L’erba di Wimbledon? “Troppo lenta, come le superfici dei campi indoor. Credo che per rendere il gioco più veloce sia opportuno velocizzare le superfici e rendere le palline più vivaci. Il sistema di conteggio dei punti, invece, è uno dei migliori di tutti gli sport ” queste le idee di Andy Murray. Il numero 2 del mondo suggerisce anche due ipotesi per ridurre la durata delle partite: “Perché non giocare il tie-break a 5-5 invece di 6-6? E in alcuni eventi, perché non provare con set a 4 game? Potenzialmente, potrebbe funzionare”.
Fonte: l’Equipe
Maria Cristina Graziosi