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02/03/2011 12:09 CEST - CURIOSITA'

“Pronto? sono la mamma di Nadal”

TENNIS – A Charleroi per l’incontro di Coppa Davis, Rafael Nadal è stato vittima di uno scherzo di una radio belga: spacciandosi per mamma Ana Maria, una conduttrice se lo è fatto passare in hotel e lo ha invitato in trasmissione. “Ero più contento quando dormivo…” ha detto Rafa. IL VIDEO DELLA TELEFONATA. Riccardo Bisti

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Dopo un mese di stop per riprendersi dai guai fisici patiti a Melbourne, Rafael Nadal ha scelto la Coppa Davis per ripartire. La Spagna giocherà a Charleroi contro il Belgio, nello stesso Spiroudome che nel 2006 sancì la prima vittoria italiana in Fed Cup. I belgi, certamente, avrebbero preferito non trovarselo contro. Radio Contact, una delle emittenti belghe più seguite, ha pensato bene di fargli uno scherzetto. Sapendolo a Charleroi, un’intraprendente Maria Del Rio ha chiamato l’hotel del giocatore durante la trasmissione “Le Good Morning”. Parlando prima in spagnolo e poi in francese, si è spacciata per la mamma di Nadal e si è fatta passare un Rafa che stava bellamente dormendo. Questo è più o meno quello che si sono detti:

- Si?
- Rafael?
- Ciao, qui è Maria Del Rio al telefono!
- Chi è?
- Mi spiace molto, sono molto emozionata, in realtà siamo una radio belga, la radio numero 1 e abbiamo provato a chiamarti, speravamo di sentirti al telefono.
- Io sto dormendo…
- Mi spiace molto Rafael, siamo contenti di sentirti al telefono stamattina!
- Anch’io ero contento mentre dormivo…
- Una piccola cosa: ti dispiacerebbe venire una mattina qui in trasmissione?
- Mi spiace ma io sono qui per giocare, per allenarmi e ho degli orari che non mi permettono di andare da nessuna parte…
- Davvero niente? Solo una mezzora…
- Puoi chiamare la federazione e chiedere a loro, io sono qui per conto della federazione…
- Ok, proveremo con la federazione. Riposa bene!

Al termine della conversazione, durata circa 45 secondi, la conduttrice ha iniziato a saltellare, euforica per aver parlato con il numero 1 del mondo. Rafa non li ha mandati al diavolo, in un misto di educazione e scarsa lucidità. Certamente non sarà stato contento di apprendere che la Del Rio si era spacciata per mamma Ana Maria pur di farsi passare l’interno. Al di là dello scherzo, è stato un fatto antipatico: adesso basta conoscere l’hotel in cui alloggia un personaggio famoso per poterlo chiamare (molestare?) a qualsiasi ora? Chissà se questo piccolo episodio non lo faccia giocare con ancor più aggressività contro i belgi. Non dovrebbe essere così, a giudicare dalle sue parole nella conferenza stampa pre-draw (stavolta autorizzata ed ufficiale…). Prima ha tranquillizzato sulle sue condizioni fisiche: “Se sono qui è perché sono fisicamente al 100% e sono molto motivato. Il Belgio è un avversario temibile, sono tutti ottimi giocatori. Malisse e Rochus valgono molto di più delle loro classifiche (rispettivamente 45 e 114, ndr). Malisse ha dovuto lottare con gli infortuni e la cattiva sorte, ma è in grado di giocare grandi colpi ed è forte su tutte le superfici. Quanto a Rochus, se avesse avuto un fisico migliore, probabilmente la sua carriera sarebbe stata diversa. Staremmo parlando di un campione”. Rafa ha poi ricordato quella volta in cui, nel 2002, il belga lo battè con un severo 6-2 6-2 al torneo ATP di Maiorca. Ma allora aveva 16 anni, poi lo ha superato tre volte di fila (anche se l’ultimo precedente, a Marsiglia, terminò 7-5 al terzo). Rafa ha anche detto che gli sarebbe piaciuto visitare Bruxelles, ma che non ha avuto tempo: “Sapete, ho visto solo l’hotel e il campo…”. Chissà se avrà voglia di tornare in Belgio dopo lo scherzetto di cui è stato vittima…

Riccardo Bisti

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