Ubitennis Ubitennis Ubitennis
Notification Show More
Font ResizerAa
  • HOME
  • ULTIME
  • SCANAGATTA
  • RUBRICHE
    • Pronostici
    • Ranking
    • (S)punti Tecnici
    • Area test
    • Al femminile
    • Nei dintorni di Djokovic
    • Pagelle
    • Tennis e TV
    • Circoli in vista
    • INTERVISTE
  • ATP
  • WTA
  • SLAM
    • Australian Open
    • Roland Garros
    • Wimbledon
    • US Open
  • VIDEO
  • PODCAST
    • DIRETTE LUCA & VANNI
    • Il DIRETTORE
  • UBIGAMES
    • UBICONTEST
    • UBIVERBA
Reading: Cosa c’è dietro il passaggio del mondo del tennis a racchette più leggere?
Font ResizerAa
UbitennisUbitennis
Search
  • HOME
  • ULTIME
  • SCANAGATTA
  • RUBRICHE
    • Pronostici
    • Ranking
    • (S)punti Tecnici
    • Area test
    • Al femminile
    • Nei dintorni di Djokovic
    • Pagelle
    • Tennis e TV
    • Circoli in vista
    • INTERVISTE
  • ATP
  • WTA
  • SLAM
    • Australian Open
    • Roland Garros
    • Wimbledon
    • US Open
  • VIDEO
  • PODCAST
    • DIRETTE LUCA & VANNI
    • Il DIRETTORE
  • UBIGAMES
    • UBICONTEST
    • UBIVERBA
Follow US
  • Lavora con noi
  • Pubblicità
  • Newsletter
  • Cookie policy
  • Privacy Policy
  • Servizi Vincenti
  • Il Grande Slam
  • UBICONTEST
ATP

Cosa c’è dietro il passaggio del mondo del tennis a racchette più leggere?

Per l’attuale generazione di campioni, meno peso equivale a più prestazioni. Pubblichiamo la traduzione di un articolo di Jon Levey su Tennis.com sul peso delle racchette nel tennis moderno

Last updated: 29/07/2025 13:11
By Redazione Published 28/07/2025
Share
7 Min Read
Carlos Alcaraz - Roland Garros 2025 (foto @ATPTour_ES)


📣 Guarda il torneo ATP di Shanghai in streaming su NOW! 

Di Jon Levey – Pubblicato il 14 giugno 2025 da Tennis.com
Traduzione di Massimo Volpati

“Usa la racchetta più pesante che riesci a maneggiare comodamente.” Un tempo questa era la regola quando si trattava dell’attrezzatura di un tennista. Un peso maggiore garantiva la massima stabilità per gestire e contrastare i colpi dell’avversario, oltre a mantenere il controllo nell’impatto per generare potenza propria. Quando si trattava di creare forza, la massa era l’ingrediente fondamentale.

Quel tipo di pensiero è ormai superato, come il diritto a due mani. Il gioco è diventato talmente veloce che la maneggevolezza e la rapidità del movimento hanno superato l’importanza del peso. I professionisti hanno sempre meno tempo per reagire e necessitano di racchette che possano accelerare rapidamente e generare gioco offensivo da qualsiasi posizione.

Le racchette più leggere esaltano anche i colpi con swing verticali tipici del tennis moderno, generando più rotazioni (rpm) insieme a una potenza esplosiva. È ciò che fanno giocatori di vertice come Carlos Alcaraz e Jannik Sinner, e questo approccio si sta diffondendo in tutto il circuito.

“Anche senza usare una terminologia perfetta,” dice Lyndon Krause, responsabile delle attrezzature per sport con racchetta di Tennis Australia, “si potrebbe riassumere così: i giocatori moderni generano potenza colpendo più velocemente con racchette più leggere e rigide, mentre in passato la potenza veniva generata colpendo più lentamente con racchette più pesanti e meno rigide.”

Krause sottolinea anche che ciò consente ai giocatori di raggiungere velocità massime della testa della racchetta con una tecnica più compatta. Le racchette pesanti richiedevano più tempo e un’azione più ampia per creare slancio. I giocatori ora possono stare più vicini alla linea di fondo senza sentirsi rallentati dall’attrezzatura.

Victor Humbert, responsabile Global Tecnilab e Product Manager di Tecnifibre, ha studiato queste tendenze. Quando ha aggiornato la linea T-Fight del marchio — usata da Iga Swiatek e Daniil Medvedev — ha confrontato le racchette usate dai giocatori di oltre 30 anni con quelle dei tennisti di 22 anni o meno. Ha riscontrato che, generazionalmente, il peso medio delle racchette è diminuito di 18 grammi e lo swingweight – quanto “pesante” appare una racchetta mentre viene fatta oscillare, cioè la resistenza alla rotazione attorno a un punto, in genere la mano – è sceso di oltre 20 punti. Di conseguenza, il peso dei nuovi modelli T-Fight lanciati quest’anno è stato redistribuito per dare priorità alla maneggevolezza.

Roger Federer utilizzava sicuramente un’attrezzatura “vecchia scuola”. Prima che il ginocchio lo costringesse al ritiro, stava lavorando a una nuova racchetta per un possibile ritorno in campo. Non ha mai considerato la sua Wilson Pro Staff RF97 particolarmente pesante (circa 340g non incordata), ma desiderava comunque un telaio più reattivo e agile per generare più rotazione e angoli più stretti.

“Quando ho parlato con le persone della Wilson, mi hanno detto che oggi tutti i giocatori usano racchette molto più leggere,” ha raccontato Federer a Tennis.com la scorsa estate mentre promuoveva la nuova linea RF01. “A dire il vero, sono rimasto un po’ scioccato da quanto fossero leggere.”

“Il gioco oggi è velocissimo,” dice Chris Hoeland di Babolat. “Se usi un mattone, non riesci a stare al passo. I giocatori maneggiano la racchetta in modi molto diversi rispetto al passato, e non puoi farlo con una racchetta pesante.”

Hoeland, responsabile marketing per Babolat, lavora con molti professionisti sponsorizzati dal marchio e con junior di alto livello. L’ambasciatore storico dell’azienda, Rafael Nadal, ha utilizzato una Pure Aero non troppo pesante (317g non incordata), ma con uno swingweight molto elevato. Alcaraz, attuale volto di Babolat, ha usato per un periodo una Pure Aero 98 identica a quella venduta nei negozi (305g non incordata). Da allora ha aggiunto un po’ di peso, ma resta più leggera di quella di Nadal e con circa il 10% in meno di swingweight.

“Lo swingweight è probabilmente il numero più importante,” afferma Roman Prokes, tecnico specializzato in personalizzazione di racchette. “Se potessi guardare solo un dato, sarebbe quello.”

Prokes ha personalizzato racchette per leggende del tennis come Andre Agassi e Novak Djokovic. Più che al peso statico, presta attenzione a quanto “pesa” la racchetta durante il movimento nell’aria. Secondo lui, il punto ottimale per i tennisti di oggi è uno swingweight incordato tra 320 e 330 punti. Questo consente un’accelerazione rapida, pur mantenendo sufficiente massa per potenza e stabilità. Al di sopra di questo intervallo, la racchetta diventa sempre più difficile da gestire.

Allo stesso modo, anche il peso statico ha un limite utile. Grazie alle tecnologie moderne, i materiali e i sistemi di smorzamento permettono di ottenere ottime prestazioni senza dover aumentare troppo il peso complessivo del telaio. È finita l’epoca in cui si aggiungevano strisce di piombo alla testa o al manico solo per aumentare la massa.

Oggi, i giocatori sono molto più strategici e precisi nell’aggiungere peso alla racchetta. È una personalizzazione mirata, con massa posizionata solo dove serve davvero. Prokes ricorda di aver lavorato con Frances Tiafoe e di come anche una piccola variazione potesse cambiare le sue sensazioni in campo.

“Abbiamo aggiunto 2g alla testa del telaio e funzionava alla grande,” dice Prokes riguardo alla Yonex di Tiafoe. “Ma quando siamo arrivati a 4g, ha detto che rallentava troppo il suo swing. E stiamo parlando di Frances, che è strutturato e forte — può reggere il peso in più.”

Anni fa, Prokes ha anche collaborato con Djokovic nella transizione da un pattern corde 18×20 a uno più aperto 18×19. Cercava una racchetta più comoda per il braccio, più “permissiva” e con maggiore potenza.

“Anche con Novak abbiamo tolto circa 8g, che su una racchetta da tennis sono tanti,” spiega Prokes. “Il livello del tennis è altissimo, per tutti. Nessuno ha più tempo per gestire racchette da 340g non incordate.”

Benvenuti nella nuova normalità.


Tabelloni ATP / WTA | RASSEGNA STAMPA FREE | ⚠️ Iscriviti alla newsletter


✍️ PUOI COMMENTARE GLI ARTICOLI SCORRENDO LA PAGINA DOPO I BANNER

Grazie per la comprensione, la pubblicità ci aiuta a sopravvivere ⤵️
TAGGED:Carlos Alcarazjannik sinnerNovak DjokovicracchetteRafael NadalRoger Federer
Leave a comment

Ultimi articoli

ATP Stoccolma/WTA Ningbo, qualificazioni: avanza Zeppieri, out Bronzetti. Ritiro per Gigante
ATP WTA
Kazakistan, la rivoluzione silenziosa del tennis: la visione di Dave Miley
Interviste
Peyre (coach Atmane): “Terence può essere un mix tra Nadal e Leconte. Sinner? Cerca di lavorare per batterlo” [ESCLUSIVA]
Interviste
ATP Almaty: Medvedev e Khachanov guidano il main draw, ci sono Cobolli e Darderi
ATP
  • Lavora con noi
  • Pubblicità
  • Newsletter
  • Cookie policy
  • Privacy Policy
  • Servizi Vincenti
  • Il Grande Slam
  • UBICONTEST

“la migliore lettura sul tennis”

Così dicono i fan di Warning, ma ci sono anche i detrattori. La nostra newsletter arriva una volta la settimana, ci sono oltre 9000 iscritti.

Stay Connected

FacebookLike
TwitterFollow
InstagramFollow
YoutubeSubscribe
TiktokFollow
LinkedInFollow
TwitchFollow
UbitennisUbitennis
© Ubitennis, dal 2012 il posto del tennis.
  • ENGLISH
  • ESPANOL
Welcome Back!

Sign in to your account

Lost your password?