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20/11/2010 17:06 CEST - SONDAGGIO FINALS 2010

Noi la pensiamo così … e voi?

TENNIS - Ultimo appuntamento con la redazione di Ubitennis che in vista delle ATP World Tour Finals s’interroga sul possibile vincitore del torneo. Nonostante la sua assenza nella parte finale della stagione, la tripletta Parigi-Wimbledon-New York vede Nadal favorito per la vittoria finaleGiacomo Fazio

Non perdetevi le dichiarazioni dei campioni del passato impegnati nell' AEGON Masters Tennis

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Rafael Nadal - foto di Melchior Digiacomo
Rafael Nadal - foto di Melchior Digiacomo

Otto principi, una sola corona e otto motivazioni per essere considerati “Il Maestro”, sono questi alcuni degli elementi di un Master che si preannuncia più incerto che mai. Sarà la 41a edizione delle ATP World Tour Finals dalla prima edizione del 1970 a Tokyo. Per il secondo anno consecutivo nella Millennium Dome di Londra, un salone espositivo a forma di cupola posizionato sulla linea del Meridiano di Greenwich e costruito per festeggiare l'arrivo del terzo millennio. Fu progettata dall'architetto Richard Rogers come punto chiave per lo sviluppo dell'intera penisola. L'edificio si estende per centomila metri quadrati con una circonferenza di circa un chilometro ed un'altezza di 50 metri. L'intera struttura è sostenuta da dodici pali in acciaio, dell'altezza di 100 metri ognuno e tenuti in posizione da funi ad alta resistenza. Il centro della costruzione è occupato dalla vasta arena che è stata trasformata per ospitare l’evento.

Una cornice unica e suggestiva per gli otto protagonisti della stagione: Rafael Nadal, Roger Federer, Novak Djokovic, Robin Soderling, Andy Murray, Thomas Berdych, David Ferrer e Andy Roddick. Un 2010 ricco di emozioni, sorprese e spunti di riflessione:

-Roger Federer dopo la vittoria in Australia, interrompe a Parigi il record delle 23 semifinali consecutive nelle prove dello Slam, perde per la prima volta ad Halle e non supera i quarti a Wimbledon dopo 7 anni. Grande season di preparazione per gli Us Open ma esce sconfitto nonostante due match point in un’indimenticabile semifinale con Djokovic a New York. Uno dei migliori nella parte finale della stagione con le vittorie a Basilea e Stoccolma ma riuscirà a conquistare il 5° Master a Londra dopo due edizioni in cui è rimasto all’asciutto?

- Rafael Nadal sembrava sull’orlo del baratro dopo il ritiro a Melbourne con Murray, nessuno avrebbe mai immaginato che lo spagnolo sarebbe stato il settimo uomo a realizzare il Career Grand Slam e il primo dopo Rod Laver nel 1969 a vincere tre major consecutivi nello stesso anno. Non ha mai superato le semifinali al Master in cui è uscito sconfitto in entrambe le occasioni con Roger Federer. Spesso non vi è arrivato nelle migliori condizioni e anche quest’anno giunge a Londra dopo uno stop per infortunio, sarà in grado chiudere la stagione collezionando un titolo che non ha mai vinto?

- Novak Djokovic autore di un 2010 in crescendo dopo un avvio difficile condizionato da diversi infortuni. E’ mancata però la grande vittoria in una prova dello Slam, nonostante una semifinale a Wimbledon e una finale a New York. Alla quarta partecipazione consecutiva al Master e con una vittoria nel 2008, che rimane la sua stagione migliore, avrà voglia di impegnarsi a Londra senza pensare alla finale di Coppa Davis?

- Robin Soderling colui che ha interrotto al Roland Garros la storica striscia di semifinali nelle prove dello Slam di Roger Federer e recente vincitore dell’ultimo Masters 1000 a Bercy a dimostrazione di un rapporto speciale con la capitale francese. Ha compiuto progressi incredibili da quando è seguito da Magnus Norman spingendosi fino alla quarta posizione mondiale, potrebbe essere la vera sorpresa del torneo? L’ultimo giocatore svedese ad imporsi al Master fu Stefan Edberg nel 1989.

- Andy Murray il grande deluso della stagione dopo la finale persa in Australia con Federer e la semifinale di Wimbledon con Nadal, non è riuscito ancora a vincere un major. Nel 2008 perse al Master in semifinale contro Nikolay Davydenko, lo scorso anno fu eliminato per differenza game pur avendo vinto due match nel round robin, vorrà risollevare il suo 2010 davanti al pubblico di casa?

- Thomas Berdych arriva al Master grazie soprattutto alla semifinale del Roland Garros e alla finale di Wimbledon, perché dopo l’erba londinese il ceco è stato disastroso per tutto il resto della stagione. Negli ultimi nove tornei disputati ha collezionato 5 secondi e 4 primi turni perdendo da giocatori come Berrer, Nieminem e Kamke. Partecipa alle Finals per la prima volta in carriera, sarà il jolly del girone A o l’aria di Londra gli ricorderà come si gioca?

- David Ferrer l’operaio del tennis è stato come suo solito protagonista di una solida annata, l’unico acuto rimane la finale di Roma persa con Nadal. Le vittorie nella sua Valencia e ad Acapulco, le finali a Buenos Aires e Pechino gli consentono di partecipare al Master per la seconda volta in carriera. Al debutto nella Masters Cup di Shanghai perse in finale con Roger Federer, potrebbe ripetersi come nel 2007?

- Andy Roddick è all’ottava qualificazione al Master nonostante un 2010 limitato dagli infortuni e dalla monucleosi. E’ stato semifinalista in questa manifestazione nel 2003, 2004 e 2007 ma non sembra nella condizione per poter ripetere questi risultati. Qualcuno dice che in realtà non si sia più ripreso dalla finale persa a Wimbledon nel 2009 con Roger Federer. E’ uno dei veterani del tour e l’ultimo grande americano del circuito, sarà chiuso da un girone troppo complicato per lui?

Abbiamo voluto condividere con voi le nostre sensazioni e alla domanda “chi vincerà l’edizione 2010 delle Finali del ATP World Tour”, la redazione di Ubitennis ha risposto così … 
 

Ubaldo Scanagatta: “lo vincerà Federer, anche se non è più quel mostro di una volta. Può giocare molto bene per due giorni e male per un altro. Se gli capita di giocare male un match che non conta non è un problema. Per vincere uno Slam servono sette giorni di vena, per vincere un Masters possono bastarne 4. Roger andrà in semifinale perchè con Ferrer non perde e con Soderling ha perso una sola volta. Perdere eventualmente con Murray può quasi essere meglio per lui. Dipende da chi arriva primo nell'altro girone, dove Nadal per me è un'incognita. Non so come Rafa sta (riposato non basta...) nè quanto è rapida la superficie. Se Roger arriva in finale sarà comunque il favorito, quale che sia l'avversario. Il problema è passare lo scoglio della semifinale.”

Alessio Morra: “per me vince Murray. Federer non mi convince, a Nadal qualcosa dovrà mancare e lo scozzese ha una chance enorme considerato che non ha giocato tanto come in passato. Inoltre è difficile il bis Bercy – Masters per Soderling , e Djokovic se dovesse scegliere vorrebbe vincere la Davis. Quindi a Londra tutti felici e contenti per Andy. Gli altri quattro per la vittoria finale non li vedo proprio”.

Christian Turba: “il Master di Londra verrà vinto da Federer perché, dopo qualche anno di digiuno, terrà sicuramente a rivincerlo e per la prima volta negli ultimi anni ha disputato la stagione indoor interamente. In finale batterà Djokovic, che nonostante abbia la testa rivolta alla Davis non mi sembra tipo da dosare le sue energie per un solo appuntamento e tiene a vincere tutto, tanto più che quest'anno non ha vinto tornei davvero importanti. Certamente, a mio avviso, questo è comunque il master più impronosticabile degli ultimi anni …”

Daniele Flavi: “per me vince Murray, perchè arriverà molto inc...to e cercherà di chiudere questo anno con una vittoria di prestigio...”

Giulia Vai: “Nadal perchè si è riposato per arrivare in forma a Londra e vorrà vincere un torneo che non ha mai vinto”.

Enrico Riva: “Ferrer perchè ho mangiato pesante …”

Danilo Princiotto: "potenzialmente avrei detto Murray, sia per il fattore campo, ma anche per la superficie. Gli ultimi tornei hanno contribuito a farmi cambiare idea, per cui penso che il favorito sia ancora Rafa, poichè il riposo che si è concesso non giocando Bercy potrebbe essere fondamentale. Importante è anche il fattore rivincita: il numero uno del mondo vorrà sicuramente vendicare le prestazioni opache dell'anno scorso e sono sicuro che arriverà carico a mille all'appuntamento. Tuttavia il pronostico non è così scontato e il torneo si preannuncia molto equilibrato ed interessante: Roger è sempre Roger e non c'è bisogno di aggiungere altro, sarà carico e motivato come sempre, se non di più; Djokovic dovrebbe poter dire la sua ma bisogna vedere in che condizioni mentali arriverà in attesa della finale di Coppa Davis. Soderling potrebbe essere l'ago della bilancia nel sorteggio e c'è da scommettere che sarà pericolosissimo. Non do molte chance a Berdych e Roddick per diversi motivi. Ferrer probabilmente parte un gradino al di sopra di questi ultimi, non fosse altro per la voglia di lottare e non regalare neanche un quindici a nessuno. Molto dipenderà dai sorteggi, ma comunque dico Nadal."

Diego Bonomo: “secondo me vincerà Nadal. E' vero che viene da qualche fastidio e non ha molte partite recenti nelle gambe, ma proprio per questo potrebbe risultare il più fresco tra i partecipanti. La scelta di non giocare Bercy credo che vada intesa proprio in questo senso e nel torneo parigino, tra gli altri partecipanti al Masters, non mi ha entusiasmato particolarmente nessuno per la qualità del gioco espresso. Se Nadal gioca ai livelli del resto della stagione l'unico che può dargli filo da torcere in questo momento è Soderling.”

Daniele Vallotto: “vincerà Nadal perché vorrà a tutti i costi centrare un obiettivo che gli è sempre sfuggito. Quest'anno è sembrato praticamente imbattibile per cui non vedo chi possa fermarlo in una superficie più lenta di quelle a cui si è abituati. Inoltre la "pausa rigeneratrice" gli permetterà di caricarsi per bene in vista dell'ultimo appuntamento della stagione. L'altro finalista potrebbe essere Murray, potenzialmente il più forte su questa superficie. Federer non lo vedo così costante per aggiudicarsi il torneo, dovrà infilare cinque prestazioni consecutive buone o ottime e attualmente non sembrano alla sua portata. Magari mi smentirà.”
Marcos Marcoschi: “Berdych - Alien of London!”

Rossana Capobianco: “vince Nadal: perchè ho idea che si sia preparato apposta per questo torneo dal punto di vista fisico, e perchè la superficie lo favorisce, così come Murray. Finale tra loro e vittoria in 3 set di Nadal.”

Teo Gallo: “il mio pronostico va a Nadal. Perchè gli interessa molto fare bene a Londra e ogni volta che abbiamo pensato questa non è la sua superficie o questo non è il suo torneo, lui ci ha smentito e lo ha vinto. Inoltre arriva riposato.”

Fabio Ferraro: “secondo me vincerà Murray, perché credo che su questa superficie, se concentrato al 100%, sia il giocatore più forte.”

Carlo Caccia: “secondo me vince Nadal perchè arriva al Master riposato da quest'ultimo mesetto d'inattività, ha più volte dimostrato di essere ormai competitivo anche sul cemento e inoltre sarà favorito dalla superficie estremamente lenta per un campo indoor. Oltretutto sarà motivatissimo, essendo il Master l'unico grande torneo che gli manca e volendo riscattare le pessime prestazioni dello scorso anno davanti al pubblico londinese.”

Giovanni Capone: “innanzitutto mi piacerebbe che questo Master riproponesse la Finale (con la F maiuscola) tra Nadal e Federer, che manca ormai, a parte le due ultime edizioni del torneo di Madrid, dagli AO 2009. Per quanto riguarda la vittoria finale dico Nadal perché, tendinite alla spalla permettendo, si presenterà all'appuntamento di fine anno con la solita determinazione, per aggiungere uno dei pochi trofei che ancora manca alla sua bacheca, ma soprattutto per legittimare la chiusura dell'anno in prima posizione mondiale.”

Mauro Cappiello: “vincerà Berdych. Al Masters è arrivato a fari spenti, ma l'occasione è di quelle che contano e lui, in genere, quando l'appuntamento è importante, si esalta. Tra l'altro torna a Londra con le sensazioni positive della finale raggiunta a Wimbledon ed è il più fresco di tutti, avendo raccolto ben poco negli ultimi mesi.”

Francesco Pagani: “Andy Murray perché è arrivato il momento di vincere qualcosa di importante davanti al suo pubblico.”

Gianluigi Ferrario: “per me le ATP World Tour Finals 2010 le vincerà Robin Soderling. Il campione di Tibro ha già dimostrato di poter eccellere in un torneo ed un format particolare come quello di Londra, sfruttando anche la superficie medio-lenta che tanto si adatta al suo gioco, che richiede ampi movimenti di preparazione dei colpi. Dopo una fase di appannamento patita nel mese di settembre, ha lentamente ritrovato il suo tennis e a Bercy il suo servizio, fulcro del suo gioco, è tornato ad incidere come un tempo.”

Tino Cianciotti: “credo Nadal sia il favorito. Ha avuto modo di riposare e la superficie non gli è del tutto avversa. Però nei match al meglio dei 3 set tutto può accadere e non mi stupirei vincesse Soderling.”

Riccardo Nuziale: “prima della partita con Monfils avrei detto Federer, ora azzardo e dico Murray.”

Antonio De Rose: “vincerà Rafa Nadal perché oltre ad essere il più fresco di tutti su una superficie non particolarmente rapida, ha una voglia matta di chiudere in bellezza questa strepitosa annata con l'unico torneo importante che gli manca, e visto che solitamente nei momenti clou della sua carriera non ha mai sbagliato, l'ipotesi per quanto mi riguarda si rafforza ulteriormente.”

Daniele Malafarina: “secondo me vince Murray. Non si è stancato troppo nelle ultime settimane, la
superficie è ideale per il suo gioco e avrà anche volontà di risalire in classifica. Se supera le difficoltà del girone penso possa vincere il torneo.”

Claudio Gilardelli: “il primo pensiero è andato a Robin Soderling, che però ha un girone complicato: con Federer ha una striscia di sconfitte incredibile, con Ferrer ci ha giocato tre volte negli ultimi tornei e ne ha perse due, contro Murray ha vinto quest’anno l’unico incontro che hanno disputato negli ultimi quattro anni (!), troppo poco per azzardare un pronostico tra i due. Ma ha recentemente vinto il suo primo Master 1000, giocando un buon tennis, e se è in condizione e in fiducia può davvero battere chiunque. Staremo a vedere.”
 

Nicola Gennai: “vincerà Nadal, perchè non si è sfiancato negli ultimi tornei e perchè la superficie (pare) sarà molto lenta.”
 

Claudio Giuliani: “vince MURRAY!”
 

Davide Zirone: “secondo me sarà la solita lotta fra Federer e Nadal e a spuntarla sarà ancora una volta il maiorchino che ha preso una pausa rinunciando a Bercy! Federer non mi è piaciuto contro Monfils e, contro Nadal gli errori di disattenzione costano molto caro!”

Claudio Maglieri: “A mio parere vincerà Federer. Le motivazioni di questo mio pronostico? Lo svizzero è il giocatore più completo di tutti, nell'ultimo periodo è apparso in buonissime condizioni fisiche ma soprattutto avrà una voglia matta di chiudere in bellezza un 2010 che lo ha visto perdere lo scettro mondiale. Nadal sarà certamente molto carico, si è riposato in vista di questo appuntamento, ma in un torneo indoor come quello londinese Federer parte con una spanna di vantaggio su tutti. Roger a mio parere vuole tornare al numero 1 del ranking e darà l'anima per impedire a Nadal di aggiudicarsi l'ultimo grande torneo che manca al suo palmares.”

Enzo Cherici: “Berdych! Inutile dire i soliti Nadal e Federer. Si sa che i favoriti sono loro, ma ogni tanto bisogna cambiare. Murray/Godot lo aspettiamo sempre, ma non arriva mai...e allora se devo sparare un nome dico Berdych. È sparito da mesi, magari vuole farci la sorpresa a Londra e chiudere con il botto. Prendo lui".

Angelo Cucaro: “Djokovic mi piace, su questi campi sa starci alla grande e lo scorso anno mi ha stupito parecchio. Credo abbia programmato questi ultimi tornei al meglio, può confermarsi.”

Francesca Sarzetto: “penso e spero che vinca Nadal, a coronamento della sua splendida stagione ci vuole un torneo prestigioso che non ha ancora vinto... o lui o Federer, non credo ci saranno sorprese, ma non si sa mai.”

Alberto Giorni: “viste le quote dei bookmakers, si potrebbe puntare qualche euro su Soderling: è uno dei giocatori più caldi del momento e ha già dimostrato di esaltarsi nel ruolo di "ammazzagrandi".
 

Alessandro Mastroluca: “andrò forse un po' controcorrente ma dico Murray (e non per ragioni di simpatia). Giocare a Londra (non Wimbledon) può fargli bene, perché ha dimostrato che nelle giuste giornate, due set su tre, su una superficie come quella dell'O2 Arena può esaltarsi, perché si può teoricamente anche permettere una parentesi di distrazione iniziale. E perché è una delle ultime occasioni per fare davvero il salto di qualità.”
 

Sara Cecamore: “l'anno è quello di Nadal, quindi perchè non concluderlo al meglio? Motivazioni non gli mancano (MAI!), per di più si vorrà riscattare dallo scorso anno quando aveva mandato in campo la controfigura. Arriva a Londra fresco e riposato (per quanto a fine stagione) ed il fattore campo è dalla sua. Una cosa è certa: "he will try his best,no?"
 

Karim Nafea: “il Master lo dovrebbe vincere Murray perchè è anche ora che vinca qualcosa e farlo in casa potrebbe sbloccarlo anche in chiave tornei dello Slam. Spero lo vinca Federer perchè si dimostrerebbe ancora capace di battere continuativamente i migliori (ancorchè due set su tre) e perchè potrebbe rilanciarlo come maggiore favorito per l'Australian Open (ammesso che non lo sia comunque) e nella rincorsa alla prima posizione mondiale. Quello che lo meriterebbe di più è Soderling perchè è l'unico che abbia davvero gli attributi di sfidare anche emotivamente i migliori, ma probabilmente lo vincerà Nadal perchè la superficie lo avvantaggia ed è il più riposato e voglioso di riscatto tra gli otto (visto lo 0-3 dell'anno scorso).”
 

Samuele Delpozzi: “vincerà Youzhny subentrato all'ultimo ad una rinunciatario imprevisto (non possiamo rivelare di chi eheheh).”
 

Lorenzo Manfredini: “Federer secondo me ha fame. Ha dichiarato che punta al numero 1, non brilla al master da un po (per uno come lui si intende) mi sembra in forma. Al solito dovrà sconfiggere campi lenti, cali di concentrazione, e, spero vivamente, la sua bestia nera Nadal. Come on Rog, let's do it! ( AGAIN! )”
 

Antonio Taviani: “a Londra vince Murray. Due su tre,superficie,indoor,gli altri più o meno arrivati, Nadal che non si sa in quale versione si presenterà,atomica Us Open style o quella assai meno speedy dei mesi successivi. Federer che è riuscito nell'impresa di perdere da Monfils potrebbe faticare a passare il round robin...(me sacrilego!!), Djokovic ci andrà vicino, gli altri in gita premio."
 

Vanni Gibertini: “io non vedo sorprese in questo Master, anche se ne abbiamo viste parecchie nel corso degli anni in questo anomalo torneo conclusivo. L'incognita grossa é sapere come sta Nadal, che é reduce da un infortunio e non gioca da diverse settimane. Non credo si andrá oltre i nomi di Federer e Nadal per il vincitore di questa edizione: Federer sembra in discreta forma e l'aver giocato parecchio in questo fine stagione non dovrebbe essere un fattore; Nadal rimane un punto interrogativo per il momento, e ne dovremmo sapere di piú dopo i primi incontri del girone eliminatorio.”
 

Monique Filippella: “ lo vincerà Nadal. E’ fresco, la superficie gli sorride e ha molta voglia di conquistare un titolo che ancora manca al suo palmarès.”
 

Stefano Tarantino: “d'istinto ti rispondo Djokovic. Negli ultimi tornei (eccezion fatta per la sconfitta con Llodra) l'ho visto molto bene ed in gran forma. Non penso sarà con la testa alla finale di Davis. Direi che è in forma a livello di Roger ma può essere più continuo dello svizzero. Di Rafa non mi fido, quando si riposa per troppo tempo ce ne mette per ritornare ai suoi livelli. Occhio come outsider a Ferrer, ha la possibilità di mettere in difficoltà tutti con il suo gioco”.
 

Riccardo Bisti: RAFA NADAL! Perchè mentalmente è il più forte, perchè arriva riposato e perchè non ha una finale di Davis a cui pensare. Inoltre ha una grande chance per mettere fieno in cascina in vista dell'anno prossimo, quando avrà enormi cambiali in scadenza che ne metteranno a rischio la leadership. L'unica incognita riguarda le condizioni fisiche (spalla, ginocchio), ma se la superficie non è troppo veloce è il mio favorito. E poi il Masters è l'unico grande torneo dove non ha ancora brillato...”
 

Gabriele Cucchi alias +PSTN+: “in teoria tutto può succedere, ma credo che il vincitore sarà uno tra Nadal, Federer e Murray. Se proprio dovessi puntare il classico copeco tommasiano, forse lo metterei sullo spagnolo. Vedremo, disse il saggio.”
 

Enos Mantoani: “dico Murray perchè si ritrova in un girone che può favorirlo, penso infatti che potrebbe vincere il girone e trovare Nadal solo in finale. A Shangai ha vinto bene, si è praticamente riposato a Parigi, il pubblico potrebbe dargli quel qualcosina in più per battere in finale Rafa. E potrebbe utilizzare tutta la pressione finora accumulata per non aver vinto niente di molto importante. Ci sono anche fattori contro: troppa pressione, più inesperienza, gioco d'attacco intermittente... ma con un po' di fortuna ci azzecco...”
 

Daniele Vitelli: “dico Nadal perché questo è il suo anno. Perché lo spagnolo ha dimostrato che, quando si prepara accuratamente e si presenta riposato e ben motivato, per gli altri è davvero dura. Perché vorrà assolutamente riscattare la magra figura dello scorso anno e, per questo, sarà indiavolato. Perché gli altri, esclusi Soderling e Federer (che non si può mai sottovalutare) non sembrano all'altezza.”
 

Roberto Paterlini: “il Master lo merita e lo vincerà Rafa Nadal, per coronare una stagione indimenticabile e aggiungere l'ultimo, unico (e meno importante - tennisticamente contano molto di più gli Slam e, sportivamente, l'Olimpiade) titolo che manca al suo palmares.”

 

Così come Roger Federer, Rafael Nadal, Novak Djokovic si preparano a darsi battaglia nella O2 Arena di Londra, Goran Ivanisevic, Pat Rafter, John McEnroe, Mats Wilander, Stefan Edberg e Yannick Noah saranno impegnati dal 30 novembre nella Royal Albert Hall per l’ AEGON Masters Tennis. Anche questi sei grandi campioni del passato si sono divertiti a prevedere il vincitore delle Atp World Tour Finals e se volete scoprire i loro favoriti cliccate sul link in basso …
 

Champions Predict The Barclays ATP World Tour Finals Winner



A questo punto la domanda passa a voi: chi vincerà a Londra?

Giacomo Fazio

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