18/11/2012 08:34 CEST - Rassegna Nazionale

I cechi vedono doppio, la Davis si avvicina (Vincenzo Martucci, La Gazzetta dello Sport, 18-11-2012)

18-11-2012

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Troppo forti, i cechi, anche per i neocampioni del Masters. Soprattutto, troppo bravo lui, Radek Stepanek, l’ultimo deimohicani dal gioco classico, che fa le faccine di scherno e qualche tocco irridente, che ha avuto problemi con parecchi colleghi, ma che, a 33 anni suonati, nella finale di coppa Davis numero 100, gioca un doppio sublime, traboccante di sapienza tattica e di qualita tecnica, armando la potenza di quel marcantonio senz’anima di Tomas Berdych e trascinandosi dietro ancora una volta fino al pronosticato 2-1 di Repubblica Ceca-Spagna. Alla vigilia dei singolari decisivi di oggi, il derby fra i numeri 1, Berdych-Ferrer, ed eventualmente lo spareggio fra i 2, Stepanek-Almagro.

Morale Cechi e spagnoli sono troppo diversi. Il barometro di questa Davis sta schizzando su e giu, impazzito: e salito subito in alto con i 3 set vinti da "Ferru " contro "Steps", e volato a mille quando Almagro ha strappato il quarto set a Tomas il bello, e ridisceso di poco quando il numero 6 del mondo s’e preso il 6-3 dopo quasi 4 ore, e andato ancora prepotentemente su quando la strana coppia ospite, Marcel Granollers il pivot agile e Marc Lopez il furetto, ha ubriacato di varieta e volee negli angoli i cechi per un set, e rimasto stabile anche dopo i due set persi allo sprint (con palla break sul 5-5 del secondo), ed e calato,ma non a zero, dopo il quarto parziale giocato male anche da Granollers, e il punto del doppio finito nelle mani di Stepanek. "Ma non e finita. Abbiamo vinto una Davis fuori casa perche non possiamo farlo ancora?", ripete capitan Alex Corretja. Anche se, nel 2008, — sempre senza Nadal — la Spagna aveva espugnato l’Argentina vincendo il doppio del 2-1. Meglio un altro talismano: "Mi sembra il ’98, quando abbiamo battuto Kuerten in Brasile. Certo, i cechi stanno reagendo bene alla pressione, sui campi veloci hanno passato mille ore piu di noi e ci si trovano benissimo con quei colpi piatti. Noi non possiamo piu sbagliare, dobbiamo vincere due singolari, ma se giochiamo il tennis di venerdi ce la facciamo".

Tensione Ma il barometro delle emozioni non scende. Corretja non cede microfono e sala interviste: "Possiamo avere altri 10 minuti con i media spagnoli?". E i cechi, sfatti di fatica, diventano ancora piu furenti, nell’attesa fuori dalla porta."Stanchi? Siamo 2-1 e faremo di tutto, anche l’impossibile per vincere", ringhia Mister simpatia, Berdych, stizzito dai troppi complimenti al compagno: "Io ci ho messo un set per adattarmi allo strano doppio spagnolo. Radek e bravo, di tattica e di tecnica, e stato cosi decisivo... Dico solo
12-1". Ricordando il bilancio di doppio in Davis, con l’unica macchia, nella finale 2009, contro gli spagnoli, ma gli altri, Feliciano Lopez e Verdasco.

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