Un anno fa Karolina Pliskova era impegnata nel match di secondo turno allo US Open contro Jasmine Paolini. Lei che a New York era stata finalista nel 2016. Dopo appena qualche punto, però, ha accusato un problema alla caviglia sinistra, che è sembrato da subito serio e che le ha impedito di proseguire. Quella partita rimane ad oggi l’ultima disputata dalla ceca.
A distanza di 12 mesi, la ex numero 1 del mondo si appresta a tornare alle competizioni: una wild card per il torneo WTA 125 di Caldas da Rainha le consentirà di testare la propria forma fisica senza ricorrere al ranking protetto. “A fine settimana andrò in Portogallo. Spero che non mi succeda nulla per allora. Sono un po’ paranoica, ma forse no. Avrei dovuto giocare questa settimana, ma ho qualche problema alla schiena” ha dichiarato al podcast ‘Rakety’ Pliskova, che, nonostante gli acciacchi fisici, guarda al futuro con speranza. “Se sopravvivrò al mio primo incontro la prossima settimana, mentalmente e fisicamente, andrò in Asia, dove mi piacerebbe giocare qualcosa“.
Il rientro in campo sembra prossimo per Karolina, anche se fonti ceche rivelano che nel corso di un allenamento presso il TK Sparta Praga ha accusato un nuovo problema alla caviglia sinistra. Per ora da parte della stessa giocatrice tutto tace. Certo è che quella parte del corpo le ha creato veramente molte preoccupazioni. Dopo un tentativo di recupero, con tanto di operazione, non andato a buon fine, Pliskova si è sottoposta ad un nuovo intervento chirurgico a maggio. La speranza è che finalmente gli infortuni le diano tregua e che la la 33enne possa regalarsi il finale di carriera che merita.
