22/04/2013 10:28 CEST - FED CUP

Incredibile rimonta! La Russia è in finale

TENNIS - A Mosca riesce al team di casa la rimonta dallo 0-2. Vittorie oggi di Kirilenko su Cibulkova (7-5 6-1), di Makarova su Hantuchova (6-3 4-6 6-4) e infine del doppio Vesnina-Makarova su Hantuchova e Cibulkova. Le russe giocheranno comunque in trasferta la finale. Stefano Tarantino

| | condividi
La squadra russa festeggia la vittoria contro la Slovacchia
La squadra russa festeggia la vittoria contro la Slovacchia

Per la seconda volta in 3 anni la Russia riesce a rimontare uno svantaggio di 2-0 dopo la prima giornata e nell'occasione guadagna l'accesso alla decima finale della sua storia nella competizione.

Se nel 2011 erano state le francesi a doversi inchinare al ritorno delle padrone di casa (allora però era un quarto di finale), stavolta è toccato alle slovacche, che sono state più vicine che mai alla seconda finale della loro storia.

E' difficile dire cosa sia mancato ad Hantuchova e Cibulkova in questa due giorni per loro davvero sfortunata.
A conti fatti possiamo dire che probabilmente la differenza l'ha fatta un pizzico di freschezza in più, quella che ha concesso oggi alla Makarova di rimontare dal 2-4 15-30 nel terzo set contro la Hantuchova e quella che ha permesso alla coppia russa Makarova/Vesnina di rimontare un set di svantaggio nel doppio decisivo.

Complimenti naturalmente anche alla Kirilenko, che dopo la scialba prova di ieri contro la Hantuchova ha giocato oggi un match quasi perfetto contro la Cibulkova, disinnescando la pericolosa nr.1 slovacca ed il suo gioco fatto di scambi prolungati ed improvvise accelerazioni di diritto.

Menzione speciale per la Makarova, che per la seconda volta quest'anno è stata messa in campo sull'1-2 ed ha completato come contro il Giappone al primo turno la rimonta vincendo poi anche il doppio con la Vesnina (la migliore in campo nel match conclusivo).

Peccato per la Hantuchova, vicina probabilmente al termine della carriera e che ha giocato una due giorni da vera leonessa di Fed, non riuscendo però nell'ultimo piccolo passo che le avrebbe concesso una seconda meritata finale.

La Cibulkova ha giocato in maniera molto discontinua, le è andata bene ieri contro la Pavlyuchenkova, male oggi contro la Kirilenko e nel doppio dove si è difesa bene all'inizio ma poi è calata alla distanza.

Kirilenko-Cibulkova 75 61

Si parte con la Kirilenko al servizio, ma la russa sembra ancora frastornata dalla sconfitta di ieri e lontana dalla forma migliore, la Cibulkova invece si dimostra subito “on fire”, alle bordate della sua avversaria risponde con grande energia, i suoi diritti disegnano il campo e le consentono subito il break.

La Kirilenko ha subito un'occasione per il controbreak, ma la Cibulkova colpisce ancora con il diritto e si porta a casa il game dopo uno scambio durissimo.

La russa inizia finalmente a scaldarsi, tutto regolare sino al 3-2 per la sua avversaria, ma nel sesto game arrivano per la Kirilenko 2 palle break, grazie a due gratuiti della slovacca e ad un doppio fallo (molti problemi per la Cibulkova al servizio, soprattutto con la seconda, troppo leggera e sulla quale la russa prende subito il campo).
Basta la prima, servizio troppo morbido e gran risposta della Kirilenko, siamo 3 pari.

La russa finalmente è entarta in partita, anche tatticamente ora gestisce gli scambi con molta sagacia, molte palle sul rovescio della Cibulkova che è costretta a muoversi molto di più e non gioca più i colpi tranquillamente al centro del campo.
La Kirilenko inoltre taglia molto i colpi alternandoli ad improvvise accelerazioni, la sua avversaria perde il filo del gioco e finisce in un amen sotto 5-3, complici anche molti suoi gratuiti.

La russa serve per il primo set ma l'orgoglio della Cibulkova è di primo livello, anche perché la Kirilenko semtte di variare i suoi colpi e rimette in palla l'avversaria. Arriva così una palla break che la slovacca sfrutta grazie ad un gratuito di diritto di Maria, tutto da rifare si va sul 5-4.

La Cibulkova sale tranquillamente sul 5 pari tenendo il servizio a zero, la Kirilenko va sul 6-5 mantenendo la battuta a 30.
La slovacca serve così per rimanere nel set e portarlo al tie break, vince il primo punto del game, poi la Kirilenko sale 15 pari con il più bel punto del match.
Scambio durissimo da fondo campo, palla corta della russa, gran recupero della Cibulkova alquanto stremata, pallonetto sublime della Kirilenko.
Lo sforzo profuso fiacca la slovacca e galvanizza la sua avversaria. La Cibulkova commette un gratuito di diritto e un doppio fallo concedendo così due set point sul 15-40.
Sul primo trova un gran diritto lungolinea, ma sul secondo sbaglia uno schiaffo al volo non facile dopo un gran recupero della Kirilenko che si porta a casa il primo set per 7-5.

Curiosamente la Cibulkova per la seconda volta in due giorni perde il primo set 7-5 dopo 63 minuti di lotta. Molti gli errori da entrambi le parti, 25 per la Kirilenko (contro 13 vincenti) e 26 per la Cibulkova (contro appena 10 vincenti). Solita nota stonata della slovacca, poca incisività sulla seconda dell'avversaria, la Kirilenko fa il 93% dei punti con il secondo servizio.

Stavolta però dall'altra parte non c'è la Pavlyuchenkova, ma una Kirilenko ben cosciente della sua mission e consapevole della tattica da mettere in campo.

Infatti la Cibulkova prova a partire meglio nel secondo set, subito break in apertura (come ad inizio match) favorito anche da un doppio fallo della Kirilenko.
Ma la slovacca non trova continuità nel suo gioco, la russa reagisce subito, immediato controbreak per l'1-1.

La russa sente che il match è nelle sue mani e sale in cattedra.
Nel quarto game la Cibulkova commette due gratuiti e va sotto 15-40, gran risposta della Kirilenko ed arriva il break che spezza in due la partita che di fatto finisce qui.

La tennista slovacca ha una ghiotta occasione per ritornare nel match nel game successivo quando va sullo 0-40 per tre palle break consecutive da sfruttare assolutamente.
Invece la Kirilenko reagisce alla grande, un paio di grandissimi diritti, una ottima prima ed un gran diritto vincente per la palla del 4-1.
La russa la spreca commettendo un doppio fallo ma si rifà subito con una gran palla corta ed un preciso schiaffo al volo.

Per la Cibulkova è il colpo (soprattutto psicologico) del ko, altro break russo nel sesto game e chiusura nel settimo gioco con un ace per l'1-2 russo.

La semifinale è ancora aperta, alla Hantuchova il gravoso compito di provare di nuovo a chiuderla per una storica finale.

 

Makarova-Hantuchova 63 46 64

Tarpischev ha ormai identificato Ekateryna Makarova come la sua arma per le rimonte, visto che anche contro il Giappone nel primo turno di quest'anno la nr. 24 del ranking fu schierata in campo nella seconda giornata sull'1-2 e diede il là al recupero russo, poi concretizzatosi nel doppio finale dove protagoniste furono la stessa Makarova e la Vesnina.

La tennista russa fa subito capire a Daniela Hantuchova che non sarà facile conquistare la vittoria e la conseguente finale.

Primo game del match, subito 3 palle break per la russa, che centra la terza e scappa subito avanti.

Le due contendenti hanno un gioco speculare, cercano di aprirsi il campo con i loro colpi potenti e profondi, cercando al contempo di muovere molto l'avversaria. Entrambe infatti hanno leve molto lunghe e faticano negli spostamenti laterali.

La Hantuchova dopo i problemi al servizio del primo game procede spedita quando serve, ma la Makarova mostra una solidità spaventosa, per due volte si viene a trovare in difficolta sulla sua battuta, sul 3-2 (quando recupera dal 15-30) e sul 4-3 (quando vince il game ai vantaggi dallo 0-30), ma reagisce alla grande e sale alla fine sul 5-3.

Messa alle corde e con le spalle al muro la Hantuchova gioca un brutto nono game e consegna il primo set all'avversaria.
La tennista slovacca commette un doppio fallo ed un gratuito di diritto e concede così due set point alla Makarova sul 15-40.
La Hantuchova annulla il primo con un ace ma sul secondo subisce un gran rovescio lungolinea della sua avversaria che poi chiude con un sicuro schiaffo al volo.

Il match tecnicamente è molto valido, la Makarova sbaglia ben poco (13 vincenti e 13 gratuiti), la Hantuchova qualcosa in più (10-13 il suo bilancio).

Il secondo set riprende con le due contendenti che concedono ben poco al servizio, tutto regolare sino al 2 pari con un solo game che va ai vantaggi.

Nel quinto gioco la Makarova per la prima volta soffre al servizio e la logica conseguenza sono 3 palle break consecutiva per la Hantuchova. La russa commette due gratuiti e subisce una bellissima risposta di diritto dell'avversaria, avverte la tensione e con un improvvido doppio fallo concede il primo break del match alla slovacca.

La tensione però è palpabile, la posta in palio altissima, gli equilibri si rovesciano subito, la Hantuchova va a servire e con un gratuito di diritto regala una palla per l'immediato controbreak.
Troppo attenta la Makarova che piazza un gran rovescio incrociato e ritorna in parità sul 3 pari.

Ora la Hantuchova pare di nuovo sull'orlo del precipizio e nell'ottavo gioco rischia il tracollo.
Sul 4-3 per la russa sbaglia un facile schiaffo al volo e concede una palla break che se trasformata manderebbe la Makarova a servire per il match.

La reazione della slovacca è da ex Top10, la Makarova sbaglia un rovescio di un niente, poi la sua avversaria porta a casa il game con una ottima prima ed un gran diritto incrociato.

Il pericolo scampato mette le ali alla Hantuchova e confonde la russa che gioca il game successivo malissimo. Tre gratuiti consecutivi mandano la tennista slovacca sul 15-40, un doppio fallo le regalano il 5-4 e servizio.
La Hantuchova addenta la preda e chiude il set con autorità, game a zero per il 6-4 finale, si va al terzo, inerzia tutta dalla parte slovacca.

La Makarova esce dal campo per una pausa fisiologica e torna poi in campo con una fasciatura abbondante alla gamba destra.

La partenza del terzo set conferma le nostre impressioni, la Hantuchova sente il match in pugno, si fa più aggressiva e spinge alla grande. La Makarova si affanna a fondo campo ma non fa più male, due ottime voleé della slovacca seguite da un grandissimo passante di rovescio danno subito in apertura il break alla Hantuchova.

Le due giocatrici stanno dando il meglio di sé stesse, la partita è molto bella ed anche emozionante.
La Makarova in difficoltà tenta di non mollare niente, la Hantuchova sfodera vincenti a non finire, ogni scambio diventa una vera e propria battaglia.

Chi batte concede ben poco, si arriva al 3-2 Hantuchova quando la slovacca sbaglia una comoda voleé dopo uno scambio dominato e regala la prima palla break del set alla Makarova.
La russa prova a essere aggressiva e viene a rete, la Hantuchova le fa giocare la voleé, la russa ne sbaglia un di rovescio non difficile.
La slovacca vince i due punti successivi ed allunga sul 4-2.

La Makarova rischia di sbandare come nel secondo set dopo l'occasione sprecata, ma stavolta (nonostante una caduta) recupera dal 15-30 e mantiene la battuta nel game successivo.

Le emozioni si susseguono, la Hantuchova accusa un piccolo passaggio a vuoto, due gratuiti, gran passante della Makarova su un attacco corto della slovacca e doppio fallo che vogliono dire break a zero per la russa e 4 pari, si ricomincia daccapo.

Ora è la russa che sembra meglio disposta in campo, nel game seguente altro strenuo combattimento da fondo campo, la spunta la Makarova che sale 5-4 con un gran diritto lungolinea, la Hantuchova  va a servire per rimanere nel match.

La slovacca ora pare allo stremo fisicamente, doppio gratuito di rovescio e due match point per la sua avversaria sul 15-40. Ma le emozioni non finiscono qui.
Sul primo match point la russa rompe le corde e prova una palla corta per accorciare lo scambio, ma la stessa va in corridoio.
Sul secondo la Hantuchova effettua un recupero impossibile con il pubblico russo già con le mani alzate, la Makarova si distrae e spara fuori un rovescio di metri.
Ma la Hantuchova ha smarrito la lucidità, altro gratuito di rovescio e terzo match point russo. Altro scambio durissimo, sbaglia ancora di rovescio la Makarova.
La russa vuole il 2-2, gran diritto e quarto match point, stavolta è quello buono, passante di diritto lungolinea e si va al doppio decisivo.

 

Makarova/Vesnina-Cibulkova/Hantuchova 46 63 61

Liptak a sorpresa preferisce alla rodata Rybarikova la meno esperta (in doppio) Cibulkova da affiancare ad una Hantuchova reduce dalla maratona all'ultimo sangue con la Makarova.

Tarpischev invece conferma Vesnina e Makarova, ottime doppiste e soprattutto coppia collaudata anche nel circuito (semifinaliste nello slam australiano).

La Russia prova così a centrare per la terza volta in due anni una rimonta da 0-2, nel 2011 c'era riuscita sempre in casa contro la Francia.

La coppia slovacca parte benino, si vede lontano un miglio che non sono affiatate, ma la Hantuchova fa da traino alla Cibulkova, giocando con gran sicurezza sia da fondo campo che a rete.
Dominika pare un po' fuori luogo sulla rete ma da fondo campo si difende bene e serve anche con una certa autorità.

Si seguono tranquillamente i servizi sino al 3 pari, le slovacche sofforno un po' di più ma non si vede nemmeno una palla break.

Clamorosamente le prime a rischiare sono proprio le russe, che sulla carta dovrebbero dominare la scena.
La Vesnina, sin qui forse la migliore in campo, nel settimo game si fa recuperare dal 30-0 e offre una opportunità alle avversarie per il break, complice una gran risposta della Hantuchova che infila la Makarova. Ma sotto rete la stessa Makarova si fa perdonare e con una voleé allontana la minaccia e la coppia russa alla fine sale 4-3.

Stanno  un po' saltando gli equilibri e nel game seguente e la Hantuchova che rischia. Il game è lunghissimo, si giocano ben 16 punti, le russe hanno ben tre palle break, ma in una maniera o nell'altra le slovacche le annullano ed anche loro tengono il servizio.

Tocca quindi alla Makarova, che più di tutte sente la pressione, serve male e offre un set point alle avversarie grazie ad una splendida entrata della Cibulkova a rete.
La russa serve una seconda coraggiosa che pizzica la linea e costringe all'errore la Cibulkova in risposta.
Ma le slovacche sono entrate in partita e si muovono molto meglio rispetto all'inizio, gran difesa della Cibulkova a rete e poi fantastico passante della Hantuchova di diritto incrociato, altro set point.
La Makarova serve un'altra seconda, la Cibulkova risponde aggressiva e profondo, la russa si difende come può, la Hantuchova chiude a rete con una stop-volley di rovescio fantastica.

Bravissime le slovacche che hanno sopperito alla minore esperienza nel doppio con una ottima prova corale. Le russe invece non riescono a venir fuori con la loro classe ed attitudine, non riescono soprattutto a mettere in difficoltà la Cibulkova che dovrebbe essere il punto debole della coppia avversaria.
Chiaramente la tensione sale e la pressione sulle spalle di Vesnina e Makarova diventa sempre più pesante, soprattutto ora che sono sotto di un set.

Si parte nel secondo, sull'1-1 le russe riescono finalmente a giocare un game decente alla risposta e si procurano due palle break sul servizio Cibulkova 15-40.
La Makarova spreca la prima con una voleé comoda affossata in rete, la Vesnina la seconda con un gratuito di rovescio.
Ma la piccola slovacca commette un doppio fallo e regala la terza opportunità alle padrone di casa che stavolta la sfruttano con una bella voleé di rovescio incrociata della Makarova.

Le russe però sentono troppo il match e rischiano di sprecare tutto nel game seguente.
Infatti mancano una palla per il 3-1 (la Vesnina entra bene sulla rete ma mette la voleé in rete) e poi concedono due palle per l'immediato controbreak.
Fortunatamente per le padrone di casa, prima la Vesnina piazza una bella voleé incrociata di diritto e poi la Cibulkova sbaglia una risposta non difficile.
Alla fine grazie ad un altro gratuito della slovacca riescono finalmente ad allungare 3-1.

I game sono sempre molto combattuti ma sembra che la coppia russa stia crescendo gradualmente.
Ora gli scambi lunghi sono per lo più vinti da Vesnina e Makarova, le slovacche non riescono più a far male con le prime.
Così nel quinto game arriva un nuovo break russo, propiziato stavolta da due fantastici passanti di rovescio lungolinea, il primo della Makarova, il secondo, che dà il 4-1 “pesante” alla coppia di casa, della Vesnina.

Le russe salgono poi 5-1 e servono per il set sul 5-2.
Qui però si distraggono un attimo, sprecano un set point sul 40-30 e poi concedono addirittura il break complici anche due colpi pregevoli della Cibulkova, una ottima voleé ed una palla corta che prende di sorpresa la Makarova.

Le slovacche recuperano uno dei due break di svantaggio, ma le russe non vogliono più scherzare, va a servire la Hantuchova e la coppia di casa le strappa il servizio a zero, chiudendo il parziale 6-3, pareggiando il conto dei set e rimandando la decisione di questa emozionante semifinale al set decisivo dell'ultimo incontro.

Come si conviene ad un match di Fed, le emozioni proseguono senza sosta anche nel terzo set.
Parte al servizio la Vesnina, migliore in campo ed unica sin qui a non aver perso il servizio, ed offre subito due palle break consecutive alle slovacche sul 15-40.
Ma la russa reagisce alla grande, servizio vincente e poi gran prima che la Makarova chiude a rete.
Il game è combattuto, si giocano 12 punti, ma sono le padrone di casa a salire 1-0.

Si seguono i servizi sino al 2-1 per le russe, nel quarto game la Cibulkova concede la prima palla break del set alle avversarie con un gratuito didiritto.
La Vesnina la spreca con un gratuito di rovescio, ma la Cibulkova commette un nuovo gratuito per la seconda opportunità russa.
Stavolta sbaglia la Hantuchova che interviene male sulla rete e spedisce fuori la voleé, break per la coppia di casa che sembra involarsi verso la finale.

Finalmente Makarova e Vesnina stanno facendo giocare di più la Cibulkova, che si difende come può ma che è pur sempre la meno doppista delle 4 in campo.
Inoltre sta calando un po' anche la Hantuchova, che sta giocando con il cuore ma che pare inizi un po' ad accusare la fatica della estenuante tre giorni.

Infatti le russe s'involano e le slovacche si spengono alla distanza.
Altro break russo sulla Hantuchova nel sesto game, la coppia di casa chiude al secondo match point nel settimo gioco grazie ad una voleé della Hantuchova fuori.

La Russia è in finale ed ora attende di sapere dove si dovrà recare, se in Italia (lo speriamo) o in Repubblica Ceca.

 

Stefano Tarantino

comments powered by Disqus
QS Sport

Si scaldano le trattative di mercato: Milan e Juventus attivissime, la Roma blinda Florenzi; Thohir dice no all'Atletico Madrid per Icardi e Handanovic. Maxi Lopez è del Chievo, Trezeguet torna al River Plate

Ultimi commenti