Ha preso il via il torneo ATP 250 di Memphis, orfano del pluricampione Kei Nishikori. Tra la notte e la mattina italiana si sono disputati i quattro match di primo turno che erano in programma.
La giornata si apre con la vittoria del giapponese Yoshihito Nishioka, n. 99 del ranking, sullo spagnolo Guillermo Garcia-Lopez con un doppio 6-4. Al secondo turno affronterà John Isner, che ha usufruito di un bye in quanto testa di serie n. 2. Cade la prima testa di serie del torneo. Si tratta del francese Adrian Mannarino, sesto favorito del seeding, uscito sconfitto nel match contro lo statunitense Donald Young dopo due ore e quarantatre minuti per 3-6 7-5 7-6. È la seconda affermazione su tre incontri per Young, che aveva superato il transalpino sempre qui due anni fa e sempre al primo turno nel loro primo confronto diretto. Dopo aver vinto il primo set, Mannarino parte bene anche nel secondo conquistando un break nel terzo game. Il vantaggio dura fino al 4-3, Young recupera il break e porta a casa il set in risposta alla quarta occasione (aveva avuto un set point anche sul 5-4). Dopo un iniziale scambio di break nel parziale decisivo, Young strappa il servizio a Mannarino nell’ottavo game, ma in quello successivo non sfrutta due match point e l’incontro si trascina al tie-break, vinto dal tennista a stelle e strisce per 7 punti a 4. Al prossimo turno affronterà il giovane connazionale Reilly Opelka, n. 180 del ranking e ammesso al tabellone con una wild card, che ha battuto l’altro statunitense Jared Donaldson per 6-1 7-5. Il tennista appartenente alla NextGen ha messo a segno ben 15 ace in 10 turni di servizio, cedendo la battuta una sola volta.
21 ace non sono bastati al sudafricano Kevin Anderson ad evitare la sconfitta contro il bosniaco Damir Dzumhur, che si impone in rimonta nella seconda battaglia di giornata per 6-7 7-6 6-4. Il primo set si conclude senza scossoni al tie-break, in cui Dzumhur non sfrutta un set point sul 6 a 5. Nel secondo Anderson è il primo a portarsi avanti di un break, ma si fa recuperare e questa volta è lui a capitolare al tie-break, vinto dal bosniaco per 7 punti a 2. Il terzo parziale è deciso da un solo break, messo a segno da Dzumhur nel primo gioco. Al secondo turno se la vedrà con il vincente del match Darcis-Albot.
Risultati:
Y. Nishioka b. G. Garcia-Lopez 6-4 6-4
D. Young b. [6] A. Mannarino 3-6 7-5 7-6(4)
D. Dzumhur b. K. Anderson 6-7(6) 7-6(2) 6-4
[WC] R. Opelka b. [WC] J. Donaldson 6-1 7-5
