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04/08/2010 16:55 CEST - Challenger di San Marino

San Marino: Avanti Volandri

Filippo Volandri al 2° turno piegando in 3 set Christophe Rochus, disco rosso invece per Galvani e Arnaboldi. Passano anche Bolelli, che ha annullato un match point prima di superare Dusan Lojda, e Starace. Esordio positivo per lo spagnolo Riba (n.3 del tabellone) e l’argentino Berlocq (n.5).

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Filippo Volandri - Foto di Monique Filippella
Filippo Volandri - Foto di Monique Filippella

Filippo Volandri fatica, ma alla fine riesce a guadagnare il secondo turno del “San Marino Cepu Open”, challenger Atp (montepremi 100.000 dollari + ospitalità) che terrà banco sui campi del Centro Tennis Cassa di Risparmio a Montecchio sino a domenica 8 agosto. Il 29enne livornese, n.7 del seeding e qui vincitore nel 2008, sul Centrale ha impiegato 2 ore e 6 minuti per piegare la resistenza del maggiore dei fratelli Rochus, Christophe, in un confronto in cui l’azzurro è un po’ andato a corrente alternata: 6-4 2-6 6-3 il punteggio finale in favore dell’allievo di Fabrizio Fanucci, in questa stagione vincitore in due challenger sul rosso a Roma. Sulla strada verso i quarti ‘Filo’, che sta cercando di rientrare fra i top 100 della classifica mondiale, troverà giovedì lo sloveno Semrajc, proveniente dalle qualificazioni e all’esordio impostosi sul sammarinese Diego Zonzini.

“Sapevo che Rochus aveva un potenziale notevole, ben più alto della sua attuale classifica – il commento a caldo di Volandri -, e in effetti a un certo punto ha alzato tantissimo il suo livello e io ho faticato a stargli dietro. Però sono venuto fuori alla distanza, riuscendo a portare a casa una partita non semplice”.

In precedenza aveva invece salutato il ‘San Marino Cepu Open’ Stefano Galvani, che non è riuscito a sovvertire il pronostico contro l’argentino Maximo Gonzalez, che lo precede di 36 posizioni nel computer Atp (198° il sudamericano e n.234 Galvani): sotto 6-3 4-1 il 33enne nato a Padova, ma ormai sammarinese d’adozione (dal 2007 difende i colori biancazzurri ai Giochi dei Piccoli Stati d’Europa), è stato capace di recuperare, portando la frazione al tie break, dove si è anche procurato due set point, senza riuscire a concretizzarli, prima di arrendersi con il punteggio di 6-3 7-6 (6) dopo 1 ora e 54’ di gioco. “A questi livelli non posso svegliarmi così tardi e iniziare a giocare dopo un set e mezzo – ha ammesso Stefano – considerando anche che per un problema al ginocchio non mi sono praticamente allenato per due settimane e quindi non sento granché la palla. E poi nei punti importanti Gonzalez ha giocato meglio e ha meritato di vincere”.

Galvani può parzialmente consolarsi con l’affermazione in doppio, dove in coppia con il romano Flavio Cipolla hanno eliminato per 7-6 (4) 6-1 il duo argentino Gonzalez-Prieto, quarta testa di serie.
Disco rosso anche per il milanese Andrea Arnaboldi, che si era guadagnato il tabellone principale superando le qualificazioni: il 22enne mancino lombardo è stato battuto in due set dall’argentino Carlos Berlocq, quinta testa di serie, che per l’accesso ai quarti si misurerà con il transalpino Dasnieres De Veigy, impostosi sul serbo Krajinovic.
Debutto positivo anche per lo spagnolo Pere Riba, n.75 della classifica mondiale e terza forza del tabellone sul Titano, al secondo turno chiamato ad affrontare il giovane azzurro Matteo Trevisan.

Simone Bolelli
accede al secondo turno del San Marino Cepu Open: il tennista bolognese, n.6 del tabellone, nel match serale ha piegato 7-5 3-6 7-6 (5) il ceco Dusan Lojda annullando anche un match point sul 5-4 nel terzo set per l'avversario. Bolelli giocherà mercoledì sera (2° match dalle 20) contro il cileno Aguilar.
Ora in campo Potito Starace (n.1 del tabellone) e il serbo Nikola Ciric.

Nell'ultimo match del programma di martedì Potito Starace, numero 51 del mondo e prima testa di serie del 'San Marino Cepu Open' (100.000 dollari), ha superato per 7-6 (5) 6-3 il gigante serbo Nikola Ciric, proveniente dalle qualificazioni, in un incontro terminato dopo l'1.30 di notte.
Giovedì sera il Davisman azzurro affronterà l'argentino Diego Junqueira.


RISULTATI

Singolare, 1° turno: Filippo Volandri (Ita, n.7) b. Christophe Rochus (Bel) 6-4 2-6 6-3, Maximo Gonzalez (Arg) b. Stefano Galvani (Ita) 6-3 7-6 (6), Carlos Berlocq (Arg, n.5) b. Andrea Arnaboldi (Ita,q) 6-3 6-4, Pere Riba (Spa, n. 3) b. Leonardo Tavares (Por, se) 6-3 6-4, Jonathan Dasnieres De Veigy (Fra) b. Filip Krajinovic (Srb) 6-3 6-2, Diego Junqueira (Arg) b. Thomas Schoorel (Ola) 6-1 7-6 (0), Rui Machado (Por) b. Martin Alund (Arg) 6-1 3-6 7-5, Simone Bolelli (Ita, n.6) b. Dusan Lojda (Cec) 7-5 3-6 7-6 (5), Potito Starace (Ita n.1) b. Nikola Ciric (Srb) 7-6 (5) 6-3.
Doppio, 1° turno: Galvani/Cipolla (Ita, wc) b. Gonzalez/Prieto (Arg, n. 4) 7-6 (4) 6-1, Krajinovic/Tosic (Srb/Mne) b. Bemelmans/Lojda (Bel/Cze) 7-5 2-6 10-7.

PROGRAMMA MERCOLEDI’ 4 AGOSTO
Ore 16, campo Centrale: Frederico Gil (Por, n.4)-Rui Machado (Por); a seguire Maximo Gonzalez (Arg)-vincente Robin Haase (Ola)/ Eduard Roger Vasselin (Fra, n.8); non prima delle ore 20: Flavio Cipolla (Ita, wc)-Olivier Rochus (Bel, n.2): a seguire vincente Simone Bolelli (Ita, n.6)/Dusan Lojda (Cze)-Jorge Aguilar (Chi).
Ore 16, campo 2: doppio Adrian Ungur/Filippo Volandri (Rom-Ita)-Yves Allgero/James Cerretani (Svi-Usa, n.2), a seguire doppio Alessio Di Mauro/Alessandro Motti (Ita)-Francesco Aldi/Andrea Arnaboldi (Ita, wc);

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Tratto da: On This Day in Tennis History di Randy Walker