Rafael Nadal, tennista noto a tutti oltre che per i suoi risultati, anche per la sua estrema sportività e correttezza sia dentro che fuori dal campo da tennis, aveva lasciati sbalorditi molti tifosi, dopo la sconfitta nella semifinale del torneo di Rio contro il nostro Fabio Fognini, aveva espressamente richiesto che l’arbitro Carlos Bernardes non arbitrasse più dei suoi match in quanto colpevole di mettere a Rafa troppa pressione a causa dei warning per le continue perdite di tempo di Nadal alla battuta.
Da quella partita, infatti, l’arbitro brasiliano e Rafael non si sono più incontrati in un campo da tennis poiché la decisione del CEO dell’Atp, Chris Kermode, si era dimostrata favorevole alla richiesta del maiorchino. La durata di questa concessione doveva aver fine nel Dicembre 2015, ragion per cui non può sorprenderci che Bernardes abbia arbitrato già il primo match stagionale di Rafa a Doha (il doppio perso in coppia con il connazionale Verdasco, un allenamento per la coppia in vista del torneo olimpico). Tra i due c’è stata la stretta di mano iniziale che probabilmente non ha voluto significare un segno di pace, ma di rispetto reciproco. Nadal ha, infatti, smentito che tra i due vi siano mai stati dei chiarimenti.
Vedremo solo col proseguo della stagione se le acque tra i due si sono definitivamente calmate.
(Carlo Soldati)
