15/11/2010 12:28 CEST - ATP Bercy
Cuore Monfils! Ancora in finale
TENNIS – Emozioni concentrate nel finale del terzo set. Federer spreca 5 match point e l'indomito Monfils chiude al terzo tie break. Punteggio finale 7-6(7) 6-7(1) 7-6 (4). Roger non replica le brillanti prestazioni dei turni precedenti e la quarta partita quest'anno dopo aver avuto match point. Monfils proverà domani a conquistare il torneo contro Soderling dopo la finale persa l'anno scorso con Djokovic. Stefano Tarantino
Ancora una volta Sua Maestà Roger Federer deve rinunciare a Parigi Bercy, ancora una volta Gael Monfils avrà l'opportunità di vincere il torneo di casa.
Partita incredibile quella tra lo svizzero ed il francese, al pari della prima semifinale tra Soderling e Llodra. Ma mentre nel primo match della giornata le emozioni si erano susseguite nel corso di tutto l'incontro, nella seconda semifinale si sono concentrate nel finale del terzo set, dopo che i primi due set erano stati tutt'altro che validi sia tecnicamente che emotivamente.
Federer è apparso lontano per buona parte della partita dalle prestazioni fornite nei turni precedenti. Lento negli spostamenti, impreciso nei colpi, in certi casi addirittura contratto. Di contro Monfils, probabilmente anche stanco per i match lunghi e faticosi portati a casa con Verdasco (contro cui già aveva annullato match point) e Murray, si è limitato ad aggrapparsi al servizio per buona parte dell'incontro, sino ad accendersi nel finale come solo lui sa fare quando il Palais Omnisports di Bercy è diventata una bolgia.
Analizziamo con calma l'andamento del match.
Il primo set si apre con Federer al servizio. Lo svizzero appare stranamente impreciso e poco sciolto. Quando mette la prima non ci sono problemi, ma quando serve la seconda sono guai. Sta di fatto che il primo game è infinito, dura 10 minuti e 20 punti.Alla fine Federer grazie anche a due ace e a due servizi vincenti tiene il servizio, annullando tre palle break.
Monfils appare più concentrato, ma oltre ad un ottimo servizio (praticamente implacabile con la prima), il francese si limita a tenere lo scambio da fondo campo e ciò gli basta visto che il suo avversario non trova il campo in più occasioni. Solo al sesto gioco si arriva ai vantaggi con Monfils al servizio, poi entrambi i contendenti non hanno particolari difficoltà a mantenere i propri turni di battuta e la logica conclusione è il tie break.
Federer va avanti 3-2, poi finalmente con Monfils al servizio trova una risposta valida e si porta un mini break avanti. Ma sul 5-3 Roger la combina grossa affossando un tentativo di palla corta a campo aperto. A quel punto Monfils, sicuramente più costante e regolare decide di provare a vincere il set. Ha un set point sul 6-5, che Federer annulla con un ace, poi è lui stesso ad annullare con un servizio vincente un set point dello svizzero sul 6-7. Altro servizio vincente per l'8-7, poi Roger commette un errore gratuito e regala il primo set a Monfils.
Secondo set sulla falsariga del primo, Federer non riesce ad uscire dall'abulia che pare stasera averlo avvolto. Sicuro al servizio (e qui si vede l'ottimo lavoro con Annacone), assolutamente lento ed impacciato nei movimenti da fondo campo che non gli permettono un qualsiasi allungo.
Monfils prova a rimetterlo in partita, sull'1-1 commette tre doppi falli nello stesso gioco, ma non basta. Federer non si sblocca, non sfrutta una palla break e il punteggio continua a seguire i servizi. Addirittura sul 4-4 e Monfils al servizio, a testimonianza di un nervosismo palese, Federer si fa riprendere dal giudice di sedia al termine di una protesta su un servizio del francese. Si va quindi verso un secondo tie break, ma verso la fine del set Federer d'improvviso pare ritrovare un minimo di smalto. Inizia finalmente ad incontrare meglio il servizio di Monfils ed i risultati arrivano proprio nel tie break del secondo set.
Infatti, Roger conquista un primo mini break, poi tira fuori un diritto, poi con due bellissime risposte di rovescio si apre il campo e vola 4-1. Monfils appare stremato ed anche sorpreso dalla ritovata verve dell'ex numero uno del mondo e non riesce ad organizzare una valida contromossa. Così Federer vola 7-1 e sembra ritornato quello delle sere precedenti.
Il terzo set si apre sulla stessa falsariga, Federer tiene il servizio a 15, Monfils manda un diritto lungolinea fuori e concede subito una palla break al suo avversario. Scambio bellissimo concluso con un altro splendido diritto da Federer che così va sul 2-0. Poi gioco a zero dello svizzero è siamo 3-0.
In quel momento Monfils appare spacciato, ma pian piano inizia la sua risalita. Tre games interlocutori, poi sul 4-2 Federer affossa un paio di colpi di troppo, Monfils si fa coraggio ed alla prima occasione opera il break.
Ora è battaglia, Monfils conquista la parità sul 4-4, i due non cedono più di un centimetro, Bercy diventa una bolgia.
Sul 6-5 Monfils serve per rimanere nel match, due nastri quasi consecutivi portano Federer sul 15-40. Il pubblico che ha già dovuto subire la sconfitta di Llodra nel primo singolare non ci sta, inizia a fischiare ed a farsi sentire. Quanto basta per galvanizzare Monfils che quando è corrida si trova a suo agio. Due ottimi colpi ed il francese annulla i primi 2 match point. Ora gli scambi sono bellissimi, Federer finalmente colpisce a tutto braccio, Monfils inizi a difendersi come sa. Terzo match point per lo svizzero, servizio vincente di Monfils. Quarto match point per Federer, ancora servizio vincente di seconda per Monfils. Il game sembra non finire più, Federer si conquista un quinto match point al termine di uno scambio bellissimo, ma Monfils non ci sta, annulla ancora l'opportunità al suo avversario e poi con un servizio vincente si conquista il terzo tie break.
Stavolta però è Federer ad arrivarci alla canna del gas, le difese ad oltranza di Monfils alle sue bordate lo inducono a cercare colpi improbabili e gli fanno perdere sicurezza. Monfils scappa 3-1, Federer con un challenge coraggiosissimo va 2-3, Monfils manda fuori un diritto e restituisce il mini break. 3-4, ma Federer cerca un diritto di troppo, 3-5. E' l'allungo decisivo, Federer sbaglia ancora e dà sul 4-6 due match point al francese. Basta il primo, ennesimo servizio vincente e Parigi può festeggiare.
Quattro incontri persi nella stessa stagione dopo aver avuto match point non sono un record (nel 2002 Ljubicic ne perse 6!), ma poco ci manca. Ed il dato fa ancora più impressione se il nome accanto è 'Federer'. Dal canto suo Monfils quest'anno di incontri con match point a sfavore ne ha vinti 3 (oltre a questo ed al terzo turno con Verdasco anche con Roddick a Tokyo, come lui, quest'anno anche Isner, Youzhny e Stakhovisky).
Domani non sappiamo chi sarà più esausto tra Soderling e Monfils, in due hanno annullato la bellezza di sette match point ai loro avversari per guadagnarsi a pieno merito la finale.
Per quanto riguarda Federer abbiamo la convinzione che rispetto a qualche tempo fa debba imparare a trarsi d'impiccio quando non è in giornata di vena. Una volta la cosa gli riusciva istintivamente, oggi deve fare i conti con qualche anno in più e quindi le contromisure da mettere in atto devono probabilmente essere diverse. La classe però non si discute, siamo sicuri che nel 2011 riserverà qualche altra soddisfazione ai suoi appassionati.
Stefano Tarantino
La locandina di Ubitennis:
da diffondere senza
alcuna pietà !
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