[9] C. Suarez Navarro b. [6] R. Vinci 6-1 7-5
Una Vinci deconcentrata nel primo set e poco cinica nel secondo perde malamente da Carla Suarez-Navarro. Roberta era accreditata della t.d.s. 6, la spagnola della 9. Nel primo set Robertina parte molto male, trovando poco il campo, avendo poca incisività al servizio e subendo il pressing da fondo della spagnola. In pochi minuti, la Vinci si ritrova sotto 3-0 con due break di svantaggio. Nel quarto game la Suarez Navarro concede qualcosa a livello di errori gratuiti e così la tarantina recupera un break, ma è solo un fuoco di paglia, seguono altri tre giochi consecutivi per la spagnola che così si aggiudica il primo set 6-1.
Nel secondo set si assiste nuovamente ad un avvio scialbo della Vinci, che ancora va sotto 3-0, questa volta con un solo break di scarto. A questo punto, però, la Suarez-Navarro comincia a sbagliare di più e la Vinci comincia finalmente ad essere costante da fondo. La pugliese prima recupera fino al 3-3, poi va avanti addirittura 5-3 ed addirittura ha due set-point su servizio della spagnola, ma nuovamente per la pugliese si spegne la luce. La Suarez-Navarro prima recupera il break di svantaggio e poi va avanti 6-5 0-40, vincendo il dodicesimo gioco del parziale ai vantaggi ed assicurandosi così il passaggio del turno.
Escluso il parziale di 5-0 nel secondo set, prestazione da dimenticare per la nostra compatriota, che non ha saputo leggere la partita ed ha subito troppo la palla liftata dell’avversaria, tentando anche troppe poche volte la via della rete. D’altro canto, va sottolineata la giornata quasi perfetta della spagnola, che ha saputo imprimere alla partita un ritmo difficilmente sostenibile per la nostra Roberta.
