Doha, Errani ai quarti con Azarenka

TENNIS - Errani si riscatta contro Daniela Hantuchova, che l'aveva battuta a Brisbane,e vola ai quarti a Doha. Vince 75 57 62 e sfiderà Victoria Azarenka, che ha surclassato Christina McHale 60 60. Vincono Wozniacki, Sharapova e Serena Williams, a una vittoria dal tornare numero 1. Alessandro Mastroluca

Errani si riscatta contro Daniela Hantuchova, che l'aveva battuta a Brisbane,e vola ai quarti a Doha. Vince 75 57 62 e sfiderà Victoria Azarenka, che ha surclassato Christina McHale 60 60.

Il primo set procede a strappi: Hantuchova allunga 2-0, subisce il controbreak al quarto gioco, sale nuovamente 5-3 ma perde 16 degli ultimi 17 punti del set. Nel secondo è Sarita ad andare vicina a chiudere: si porta avanti 4-2 40-30 ma spreca due palle per andare 5-2 e finisce per perdere il servizio. Sul 5-5 altro break per la slovalla che chiude così 7-5. Ma nel terzo non c'è storia, con Sarita che si aggiudica cinque giochi consecutivi dall'1-2.

Per Sara è la terza vittoria in otto confronti diretti con la slovacca. Errani ha vinto la prima sfida in carriera contro Azarenka, a Mosca nel 2008, ma ha perso tutte le successive quattro. Nelle ultime tre partite l'azzurra non ha mai vinto più di tre game per set.

Errani è nei quarti anche in doppio insieme a Roberta Vinci. Ieri hanno ottenuto l'undicesima vittoria consecutiva piegando Barrois e Danilidou 62 62 in 47 minuti. Per la coppia azzurra, numero 1 del mondo, è la seconda miglior striscia di vittorie consecutive dopo le 25 dell'anno scorso, la miglior serie in assoluto dal 1994, quando Gigi Fernandez e Natasha Zvereva riuscirono a vincere 28 partite di fila.

Negli altri match, Radwanska ha sconfitto Ivanovic 61 76. Dopo il primo set Nigel Sears, coach della serba, ha provato a motivare l'ex numero 1 del mondo: "Ricordati che sei ancora in partita". E in effetti, almeno nei suoi turni di battuta, ha abbandonato il gioco conservativo e gli errori gratuiti in nome di un tennis più aggressivo e certamente più efficace contro le geometrie della polacca. Arriva così il break che la porta sul 6-5 e a servire per il set. Ma qui tornano le paure e le indecisioni, così Radwanska riesce a strappare il controbreak e allungare il set al tiebreak. Si gira sul 3-3, dopo un doppio fallo di Ivanovic, che tenta il tutto per tutto ma ogni volta che prende la rete viene infilata dai passanti di Aga che chiude per 8 punti a 6. "C'era vento" ha detto la polacca a caldo, "ho cercato di tenere in campo la prima, di giocare con pazienza. Vengo da una grande stagione, spero di poter giocare altre finali slam".

Radwanska affronterà Caroline Wozniacki, che ha sconfitto 75 63 Mona Barthel. Alla tedesca rimarrà comunque più di qualche rimpianto, soprattutto per le sole 3 palle break convertite su 16. La tedesca concede un break pesante a metà del primo set e si ritrova a servire in svantaggio 5-3 15-40. Il giudice di linea chiama la sua seconda fuori, ma l'arbitro inverte la decisione: Wozniacki non ci sta e protesta vivacemente, anche se invano. Non sarà la prima volta, e a metà secondo set alle sue rimostranze si aggiungono quelle di papà Piotr, placato dalla security.

Wozniacki finisce per vanificare entrambi i set point (sul secondo Barthel disegna una notevole accelerazione col rovescio dal centro) ed è costretta al tiebreak. Spalle al muro, sotto 5-6, Barthel trova un altro punto da applausi: attacco un sul rovescio di "Caro" che senza spostarsi cerca il passante in diagonale ma viene beffata dalla perfetta stop volley in allungo dell'avversaria. Ma sul 7-6, al quarto set point, il primo con il servizio a disposizione, la danese piazza due dritti in accelerazione e firma l'8-6 per la gioia di un gruppo di colorati tifosi scandinavi sugli spalti. Più agevole il secondo set, con Caro che allunga subito 5-1 (dopo aver salvato diverse palle break sul 3-1), cede un break ma converte il primo match point.

Ha vinto anche Samantha Stosur, che dopo un inizio di stagione davvero negativo, a Doha sembra aver ritrovato il suo gioco. L'australiana ha eliminato Svetlana Kuznetsova 64 75, chiudendo al secondo match point con una perfetta accelerazione di dritto dal centro.

Stosur affronterà nei quarti Maria Sharapova, due volte vincitrice di questo torneo, che ha sofferto un po' il vento ma ha comunque piegato 63 63 Klara Zakopalova, grazie ai 20 vincenti e approfittando dei 22 gratuiti dell'avversaria, che ha registrato appena 3 colpi vincenti a 13 nel primo set. Ci sono stati comunque 9 break in 18 game. Niente a che vedere, comunque, con le tre ore di battaglia al Roland Garros del 2012, quando la russa si impose 64 67 62 dopo oltre tre ore in un match con ben 21 break complessivi.

Continua senza problemi anche il torneo di Serena Williams, che ha battuto Urszula Radwanska 60 63. E' la quinta vittoria in altrettanti confronti diretti per Serena, a una sola vittoria dalla certezza di tornare numero 1 del mondo: le basta infatti arrivare in semifinale per assicurarsi la prima posizione nel ranking indipendente dal risultato di Azarenka e Sharapova. 

Williams ha vinto 58 delle ultime 61 partite: dallo scorso aprile ha perso solo da Virginie Razzano (primo turno, Roland Garros), Angelique Kerber (Cincinnati, quarti) e Sloane Stephens (Australian Open, quarti). Dovesse arrivare in semifinale, Serena Williams diventerebbe la più anziana numero 1 del mondo e raggiungerebbe la 124ma settimana in vetta al ranking. Solo cinque giocatrici hanno passato più tempo al numero 1: Steffi Graf (377 settimane), Martina Navratilova (332), Chris Evert (260), Martina Hingis (209) and Monica Seles (178).

Tra Serena e questo traguardo c'è Petra Kvitova, che ha perso il primo set, si è trovata sotto 0-3 nel secondo e 1-3 nel terzo, ma è riuscita a rimontare e battere Nadia Petrova 46 64 63. Dovesse vincere la ceca, tornerebbero in gioco per la prima posizione nel ranking Sharapova e Azarenka.

Alla bielorussa basterebbe arrivare in finale, mentre Sharapova dovrebbe vincere il titolo, chiaramente a patto di non affrontare la bielorussa nell'atto conclusivo del torneo.

AM