06/10/2012 17:04 CEST - STORIE DI TENNIS

Indo-Pak Express al capolinea?

TENNIS - Nel 2012 l coppia di doppio indo-pakistana Bopanna-Qureshi si è separata. L’indiano ha voluto concentrarsi sulle Olimpiadi con Bhupathi. Ma la divisione potrebbe portare alla fine del “doppio della pace”. Daniele Vallotto

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Rohan Bopanna e Aisam-Ul-Haq Qureshi (Getty Images Europe Julian Finney)
Rohan Bopanna e Aisam-Ul-Haq Qureshi (Getty Images Europe Julian Finney)

Come tante belle storie, sembra che anche quella che unisce Rohan Bopanna e Aisam Ul-Haq Qureshi stia per finire. Il tormentato 2012 del tennis indiano potrebbe infatti concludersi con la fine dell’ormai storico team di doppio formato da un pakistano e un indiano. Il celebre “Indo-Pak Express” nasce da un’amicizia che andava ben oltre i conflitti tra India e Pakistan e si è proposta, nel corso degli anni, di rappresentare un simbolo di pace attraverso il tennis. Ora però questa storia di sport potrebbe essere giunta definitivamente al capolinea. Dopo un 2012 da separati (dato che Bopanna ha giocato tutta la stagione col connazionale Mahesh Bhupathi in ottica Olimpiadi) il pakistano non sembra più tanto convinto dall’idea di riprendere là da dove i due avevano lasciato: un 2011 che aveva regalato loro più di qualche soddisfazione con tre tornei vinti dopo una sfilza di sconfitte arrivate in finale (ben sei nel 2010, compresa una agli US Open). “Bopanna è un amico e mi piace giocare con lui ma ora mi devo concentrare sulla qualificazione al Master” ha dichiarato Qureshi, tredicesimo nel ranking di doppio e settimo con il compagno Jean-Julien Rojer nella Race delle coppie. “La mia priorità è raggiungere i primi otto, io e Rojer abbiamo trovato la nostra strada e non penso che vorremo cambiarla”. A pensar male, sembrerebbe che il “quasi rifiuto” di Qureshi sia una sorta di ripicca dopo la separazione forzata dell’anno scorso.
È stato un 2012 particolare, quello del tennis indiano. Prima la leggenda Paes rifiutata sia da Bopanna sia da Bhupathi per le Olimpiadi, poi Sania Mirza che si indigna sentendosi come un’ “esca per cercare di calmare uno dei simboli scontenti del tennis indiano” poiché la Federazione l’aveva iscritta nel torneo di doppio misto a Londra 2012 preferendo Paes a Bhupathi, con il quale Mirza aveva appena vinto il Roland Garros, infine i ribelli Bopanna e Bhupathi che vengono banditi dalla Federtennis Indiana e non potranno quindi competere in Coppa Davis per i prossimi due anni.
La separazione di fine 2011 tra Bopanna e Qureshi era stata comunque indolore, a loro dire. Rohan, al matrimonio di Qureshi, aveva infatti dichiarato che i due erano rimasti amici ma non aveva fatto capire se il 2013 avrebbe visto il ritorno del "doppio della pace". Sembra dunque che non ci sia ragione di dubitare che se l’Indo-Pax Express terminerà veramente la sua corsa sarà solo per motivi tecnici. Come diceva Erri De Luca, “ogni congedo opportuno lascia dietro una porta aperta”.
 

Daniele Vallotto

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