Italiano English Français
HOMEPAGE > > Errani avanti Fuori la Jankovic

04/10/2010 19:53 CEST - WTA PECHINO

Errani avanti
Fuori la Jankovic

Sara batte in rimonta la cinese Peng ed è attesa dalla Wozniacki al secondo turno. Clamorosa eliminazione di Jelena Jankovic per mano della connazionale Jovanovski. Per la Schiavone il Masters è più vicino. Bene, invece, la Ivanovic, vittoriosa sulla Bartoli. Fuori la finalista dello scorso anno, Agnieszka Radwanska e la Safina, estromessa dalla Zvonareva. Tutti i risultati. Daniele Vitelli

| | condividi
Sara Errani - Foto di Monique Filippella
Sara Errani - Foto di Monique Filippella

Bellissima vittoria per Sara Errani al primo turno del ricchissimo torneo premier di Pechino, che la vedeva opposta alla numero 3 di Cina, Shuai Peng. Sara, che non manca mai di mettere in mostra le sue doti da combattente, è riuscita a far girare una partita, che sul 61 42 per l’avversaria, sembrava ormai compromessa. Incurante del tifo avverso del pubblico, la tennista bolognese ha recuperato lo svantaggio e chiuso dominando il terzo set, grazie ad un parziale di 10 game ad 1 in suo favore. Compito di Sara al prossimo turno sarà quello di provare a fermare la corsa della numero 2 del mondo e probabile numero 1, Caroline Woznaicki. La danese viene da una striscia di 25 vittorie e 2 sconfitte dopo Wimbledon, serie che le ha permesso di vincere 4 titoli, tra cui quello di Tokyo pochi giorni fa.
Sul finire di giornata arriva la notizia migliore per Francesca Schiavone, in vista della qualificazione al Masters di fine anno. Dopo l’uscita della Stosur, anche Jelena Jankovic, che con Francesca lotta per un posto alla finale Wta, si fa sorprendere al secondo turno dalla serba Bojana Jovanovski, 18 anni di veemenza giovanile. Sotto i potenti colpi della sua avversaria, la Jankovic mette in mostra uno stato di forma precario, che le permette di salvarsi nel primo set, vinto sul filo per 6 giochi a 4, ma non nei successivi due, ceduti nettamente alla connazionale. Se Jelena ha palesato limiti di tenuta mentale e di gioco, non riuscendo mai a trovare la giusta contromisura per arginare il gioco straripante della sua giovane rivale, dal canto suo la Jovanoski ha mostrato un braccio che non trema, anche nei momenti delicati, e che non smette mai di tirare fendenti. Da rivedere il gioco di volo e la capacità di variazione del gioco, ma le potenzialità sia fisiche che tecniche in questa novità di casa Serbia sembrano esserci tutte.
Come detto, questa sconfitta dà una mano alla nostra Schiavone per la corsa per il Master. A Francesca, che con la semifinale della scorsa settimana a Pechino, ha già sorpassato nella Race la Jankovic, servono i quarti di finale, cioè due vittorie a Pechino, per scavalcare anche la Stosur e portarsi al sesto posto della classifica che qualifica all’evento di fine stagione.
Dopo la vincitrice, Svetlana Kuznetsova battuta ieri dalla nostra Roberta Vinci, deve lasciare Pechino anche la finalista dello scorso anno, Agnieszka Radwanska, che si arrende dopo una dura lotta con la tedesca, numero 58 del mondo, Angelique Querber. Sconfitta davvero dura per la polacca, non solo per il fatto di aver servito sia per il secondo che per il terzo set sul 54 in suo favore, ma anche perché durante il match si è evidenziato un problema al piede, probabilmente una frattura da stress, che la terrà fuori dal circuito fino a gennaio.
Si prende una bella rivincita Ana Ivanovic, sconfitta nettamente nell’ultimo match con Marion Bartoli, giocatosi la scorsa settimana in quel di Tokyo. Stavolta, la serba, sempre in cerca di una forma che stenta a tornare quella di un tempo, soprattutto dal punto di vista della continuità, riesce ad avere la meglio sulla francese e ad accedere al secondo turno del torneo cinese, dove affronterà la bielorussa Govortsova. Fuori ancora al primo turno, invece, Dinara Safina, che continua il calvario di questa stagione, che l’ha vista crollare in classifica e più volte sconfitta al primo turno. Stavolta il sorteggio non è stato dalla sua, visto che le ha proposto, come primo match, una sfida con la connazionale Zvonareva, reduce dalla migliore stagione della sua carriera. Non ce stato nulla da fare, dunque, per la sorella di Marat, eliminata dal torneo in due set molto combattuti.


Risultati:
Secondo turno:
(Q) Bojana Jovanovski (SRB) d. (3) Jelena Jankovic (SRB) 46 62 62
(13) Nadia Petrova (RUS) d. Alona Bondarenko (UKR) 63 75
Primo turno:
(2) Vera Zvonareva (RUS) d. Dinara Safina (RUS) 64 76(6)
Angelique Kerber (GER) d. (6) Agnieszka Radwanska (POL) 57 76(3) 75
Ana Ivanovic (SRB) d. (11) Marion Bartoli (FRA) 62 63
(15) Shahar Peer (ISR) d. (WC) Sun Shengnan (CHN) 61 62
Alexandra Dulgheru (ROU) d. Barbora Zahlavova Strycova (CZE) 64 64
Sara Errani (ITA) d. (WC) Peng Shuai (CHN) 16 64 61
(Q) Vera Dushevina (RUS) d. (Q) Ekaterina Makarova (RUS) 64 64
 

Daniele Vitelli

comments powered by Disqus
TV Tennis
Ultimi commenti
Blog: Servizi vincenti
La vittoria di Francesca Schiavone a Parigi

Fotogallery a cura di Giacomo Fazio

Ubi TV

Le giocatrici si allenano a Pechino

Quote del giorno

"Non so quale sia il segreto per vincere uno Slam; sai, non ne ho mai vinto uno".

Andy Murray dopo la sconfitta con Wawrinka agli US Open

Accadde oggi...

6 Ottobre 1905

Helen Wills Moody, una delle più grandi tenniste di sempre, nasce a Centerville, California. La Wills vinse in carriera 19 titoli dello Slam.

 

Tratto da: On This Day in Tennis History di Randy Walker