite percentuali impeccabili. Lorenzo non riesce a costruirsi l’occasione giusta in risposta e l’incontro gli sfugge definitivamente di mano: Halys domina senza troppi problemi, concedendo le briciole, per poi chiudere con il punteggio di 6-7(6) 7-5 6-4 in 2 ore e 40 minuti.