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26/09/2010 00:06 CEST - NOTIZIE SMASH!

Tutti in pista
con Disco-Andy!

Notizie Smash! – Uno scatenato Andy Murray ci trascina in pista, Djokovic e la banana, e adesso parla il chirurgo di Nadal (e son dolori!). E ancora: una Kournikova mozzafiato, Agassi, Petkovic e tanto altro! Marco Sicolo

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  murray

SOLDATO ANNA – Anna Kournikova ha ottenuto la cittadinanza americana, e ovviamente la rivista Maxim kournikova ha pensato bene di approfondire la notizia con il taglio del reportage giornalistico d’inchiesta. Per la cronaca, il passaporto le serve per svolgere il suo lavoro con le truppe dell’esercito americano. Avete capito bene. Ecco le sue dichiarazioni: “È fantastico vedere che i soldati hanno dei poster con la mia immagine sui loro muri (ma ci è o ci fa? ndr). E credo di non aver mai incontrato gente più simpatica e rispettosa dei militari”. Il suo ruolo nell’organizzazione militare? Davvero, non l’abbiamo capito.

PRIVACY - Durante i festeggiamenti-con-bambina di mamma Kim, sul campo dopo la finale degli scorsi US Open, quando le telecamere hanno avvicinato la figlia Jada, pare sia stata la stessa piccola a dire: “No photo, no photo!”. Non c’è che dire, la più saggia in tutto lo stadio.

INCONTRO TRA TITANI - Autorevole siparietto, invece, nei corridoi interni dell’Artur Ashe: Jada si è imbattuta in Martina Navratilova, che ha notato come la bambina stesse osservando una vicina foto di Serena Williams: “Lei non si è fatta nemmeno vedere, quest’anno – le ha detto – Aveva troppa paura della tua mamma!”

SU DI GIRI - Mentre Nadal si cambiava la maglietta durante un cambio campo, un’audace Pam Shriver, ex giocatrice ed ora commentatrice tv, da bordo campo gli ha suggerito: “Non avere troppa fretta nel metterti l’altra maglia”.

RIABILITANDO ANDY - Un raccattapalle degli US Open racconta: “Durante l’incontro tra Murray e Wawrinka, lo scozzese a un certo punto ha sfogato la sua rabbia picchiando le corde della racchetta, facendo sanguinare le sue nocche a sufficienza per rendere il suo asciugamani intoccabile, per me. Non l’ho notato immediatamente ed ho aspettato la fine del game per informarlo del fatto che non mi è consentito maneggiare asciugamani sporchi di sangue. Di regola dovremmo informare il giudice di sedia, e sarebbe lui, poi, a dire al giocatore di non richiederci l’asciugamano. Ma siccome non eravamo ad un cambio campo, avevo deciso di prendere l’iniziativa. Sorprendentemente, Andy si è scusato molto, e quando gliene ho portato uno nuovo mi ha assicurato che non lo avrebbe maneggiato con la mano insanguinata. Visto che Andy ha la fama di essere uno dei giocatori più irritabili, è stato un sollievo per me capire che i tennisti hanno dei livelli di frustrazione che possono essere accesi e spenti a seconda della situazione. È un’esperienza che non dimenticherò”.

bbryan

ADIEU - Ritiro per il francese Thierry Ascione: “Ho avuto una carriera bellissima. Sapevo sin dall’inizio che non sarei diventato un campione. Per esserlo, avrei dovuto avere un’altra personalità, ma non ho rimpianti”.

MANEGGIARE CON CAUTELA - Niente di meglio, per fare il punto della situazione sulla salute di Rafael Nadal, che le parole di Mikel Sanchez, il chirurgo che lo ha curato. “Il tendine è guarito. Ma credo che lui continuerà allo stesso ritmo, e quindi c’è il rischio che il tendine si lesioni nuovamente. Per questo non si può dire che abbiamo fatto un trattamento permanente. Anzi, potrebbe anche verificarsi un danno in parti diverse dal ginocchio, come il tendine d’Achille”. Ma la cosa più interessante è di certo la piccola ramanzina finale del dottore, che fa capire tutta la cautela che ci vuole, per lo spagnolo: “È incredibile che possa ancora giocare, visto come erano ridotte le sue ginocchia. Ma lui deve capire che l’età avanza, e deve cercare di bilanciare gli sforzi”.

NON C’E’ PIU’ IL DOPPIO DI UNA VOLTA - Lisa Raymond, appena tornata in coppia con la compagna storica Rennae Stubbs: “Il problema del doppio è che tra la tecnologia e il fatto che le ragazze sono molto più attente alla forma fisica, adesso i servizi e le risposte sono molto più forti e tutte le tenniste restano dietro. Puoi contare su quattro dita le coppie che fanno ancora serve & volley”.

THAT’S THE WAY! – Ed ora preparatevi a fare festa!!! Siete pronti? Siete caldi? Andyyy… MURRAY!!!!!

FACCIA DA RAFA - Qual è la più grande qualità di Nadal, per lo zio Toni? “La faccia. Anche quando le cose non stanno andando troppo bene, Rafa rimane sempre con un faccia tranquilla”.

ALMENO A MIA INSAPUTA - Ed è proprio Rafa a dare, con la limpidezza che lo contraddistingue, la più onesta versione sul dilemma del ‘greatest’: “Per me Roger è il migliore della storia, anzi: il migliore della storia che io abbia mai visto. Non conosco Rod Laver, com’era in passato, perché non ero in questo mondo”. Per la serie: non basta Youtube per conoscere un campione.

BANANE - Ecco un giornalista che, grazie a Novak Djokovic, non ha più il microfono dalla parte del manico:
D: “Novak, il tuo primo match era una potenziale buccia di banana, che tu hai evitato. Da allora, hai vinto sempre in tre set. Ti senti…”
R: “Scusa? Che espressione hai usato?”
D: “Potenzialmente potevi scivolare.”
R: “Banana: carino. Non conoscevo quest’espressione inglese.”
D: “Hai evitato la buccia di banana.”
R: “Bene. Capisco, una buccia di banana. Ok. Scusa, è che sto cercando di arrivarci.”
D: “E’ tutto ok – ho dimenticato la mia domanda, adesso.”

QUIZ - Chi sono gli unici due tennisti ad aver battuto Nadal e Federer in prove del Grande Slam?

CHIAMATE L’ESORCISTA - Vi siete mai chiesti chi sia il tipo di persona che partecipa ai televoti? I tennisti! Ecco Bob Bryan: “Ho appena mandato il mio voto per America’s got talent. Quella piccola cantante d’opera, Jackie, è allucninante”. In efetti…

DIVENTERO’ UNA TIGRE - Nella scuola elementare del ‘Gaven State’, a Brisbane, Australia, il preside ha pochi giorni fa proceduto ad un’operazione programmata da tempo: dissotterrare una capsula a tempo, interrata nel 1995 nel terreno della scuola, e contenente i desideri di ogni scolaro di allora, a cui fu detto che la capsula sarebbe stata riaperta, appunto, quindici anni dopo. “Vorrei diventare la tennista n. 1 del mondo”, scrisse la piccola Samantha Stosur. Che non è andata poi così lontana dall’obiettivo; anzi, ha ancora qualche settimana per realizzare il suo sogno! Comunque, ecco spiegata la sua rapida ascesa: e poi dicono che le motivazioni non contano…

mattek

SOLUZIONE – Robin Soderling, Juan Martin del Potro.

SODDISFAZIONI - “Agli ultimi US Open, due ragazzine stavano guardando Rafael Nadal sul campo centrale e hanno chiesto al loro papà se potevano andarsene… per vedermi giocare il doppio sull’ultimo campo! Wow, il mio ego è alle stelle! Prossimo passo: qualcuno col mio nome scritto sul petto!” (B. Mattek S.)

BUONA VENTILAZIONE - Andrè Agassi, durante una conferenza: “Una volta, mentre mi preparavo negli spogliatoi, scoprii di aver dimenticato la biancheria. Che potevo fare? Infilai direttamente i pantaloncini. E fu piacevole. Vi dirò di più: non voglio sconvolgervi, ma l’ho fatto anche prima di venire qui”.

CHIODO FISSO - Ancora l’americano: “Ho chiamato mio padre dopo l’uscita della mia autobiografia, preoccupato della sua reazione. Mi ha detto: ‘Ho 80 anni, che vuoi che m’importi? Se potessi, rifarei esattamente le stesse cose. Eccetto farti giocare a tennis. Ti farei giocare a baseball o a golf, invece: puoi giocare più a lungo e guadagnare di più’ ”.

PRIORITA’ - E tornando ai tempi dei suoi primi allenamenti forzati: “Avevamo due regole a casa: lavarci i denti e giocare a tennis – ma non in quest’ordine”. Però rimaneva tenerissimo

E’ LUI! - Jon Wertheim, noto giornalista di Sport Illustrated, ha la passione dei sosia legati al mondo del tennis. Questa volta ne ha scovato uno davvero incredibile: si tratta dello scrittore e storico americano Paul Fussell, ritratto ai tempi della seconda guerra mondiale. La somiglianza, inutile dirvi con chi, è straordinaria.

TG PETKO - Questa è proprio fuori
(L’ha girato dopo Wimbledon, eccone un breve riassunto tradotto: “Dopo Wimbledon è scomparsa, il fatto che abbia giocato il doppio misto in coppia con uno chiamato Marx non ha alcuna relazione con le sue idee politiche, ecco il video del suo ultimo avvistamento, chiunque abbia sue notizie informi la polizia”. E’ proprio fuori.)

DALLA RUSSIA CON ARDORE - Un Marat d’annata in un’esibizione a Indian Wells, in cui vorrebbe farci credere che ….

ANNIVERSARIO 1 – Quarant’anni fa, il 23 settembre del 1970, nove impavide femminucce firmarono un simbolico contratto da 1 dollaro con l’editore delle World Tennis Publications, per avere il diritto a partecipare al neonato torneo ‘Virginia Slims’ di Houston, dal sostanzioso montepremi di 7.500 dollari. wta Ben presto, altri tornei seguirono l’esempio di Houston e nel 1980 più di 250 ragazze competevano in 47 tornei di tennis, dal montepremi complessivo di oltre 7 milioni. Martina Navratilova fu la prima donna a superare il milione di dollari vinti in una stagione; nel 1984 guadagnò più dell’allora n. 1 maschile John McEnroe. Col nuovo millennio, addirittura, i montepremi degli Slam di Wimbledon e del Roland Garros sarebbero stati equamente distribuiti tra maschi e femmine. “Quando firmammo quel contratto da 1 dollaro”, racconta Billie Jean King, allora a capo delle ‘magnifiche 9’, “il nostro obiettivo era quello di creare opportunità per le nuove generazioni. Volevamo che ogni ragazza che avesse del talento nel giocare a tennis, potesse guadagnarci abbastanza da viverne. Adesso, 40 anni dopo, vediamo il nostro sogno realizzarsi”.

ANNIVERSARIO 2 - Il 24 settembre del 1938, il ventitreenne Don Budge, n.1 del mondo, sconfigge Gene Mako nella finale dello U.S. National Championships (gli attuali US Open), completando così, primo nella storia, il Grande Slam.

ANNIVERSARIO 3 - Il 22 settembre 1997 compare per la prima volta nella classifica ATP, alla posizione 803, il nome di un certo Roger Federer.

DUETTO - Imperdibili le Radwanska sisters in Poker Face!

FOTOFINISH Gemelline!, patto col diavolo, fermatelo, se fossimo a Bollywood, Kill Jel, ecco perché abbiamo perso: c’era lui, la maglietta più bella, e… hey, ce ne ho davvero dieciiiiii! Alla prossima!

Marco Sicolo

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"Non so quale sia il segreto per vincere uno Slam; sai, non ne ho mai vinto uno".

Andy Murray dopo la sconfitta con Wawrinka agli US Open

Accadde oggi...

21 Settembre 1988

 Mats Wilander vince il suo unico torneo da numero 1 del mondo a Palermo. Batte in finale il connazionale Kent Carlsson con il punteggio di 6-1, 3-6, 6-4.

 

Tratto da: On This Day in Tennis History di Randy Walker