In programma gli ultimi tre match di quarti di finale a Newport quest’oggi, il primo si è disputato ieri ed ha visto Baghdatis prevalere su Dudi Sela.
Nella prima partita odierna, Ivo Karlovic mette a segno 11 ace nel set d’apertura (di cui uno con la seconda di servizio nel nono ed ultimo game) e sfrutta l’unica palla break che Marco Chiudinelli, il suo avversario odierno, gli concede e si aggiudica così la prima frazione. Il secondo set vede lo svizzero perdere la battuta per la seconda volta consecutiva (il break concesso nel primo parziale era arrivato infatti nell’ottavo gioco). Nel gioco successivo il croato si trova 30 pari sul proprio servizio, ma poi si porta 2-0 anche grazie ad un ace di seconda. Il parziale prosegue senza altri colpi di scena, così Karlovic si aggiudica l’incontro 6-3 6-4. Da segnalare una buonissima percentuale (72%) di prime di servizio in campo per il croato, che ha vinto l’84% dei punti con i primi servizi ed ha difeso la seconda con un buon 60% di punti ottenuti. Il croato, inoltre, non ha concesso nemmeno una palla break.
Nel secondo match si assiste ad una grande sorpresa. Esce infatti dal torneo la testa di serie numero 1, Steve Johnson, per mano di Donald Young (8 del seeding), in soli due set dominati da Donald. Stupenda prova di sagacia tattica di Young, che sapendo di non poter competere sul piano della potenza con il servizio-dritto di Steve decide di impostare la partita sui cambi di rotazione alla palla, giocando spesso il back sul rovescio di Johnson, che quasi sempre su questo colpo è andato in difficoltà. Young è stato ottimo anche in risposta ed ha mostrato una mobilità migliore di Johnson. Nel primo set Young si impone 6-2, operando un break sull’uno pari ed un altro sul cinque a due, con Donald che offre due sole palle break in tutto il set, sul 4-2 in suo favore. Nel secondo parziale Young strappa ancora una volta il servizio all’avversario sull’uno pari, ha due palle del 5-1 ma Johnson in quest’occasione, con il servizio a disposizione, riesce ad arginare l’avversario. Sul 4-2 per Young Johnson ha tre occasioni consecutive di portare a casa il contro-break, ma Donald mette due volte la prima e sul 30-40 si salva nonostante metta la seconda, muovendo come nel resto della partita l’avversario. Seguono due game in cui ciascun giocatore tiene il servizio, così la testa di serie numero otto conquista un posto in semifinale.
Ha chiuso il programma di oggi un match dai due volti, quello tra Gilles Muller ed Adrian Mannarino. Nel primo set si vede una versione inefficace del gioco votato alla rete di Gilles Muller, inefficacia dovuta anche alla buona vena nei passanti mostrata dall’avversario. La prima frazione vede il francese vincere nettamente (6-2).
Dal secondo set in poi inizia una partita diversa. Muller aggiusta la mira col servizio e Mannarino comincia a non trovare più il campo; il parziale si chiude 6-1 per il lussemburghese. In avvio di terzo set Mannarino sembra ritrovarsi, ma è soltanto un fuoco di paglia; il francese infatti subisce due break e impensierisce poco Muller sul servizio del lussemburghese; il risultato della terza frazione è ancora una volta netto, 6-2 per Muller.
Domani la semifinale della parte bassa sarà Baghdatis-Karlovic, quella della parte alta Young-Muller.
Risultati:
[8] D. Young b. [1] S. Johnson 6-2 6-3
[3] G. Muller b. [6] A. Mannarino 2-6 6-1 6-2
[2] I. Karlovic b. M. Chiudinelli 6-3 6-4
