ITF: Scala reale per Bellotti

L’azzurro di Vienna trionfa a Pozzuoli, vincendo così il suo quinto torneo nel 2012. Erik Crepaldi ed Andrea Arnaboldi arrivano in semifinale, rispettivamente in Germania ed in Spagna. Semifinali anche per Agnese Zucchini in Spagna e per Angelica Moratelli in Repubblica Ceca. Antonio Burruni

L’azzurro di Vienna trionfa a Pozzuoli, vincendo così il suo quinto torneo nel 2012. Erik Crepaldi ed Andrea Arnaboldi arrivano in semifinale, rispettivamente in Germania ed in Spagna. Semifinali anche per Agnese Zucchini in Spagna e per Angelica Moratelli in Repubblica Ceca

QUATTORDICI FUTURES MASCHILI.

Pozzuoli (Italia F28, cemento, 10mila): Arriva in Campania l’ottavo torneo vinto in carriera (e quinto in stagione) da Riccardo Bellotti. L’azzurro di Vienna, accreditato della quarta testa di serie, si è aggiudicato il titolo battendo 6-7(8) 6-1 7-5 in finale il 22enne colombiano Cristian Rodriguez (771 ATP). Quarti di finale per il favorito della vigilia Claudio Grassi, sconfitto con un periodico 6-4 dal 20enne irlandese Sam Barry (testa di serie numero 7 e 678 ATP, best ranking), per la wild card Stefano Napolitano (6-3 6-4 da Bellotti), per Marco Bortolotti (6-3 7-6 da Rodriguez) e per Giammarco Micolani (6-0 6-4 dal 24enne qualificato ceco Jakub Lustyk, 1041 ATP).  Stop negli ottavi per Davide Della Tommasina (6-4 6-1 da Grassi), per la wild card Christian Perinti (6-1 6-2 da Barry), per il qualificato Omar Giacalone (7-6 3-6 6-2 da Bellotti), per il numero 8 del seeding Giacomo Oradini (7-6 6-1 da Napolitano), Matteo Civarolo (7-6 6-2 da Rodriguez), Damiano Di Ienno (6-2 6-0 da Lustyk) ed Enrico Iannuzzi (7-6 6-2 da Micolani). Semaforo rosso all’esordio per i qualificati Andrea Basso (periodico 6-3 da Grassi) ed Ercole Di Ianni (6-3 2-6 6-3 da Della Tommasina), per la wild card Umberto Prezioso (6-3 7-5 da Perinti), per Francesco Vilardo (4-6 6-1 7-5 da Barry), Enrico Fioravante (6-3 6-2 da Bellotti), Massimo Capone (7-5 6-2 da Giacalone), Francesco Borgo (6-4 6-1 da Napolitano), per il qualificato Luca Pancaldi (6-3 4-6 6-4 da Oradini), per la testa di serie numero 8 Salvatore Caruso (3-6 6-3 6-2 dal 21enne qualificato montenegrino Ljubomir Celebic, 1398 ATP), per Federico Torresi (4-6 7-5 6-0 da Bortolotti), per la wild card Mariano Esposito (6-7 6-1 6-3 da Civarolo), per il numero 3 del seeding Walter Trusendi (6-4 4-6 7-6, con un tie-break finale vinto 7-5 da Rodriguez), per il numero 5 Roberto Marcora (4-6 6-0 6-4 da Lustyk), per i qualificati Riccardo Merone (periodico 6-3 da Di Ienno) e Lorenzo Papasidero (6-3 6-7 6-2 da Iannuzzi). Ultimo turno delle qualificazioni letale per Andrea Grazioso, Davide Galoppini, Giovanni Rizzuti, Marco Sanges, Gianmarco Cacace, Giacomo Vianello, Manuel Mazzella ed Antonio Massara, in un tabellone cadetto che ha visto anche la partecipazione di Andrea Guarini, Marco Di Maro, Antonio Luise, Matteo Scotto Di Uccio, Daniele Chiurulli, Anthony Loconte, Antonio Mastrelia, Daniele Pepe, Francesco Carenza, Fabio Mercuri, Federico Teodori, Francesco Moncagatto, Gianluca Di Nicola, Dario Cimmino, Lorenzo Abbruciati ed Alessandro Fuzio. Doppio azzurro, con Fioravante e Matteo Volante vincenti 6-4 6-2 su Barry e Rodriguez. Semifinali per Napolitano/Perinti e Caruso/Giacalone, mentre si sono fermati nei quarti Grassi/Trusendi, Di Ienno/Vilardo, M.Capone/Iannuzzi e Bellotti/Della Tommasina. Subito out Mazzella/Rizzuti, Cacace/Esposito, Prezioso/Vianello, Borgo/Oradini, Giuseppe Angrisani/Vincenzo Scognamiglio e Basso/Francesco Moncagatto.

Siviglia (Spagna F30, terra battuta, 15mila): Nella Copa Guadalquivir, doppietta per il 23enne spagnolo di Barcellona Gerard Granollers-Pujol (testa di serie numero 3 e 318 ATP), che vince sia il singolare (6-0 4-6 6-1 al 19enne australiano di Brisbane Jason Kubler, numero 2 del seeding e 291 ATP, best ranking), che il doppio, in coppia con il 22enne connazionale di Barcellona Jordi Samper-Montana (6-4 6-0 ad altri due spagnoli, il 32enne Jordi Marse-Vidri ed il 30enne mancino Carlos Poch-Gradin). In singolare, semifinale per Andrea Arnaboldi, sconfitto con un periodico 6-3 da Granollers-Pujol. Quarti per Filippo Leonardi (che nel turno precedente aveva stoppato 7-6 6-1 il numero 8 del seeding Matteo Marrai), battuto 6-7(2) 6-0 6-4 da Arnaboldi. Ottavi di finale anche per Giulio Torroni (6-4 3-6 6-0 da Granollers-Pujol), mentre Enrico Burzi, accreditato della sesta testa di serie, ha perso 7-6(4) 6-2 contro il 22enne spagnolo Carlos Gomez-Herrera (449 ATP). In doppio, subito out Leonardi/Torroni.

Hambach (Germania F17, indoor, 10mila): Il Dittelbrunn Open è stato vinto dal 22enne britannico di Slough Neil Pauffley (706 ATP), che ha superato con un periodico 6-4 il favorito della vigilia, il 27enne mancino tedesco Stefan Seifert (315 ATP). Semifinale per Erik Crepaldi, accreditato della settima testa di serie e battuto 6-3 6-4 da Pauffley. Il doppio è andato al 22enne serbo Nikola Cacic ed al 24enne slovacco di Zilina Adrian Sikora, vincenti 6-2 6-3 sul 24enne tedesco di Biberach Primin Haenle e sul 28enne neozelandese Matt Simpson.

Antalya-Kaya Belek (Turchia F37, cemento, 10mila): Nell’ennesimo torneo disputato nella cittadina turistica turca, la vittoria va al 18enne ceco di Bilovec Adam Pavlasek (testa di serie numero 6 e 516 ATP, best ranking), che ha superato 6-1 6-3 il 27enne qualificato mancino moldavo Andrei Ciumac (697 ATP). Quarti di finale per Edoardo Eremin, accreditato dell’ottava testa di serie e sconfitto 6-4 7-5 dal 26enne neozelandese Artem Sitak (nato nella russa Orenburg, 700 ATP). Stop negli ottavi per il qualificato Matteo Donati (6-3 4-6 6-4 dal favorito della vigilia, il 23enne australiano di Rockingham Brydan Klein, 215 ATP e 174 nel 2009), per Claudio Fortuna (periodico 6-2 dal 23enne bielorusso Dzmitry Zhyrmont, numero 4 del seeding e 314 ATP) e per il qualificato Francesco Picco (periodico 6-3 da Pavlasek). Subito out Riccardo Sinicropi (periodico 6-1 da Fortuna) ed Alessandro Petrone (6-4 2-6 7-6, con il tie-break vincente conclusosi per 7-4 in favore del lucky looser Luca Margaroli, il 20enne “svizzero di Brescia”, 1080 ATP). Ko nelle qualificazioni Rudy Dreon, Andrea Ceccarello e Michele Longo. Donati e Picco hanno sfiorato la vittoria in doppio, cedendo 6-1 6-2 in finale al binomio australiano composto da Klein e dal 22enne Dane Propoggia. Semifinale per Eremin, in coppia con Sitak, mentre Petrone e Sinicropi hanno ceduto al’esordio.

Meshref (Kuwait F2, cemento, 10mila): Nel secondo torneo disputato in Kuwait, brillano i tennisti di casa. Il singolare è stato vinto dal 32enne Mohammad Ghareeb (926 ATP), che ha superato 5-7 7-6(6) 6-2 il 29enne rappresentante di Taipei Ti Chen (favorito della vigilia e 222 ATP, best ranking), mentre in doppio, Abdullah Maqdas, assieme al sudafricano Ruan Roelofse, ha avuto la meglio con un periodico 6-4 sul binomio francese composto dal 22enne Romain Sichez e dal 29enne Clement Reix. In singolare, ottavi di finale per Alessandro Bega, accreditato della quinta testa di serie e battuto 3-6 6-2 6-0 dal futuro vincitore del torneo. Subito out Luca Rovetta (periodico 6-3 dalla 30enne wild card degli Emirati Arabi Uniti Omar Awafhy, 1930 ATP) ed il qualificato Matteo Marfia (6-1 6-2 a Sichez, 1020 ATP). In doppio, semifinale per Bega/Rovetta, mentre Marfia ha perso subito, assieme al 21enne olandese Jeroen Benard.

Falun (Svezia F6, indoor, 10mila): La vittoria sorride al 22enne britannico Daniel Smethurst (testa di serie numero 4 e 366 ATP), che batte 4-6 6-0 6-1 il 23enne connazionale di Cardiff Joshua Milton (numero 5 del seeding e 437 ATP). Out all’esordio Giorgio Portaluri, sconfitto 6-2 6-4 dal 20enne svedese di Stoccolma Lucas Renard (762 ATP). Ed è svedese anche la finale del doppio, con il 25enne Jesper Brunstrom ed il 23enne di Goteborg Markus Eriksson che superano 6-4 7-5 il 18enne di Kristianstad Filip Bergevi ed il coetaneo Fred Simonsson (entrambi mai apparsi nelle classifiche mondiali). Sconfitto al primo turno Portaluri, in coppia con il 17enne finlandese Elmo Kekkonen (mai entrato nell’ATP Ranking).

Sokobanja (Serbia F14, terra battuta, 10mila): Vittoria per il 20enne slovacco di Bratislava Jozef Kovalik (testa di serie numero 4 e 386 ATP), che si è imposto 6-3 5-7 6-4 sul 18enne francese di Grande Synthe Lucas Pouille (numero 7 del seeding e 624 ATP, best ranking). Il 28enne serbo di Belgrado Ivan Bjelica ed il 25enne davisman bosniaco di Sarajevo Aldin Setkic si sono imposti in doppio, superando 6-2 6-0 il binomio macedone composto dal 23enne Shendrit Deari e dal 22enne mancino di Skopje Tomislav Jotovski. Nessun azzurro ha partecipato al torneo serbo.

Binh Duong (Vietnam F6, cemento, 10mila): La Becamex International Tennis Cup va ad impreziosire la bacheca del 25enne cinese Mao-Xin Gong (testa di serie numero 3 e 443 ATP), vincente 6-2 7-6(5) sul 20enne rappresentante di Taipei Liang-Chi Huang (tennista di Tainan City, numero 2 del seeding e 398 ATP), che insieme al 20enne mancino cinese di Xinjing Bowen Ouyang ha vinto il doppio, superando 6-3 2-6 10-7 il binomio giapponese formato dal 24enne Arata Onozawa e dal 21enne di Kanagwa Shuichi Sekiguchi. Tricolore assente in Asia.

La Paz (Bolivia F3, terra battuta, 10mila): La vittoria è andata al 22enne qualificato argentino Jose Maria Paez (1557 ATP), che in finale ha superato 7-6(5) 6-4 il 24enne mancino boliviano di Oruro Mauricio Doria-Medina (1023 ATP). In doppio, affermazione per il 20enne argentino Facundo Mena e per il 21enne peruviano Rodrigo Sanchez, che hanno strappato due tie-break (7-5 8-6) al 22enne guatemalteco Christopher Diaz-Figueroa ed al 25enne colombiano Sebastian Serrano. Nessun italiano ha tentato l’esperienza in altura.

Sarreguemines (Francia F18, indoor, 10mila): Il 25enne tedesco Tim Puetz (testa di serie numero 5 e 546 ATP, best ranking) vince nel palazzetto di Avenue de la Blies battendo 7-5 6-2 il 23enne francese Elie Rousset (numero 3 del seeding e 563 ATP). Doppio transalpino, con il 21enne di Corbie Julien Obry ed il 25enne di Cholet Alexandre Penaud che la spuntano 2-6 6-1 10-8 sul 21enne connazionale Hugo Nys e sul 24enne sudafricano di Città del Capo Jean Andersen. Nessun azzurro ha partecipato alla manifestazione d’Oltralpe.

Irvine (Stati Uniti F26, cemento, 10mila): Dominio statunitense sul duro californiano, con il 22enne Daniel Nguyen (1003 Atp, in tabellone come special extemp) che si aggiudica il singolare (battendo 7-5 6-2 in finale il favorito della vigilia, il 28enne mancino “britannico di Belgrado” Alex Bogdanovic, 333 ATP e 108 nel 2007), mentre il 21enne di Jackson Devin Britton ed il 22enne mancino di Tampa Austin Krajicek vincono il doppio in un derby contro il 19enne di Thousand Oaks Marcos Giron (assente dalle classifiche mondiali) ed il coetaneo Dennis Novikov (nato nella russa Mosca), che si ritirano dopo aver perso 2-6 il primo set. Tricolore assente negli States.

Cucuta (Colombia F3, terra battuta, 15mila): La Copa Seguros Bolivar finisce nella bacheca del 23enne colombiano Alejandro Gonzalez (favorito della vigilia, 298 ATP ed in tabellone grazie ad una wild card), vincente 7-5 6-2 in finale sul 32enne connazionale Michael Quintero (testa di serie numero 5 e 528 ATP). Il doppio è stato vinto dal 23enne brasiliano Marcelo Demoliner e dal 27enne davisman cileno di Talca Guillermo Hormazabal, che hanno avuto la meglio per 6-4 3-6 10-4 sul 27enne filippino (ma nato nella statunitense Terre Haute) Ruben Gonzales ed il 27enne australiano di Mornington Chris Letcher. Nessun italiano ha partecipato alla kermesse sudamericana.

Belem (Brasile F27, cemento, 15mila): Il 20enne argentino Agustin Velotti (227 ATP e 199 due mesi fa) rispetta i pronostici della vigilia e si aggiudica il titolo, battendo 3-6 6-2 6-3 in finale il 24enne brasiliano Fabiano De Paula (testa di serie numero 6 e 293 ATP). Derby brasiliano nella finale del doppio, con il binomio di Porto Alegre, il 20enne Guilherme Clezar ed il 22enne Fabricio Neis che battono 6-0 7-6(6) il 24enne di San Paolo Nicolas Santos ed il 19enne di Sertaozinho Joao Pedro Sorgi. Nessun azzurro ha tentato l’avventura verdeoro.

Oporto (Portogallo F5, terra battuta, 15mila): Il Porto Open è stato vinto dal 21enne spagnolo Marc Giner (testa di serie numero 6 e 371 ATP), che in finale ha superato 7-6(6) 6-2 il 20enne svizzero Henri Laaksonen (nato nella finlandese Lohja, numero 7 del seeding e 418 ATP). Doppio lusitano, con il 19enne Joao Domingues ed il 17enne di Lisbona Goncalo Loureiro che l’hanno spuntata 3-6 6-1 10-8 sul binomio tedesco composto dal 26enne di Giessen Steven Moneke e dal 24enne Marc Sieber. Tricolore assente in Portogallo.

DIECI ITF FEMMINILI.

Madrid (Spagna, terra battuta, 10mila): Doppietta per la bulgara Aleksandrina Naydenova (favorita della vigilia e WTA), che si è aggiudicata sia il singolare (battendo 6-0 6-4 la 17enne francese Jade Suvrijn, nata nell’olandese Kerkrade, 774 WTA), che il doppio, assieme alla 21enne danese Malou Ejdesgaard (5-7 6-3 10-3 alla 22enne mancina argentina di Bragado Tatiana Bua ed alla 20enne spagnola Ivonne Cavalle-Reimers). In singolare, semifinale per Agnese Zucchini, accreditata della quinta testa di serie e battuta 6-3 6-4 dalla Naydenova. Stop nei quarti per la numero 4 del seeding Carolina Pillot (periodico 6-1 dalla Zucchini), per la numero 3 Annalisa Bona (passata dalle qualificazioni e stoppata 7-6 6-4 dalla Suvrijn) e per la qualificata Gaia Sanesi (5-7 6-1 6-3 dalla 22enne spagnola Rocio De La Torre-Sanchez, testa di serie numero 2 e 364 WTA). Eliminate negli ottavi di finale Martina Caregaro (periodico 6-1 dalla Naydenova), Andreea-Roxana Vaideanu (6-7 6-4 6-2 dalla Pillot) e la qualificata Chiara Mendo (7-6 6-3 dalla Bona). Subito out Giulia Sussarello (6-2 6-3 dalla Caregaro) e la qualificata Francesca Palmigiano (6-0 6-1 dalla Bona). Sconfitte nelle qualificazioni Martina Spigarelli, Giulia Bruschi e, nel turno decisivo, Federica Arcidiacono. In doppio, quarti di finale per la Palmigiano (assieme alla Suvrijn), mentre hanno ceduto all’esordio Mendo (con la 17enne giapponese Kana Daniel), Sanesi/Sussarello e Caregaro/Vaideanu.

Praga (Repubblica Ceca, terra battuta, 10mila): Nella capitale ceca è la 20enne polacca di Poznan Magda Linette (297 WTA e 163 nel 2011) a rispettare i pronostici della vigilia, battendo 6-2 7-6(7) la 21enne slovacca di Piestany Zuzana Luknarova (testa di serie numero 2 e 406 WTA). Semifinale per Angelica Moratelli, accreditata della quinta testa di serie e superata 7-6(1) 6-1 dalla Linette. L’azzurra si è vendicata in doppio, vincendo assieme alla 19enne britannica Lucy Brown, 6-3 5-7 10-6 sulla Linette e sulla 24enne ceca di Praga Katerina Kramperova.

Clermond-Ferrand (Francia, indoor, 25mila): Nel palazzetto du Puy-de-Dome, successo per la 22enne svizzera di Leuggern Stefanie Voegele (testa di serie numero 4, 129 WTA e 63 nel 2010), vincente 6-4 6-1 sulla 25enne tedesca di Bad Saulgau Tatjana Malek (numero 3 del seeding, 116 WTA e 64 nel 2009). Quarti di finale per Anna Giulia Remondina, sconfitta 6-3 7-6(4) dalla 28enne croata di Zagabria Anna Vrljic (264 WTA e 191 nel 2008). Ottavi per Nastassja Burnett, accreditata della sesta testa di serie e battuta 2-6 6-4 6-4 dalla 37enne qualificata lussemburghese Anne Kremer (522 WTA e 18 nel 2002). Subito out la qualificata Julia Mayr (7-5 6-3 dalla 20enne portoghese Maria Joao Koehler, numero 5 del seeding e 130 WTA, best ranking). Ko nelle qualificazioni Claudia Giovine. La 20enne lettone Diana Marcinkevica e la 24enne olandese di Rhenen Bibiane Schoofs (attualmente priva della classifica di specialità) si sono aggiudicate il doppio superando 6-3 6-0 il binomio britannico composto dalla 25enne di Stockport Samantha Murray e dalla 22enne Jade Windley. Ko all’esordio la Giovine (insieme alla 20enne venezuelana di Caracas Andrea Gamiz) e la Burnett (con la 27enne russa di Mosca Ekaterina Bychkova).

Antalya (Turchia, terra battuta, 10mila): L’ennesimo torneo turco vede la vittoria della 19enne serba di Belgrado Jovana Jaksic (testa di serie numero 2 e 444 WTA), che ha battuto con un 7-5 periodico in finale la 27enne ceca Zuzana Zalabska (625 WTA). Quarti di finale per Martina Di Giuseppe, sconfitta 6-3 6-4 dalla 25enne romena Diana Buzean (favorita della vigilia e 417 WTA). Stop negli ottavi per Alice Balducci, accreditata della sesta testa di serie e battuta 6-4 6-1 dalla 16enne qualificata russa di Mosca Varvara Flink (840 WTA). Semaforo rosso all’esordio per Stefania Rubini (6-3 6-0 dalla 20enne russa Julia Samuseva, 737 WTA) e per la qualificata Alessia Camplone (6-7 6-2 6-1 dalla Jaksic). Ko nelle qualificazioni Sara Sussarello e, nel turno decisivo, Chiara Icardi. Il doppio è andato alla coppia formata dalla 27enne francese di Saint Etienne Anais Laurendon e dalla 23enne mancina ceca di Praga Katerina Vankova, vincenti 7-5 6-3 sul binomio romeno composto dalla Buzean e dalla 20enne Bianca Hincu. Quarti di finale per Balducci/Sussarello, mentre cedono all’esordio Icardi/Rubini.

Amelia Island (Stati Uniti, terra battuta, 10mila): Vittoria per la 17enne statunitense Jamie Loeb (925 WTA, best ranking), che si è imposta 6-3 7-5 in finale sulla 16enne wild card Mari Osaka (non ancora entrata nelle classifiche mondiali). Quarti di finale per Federica Grazioso, sconfitta 6-4 7-6(5) dalla wild card giapponese Naomi Osaka (compirà 15 anni il 16 ottobre e non è ancora presente nei rankings WTA). Sconfitta nelle qualificazioni Carola Pederzani. Doppio sudamericano, con la 23enne boliviana di Santa Cruz Maria-Fernanda Alvarez-Teran e con la 29enne mancina brasiliana di Santa Caterina Maria-Fernanda Alves che hanno rifilato un periodico 6-2 alla 26enne statunitense Elizabeth Ferris ed alla 23enne ucraina Anastasia Kharchenko. Quarti di finale per la Grazioso, assieme alla 21enne ucraina Mariya Slupska.

Telavi (Georgia, terra battuta, 50mila): Vittoria per la 18enne ucraina di Odessa Elina Svitolina (testa di serie numero 2 e 144 WTA, best ranking), che in finale ha battuto 6-1 6-2 la 23enne connazionale di Vladimirec Lesia Tsurenko (favorita della vigilia e 103 WTA). Ottavi di finale per Corinna Dentoni, sconfitta 6-1 6-4 dalla Svitolina, mentre hanno ceduto all’esordio la testa di serie numero 7 Anna Floris (6-4 6-0 dalla 22enne svizzera Conny Perrin, 294 WTA) ed Anastasia Grymalska (ritirata quando era già sotto 5-7 2-5 contro la 22enne wild card mancina georgiana di Tbilisi Oksana Kalashnikova, 541 WTA e 156 nel 2010). Doppio vincente per la 21enne ungherese di Siofok Reka-Luca Jani e per la 18enne tedesca Christina Shakovets, che l’hanno spuntata 3-6 6-4 10-6 su Kalashnikova e sulla 26enne bielorussa Ekaterina Dzehalevich.

Sharm El Sheikh (Egitto, cemento, 10mila): E’ la 15enne svizzera di Flawil Belinda Bencic (in tabellone grazie allo special extemp, 722 WTA, best ranking) a vincere nella nota località turistica egiziana battendo 6-4 6-0 la 16enne austriaca di Steyr Barbara Haas (testa di serie numero 8 e 575 WTA, best ranking anche per lei) in una finale “under 16”. Sconfitte all’esordio per la qualificata Giorgia Marchetti (6-3 7-6 dalla 20enne wild card ucraina di Kharkov Ganna Piven, 1134 WTA), Linda Mair (6-0 6-3 dalla 24enne tedesca Jasmin Steinherr, numero 5 del seeding e 582 WTA) e per la wild card Claudia Coppola (6-0 7-5 alla 18enne russa Yana Sizikova, 586 WTA, best ranking). Ko nelle qualificazioni per Lorenza Stefanelli, Martina Caciotti e, nel turno decisivo, Camilla Rosatello. Vittoria in doppio per la 26enne polacca di Poznan Olga Brozda e per la 23enne cinese di Liaoning Jia Xiang Lu, 7-5 6-2 alla 21enne tennista dell’Oman Fatma Al Nabhani e la 20enne bielorussa Lidziya Marozava. Quarti di finale per Caciotti/Marchetti, mentre la Mair è uscita al primo turno insieme alla 22enne austriaca di Kirchdorf Jeannine Prentner.

Varna (Bulgaria, terra battuta, 10mila): La Varna Cup finisce nella bacheca della 17enne bulgara di Sofia Viktoriya Tomova (testa di serie numero 4 e 599 WTA), che in finale batte 6-1 6-4 la favorita della vigilia, la 20enne mancina ucraina di Kharkov Anastasiya Vasylyeva (317 WTA). Il doppio è andata alla 21enne belga Michaela Boev ed alla Vasylyeva, vincenti per 6-1 7-5 sul binomio bulgaro composto dalla Tomova e dalla 18enne Borislava Botusharova. Nessuna azzurra ha giocato in Bulgaria.

Gulbarga (India, cemento, 10mila): Prerna Bhambri profeta in patria. La 20enne indiana (798 WTA) si è aggiudicata il titolo battendo con un periodico 6-2 in finale la 19enne cinese di Shenzhen Zi Yang (testa di serie numero 4 e 585 WTA). Doppio coreano con la 25enne di Seul Hae-Sung Kim e con la 21enne concittadina Ju-Eun Kim che hanno regolato con un periodico 6-1 due tenniste di Taipei: la 18enne Pei-Chi Lee e la coetanea Chia-Hsien Yang. Nessuna italiana ha partecipato alla kermesse indiana.

Las Vegas (Stati Uniti, cemento, 50mila): E’ stata la 19enne statunitense di Cleveland Lauren Davis (testa di serie numero 2 e 91 WTA, best ranking) ad aggiudicarsi il Party Rock Open, superando 6-7(5) 6-2 6-2 la 20enne coetanea Shelby Rogers (208 WTA, best ranking anche per lei). Doppio proprietà della famiglia Rodionova, con le sorelle di Tambov (la 30enne Anastasia, di passaporto australiano e la 23enne russa Arina) che l’hanno spuntata 6-2 2-6 10-8 sulla 29enne connazionale di Mosca Elena Bovina e sulla 28enne romena di Timisoara Edina Gallovits-Hall. Tricolore assente negli States.
 

Antonio Burruni