I ben stagionati campioni svizzeri pare non pensino nemmeno lontanamente ad appendere la racchetta al chiodo. Se Wawrinka da un lato è esploso soltanto alla soglia dei 30 anni e pare aver finalmente preso gusto ai risultati di prestigio tanto da dichiarare “Voglio continuare per diversi anni, ora come ora non vedo per qual motivo dovrei smettere”, all’altra parte gli fa eco Roger Federer che, a 34 compiuti e fresco del trofeo numero 88, è tutt’altro che sazio e ha ancora tanta voglia di giocare.
Nell’intervista post finale di Basilea, soddisfatto della sua prestazione contro il suo “peggior” rivale Rafael Nadal, Federer è apparso fiducioso sul suo stato di salute e tutt’altro che stanco. Nessun dubbio sulla sua presenza a Bercy ma anche obiettivi di lungo periodo che sembrano andare ben oltre le Olimpiadi di Rio dove insegue l’unico alloro mancante in singolare.
A Basilea, sua città natale, ha raggiunto quota sette titoli, uguagliando il suo personale score di Wimbledon, Cincinnati e Dubai; soltanto a Halle ha fatto meglio, con 8 successi. Ma Federer vuole continuare a cimentarsi sui campi che lo hanno visto partire da ball boy e ha dichiarato “Spero di poter tornare per ancora molti altri anni qui. Il mio obiettivo è giocare più a lungo possibile“. Il campione svizzero non ha nascosto di voler giocare nel nuovo stadio che dovrebbe essere pronto per l’edizione 2018 e contenere fino a 10.000 spettatori, e magari vedere il 10° successo di Roger nel torneo.
