“Non regalo più punti gratuiti alle avversarie o comunque cerco di non farlo. E non bado mai alle statistiche delle altre giocatrici”. Così Naomi Osaka, uscita vincitrice dall’incontro con Elina Svitolina valido per i quarti di finale del National Bank Open Presented by Rogers di Montreal. All’IGA Stadium, l’ex numero 1 al mondo si è imposta senza imprevisti e dopo appena 67 minuti di gioco con un doppio 6-2, chiudendo inoltre con l’82% di punti sulla prima. A contenderle l’accesso all’ultimo atto del 1000 canadese, sarà la danese classe 2002 Clara Tauson, uscita vincitrice dal match contro la numero 6 WTA Madison Keys: 6-1, 6-4 lo score. Le due si ritrovano dopo il 250 di Aukland, dove nel gennaio scorso la giapponese si era ritirata al primo set sul parziale di 2-4. Nell’altra semifinale in programma, si sfideranno invece la canadese Victoria Mboko e la numero 11 WTA Elena Rybakina.
Osaka: “Sono molto più sicura di me stessa”
Al termine del match, la giapponese ha chiesto al pubblico di intonare gli auguri di compleanno da dedicare a una delle sue persone più care. Un momento che lo stesso torneo ha condiviso sui propri canali social: “Naomi Osaka ha fatto una delle sorprese più dolci: far cantare a tutta la folla gli auguri buon compleanno a una delle sue migliori amiche”, si legge sul profilo Instagram dell’Obn Montreal.
Queste invece le parole della giapponese: “Per chi era la canzone di auguri? Per questa bella ragazza al mio fianco. Per me è come la mia migliore amica e agente. Cosa ne penso della partita di oggi? Sono davvero felice e anche molto emozionato. Dopo Wimbledon c’era molta delusione (la 4 volte campionessa Slam è stata rimontata al terzo turno Anastasija Pavljucenkova, ndr). Poi ho semplicemente evitato di pensare alle aspettative sul torneo e ora eccomi qui. Lo trovo un po’ ironico, ma sono felice. Sono molto più sicura di me stessa. Anche a livello fisico. Non regalo più punti gratuiti alle avversarie o comunque cerco di non farlo. Non bado mai alle statistiche delle mie avversarie. So che sono tutte davvero forti. Mi sento fortunata”.
Osaka: “Tauson è diversa, non so perché”
“L’avevo affrontata già un paio di volte e so che è una delle migliori tenniste del tour. Sapevo sarebbe stata dura. Il precedente con Tauson? Ricordo di aver avuto la sensazione che lei fosse differente. Non ricordo esattamente perché, ma ha fatto una partita davvero interessante. Ho guardato un po’ del match contro Keys mentre mi riscaldavo. Sono curiosa di vedere come andrà. Le ultime delusioni sul campo? Non è il massimo che sia più felice solo quando vinco, ma questa è un po’ la realtà di un’atleta. Mi sento molto più in pace con me stessa ora e con quello che voglio fare in questa parte della stagione. Credo che l’ultima volta che mi sono sentita così sia stato all’Australian Open. Ci sono tornei in cui arrivo sentendomi più sicura di me. Ed è così che mi sento adesso. Su cosa ho lavorato? Onestamente, sulla la mia forma fisica. Penso mi abbia aiutato molto contro Elina oggi, perché so che è una delle migliori giocatrici ed è molto brava sul recupero. Sentivo che avrebbe dovuto spingermi fuori dal campo se avesse voluto vincere”.
(di Enrico Picone)