Il 24 aprile 2017 è una giornata particolare per Serena Williams: ha da pochi giorni annunciato la sua prima gravidanza, ritorna senza giocare al vertice della classifica WTA ed è anche il compleanno del suo fidanzato e futuro marito Alexis Ohanian, co-fondatore di Reddit.
Così sul suo profilo Instagram, Serena si è scatenata: prima con qualche toccante riga dedicata al nascituro e poi condannando duramente quanto accaduto in Romania con i commenti razzisti e sessisti di Ilie Nastase durante il match di Fed Cup contro la Gran Bretagna.
Al suo bambino scrive: “Mi hai dato una forza che non credevo di avere. Mi hai insegnato il vero significato di serenità e pace. Non vedo l’ora di incontrarti, di vederti nel box dei giocatori il prossimo anno. Ma ancora più importante, sono molto felice di condividere con te il mio n.1 mondiale… Oggi nel giorno del compleanno del tuo papà (Alexis Ohanian). Dalla più vecchia n.1 al più piccolo n.1. La tua Mamma”.
Poi cita la poesia di Maya Angelou “Still I Rise”, rivolgendosi direttamente all’ITF sul caso Nastase: “Mi delude il fatto che viviamo in una società dove persone come Ilie Nastase possano fare commenti così razzisti nei confronti miei e del mio bambino non ancora nato, oltre a commenti sessisti verso le mie colleghe. L’ho già detto una volta e lo dico di nuovo: questo mondo ha fatto molta strada ma dobbiamo farne ancora tanta. Sì, abbiamo abbattuto tantissime barriere ma ce ne sono ancora una marea. Qualsiasi cosa accada, niente mi farà smettere di riversare amore, luce e positività in tutto quello che faccio. Continuerò a dare l’esempio e a difendere ciò che è giusto.
Io non ho paura al contrario di te. Vedi, io non sono una vigliacca. ‘La mia presunzione ti infastidisce?Perché sei così coperto di oscurità? Puoi spararmi con le tue parole, puoi uccidermi con il tuo odio ma ancora, come l’aria, mi solleverò’. Ringrazio umilmente l’ITF per il fatto di tenere in considerazione tutti i fatti in questa inchiesta. Avrà il mio pieno supporto. Serena”.
