(da Bari, il nostro inviato)
L. Bronzetti b. C. Paquet 6-4 6-7(5) 10-8
Tanta sofferenza, ma alla fine con lucidità Lucia Bronzetti porta a casa il primo punto nella sfida con la Francia. Chloè Paquet esce tra gli applausi dopo aver messo qualche nuvola dinanzi al sole calante sul centrale della Fiera del Levante. E’ finita 6-4 6-7(5) 10-8 in due ore e 14′.
L’azzurra è incappata in un pomeriggio nel quale ha servito la prima di servizio al 48% e ha steccato parecchio col dritto. Ha sofferto troppo la tensione e in alcuni momenti le è mancato il coraggio necessario per accorciare gli scambi e mettere pressione all’avversaria. Paquet ha preso coraggio ed è riuscita a riaprire una gara che sembrava finita quando ha dovuto cancellare due match point all’azzurra sul 5-3 del secondo set. Tutto questo mentre il centrale spingeva forte per la riminese che ha saputo trovare la via maestra nel super tie-break tra una selva di errori.
Sugli spalti, Fabio Fognini e Flavia Pennetta a incoraggiare il team azzurro.
Match che comincia con la francese avanti 2-0, prima del break che dà fiducia all’azzurra. Bronzetti comincia a esprimere il suo gioco, anche se il suo rovescio regala abbastanza. Riesce a mettere in fila quattro game e a trovare serenità anche in alcuni turni di battuta divenuti molto combattuti.
Paquet tiene bene i suoi primi due turni di servizio, ma sul 2-2 perde il game da 30-0. Il rovescio con cui Bronzetti porta a casa il break trova la “benedizione” anche di Flavia Pennetta che ha modo di incoraggiare l’azzurra dalla tribuna.
Poi comincia un altro match, molto più brutto dal punto di vista tennistico, fatto di errori e tensione.
Il controbreak è nell’aria: nel ottavo game un errore della francese evita il peggio, ma si materializza quando Bronzetti va a servire per il match sul 5-4. L’azzurra avverte ancor più tensione e incappa in due dritti in rete e un doppio fallo che mandano a palla break la francese. Non c’è reazione della riminese che manda un dritto in corridoio e allunga il set.
Nel mezzo, Bronzetti ha avuto due match point consecutivi, annullati con coraggio dalla francese molto solida con la seconda di servizio. Qualche polemica azzurra per una palla dubbia chiamata in campo e che avrebbe potuto dare il terzo match point.
Paquet, dal canto suo, ringrazia lo scampato pericolo per i due match point annullati e con personalità sale 6-5.
Vincente di dritto 4-2, ma che avvio di tie-break: cinque errori con tanta tensione. Dritto esplosivo per Lucia Bronzetti che sale 5-2, poi il mondo al contrario e l’azzurra che torna a sbagliare di dritto e con uno smash sul 5-5 che manda a set point la francese. E’ presto per far scaldare Cobolli, perchè si va al super tie-break dopo un errore di dritto dell’azzurra.
Comincia male il super tie-break per la n. 64 del mondo, poi, in situazione di svantaggio, lascia andare il braccio e pesca un gran dritto incrociato che costringe la francese a restituire il minibreak. Si gioca sul filo dell’equilibrio, con tanta tensione a paralizzare soprattutto Lucia. Si gira 3-3 con l’errore di dritto dell’azzurra dopo un ottimo scambio prolungato con la francese.
Scatta via Bronzetti sul 5-3 dopo l’errore di rovescio di Paquet, ma puntualmente dall’altra parte si restituisce il favore, 5-4.
Si continua la lotta punto a punto, con la francese che tiene il servizio con un passante di rovescio vincente per il 6-5. Poi arriva il punto più bello del super tie-break con la palla corta giocata da Bronzetti, la difesa estrema della francese prima della gioia barese. Si gira 6-6: c’è tanto da soffrire soprattutto quando sull’8-7 l’azzurra non ha sfruttato una stecca della sua avversaria e ha finito per perdere il punto. Proteste sul punto che porta al 9-8, ma alla fine l’urlo di Bari è italiano!