Nessuna testa di serie in campo. La prima giornata femminile del BNP Paribas Open è riservata alla metà bassa del tabellone e si rivela piuttosto soft, come di consueto nei Mille statunitense spalmati su dieci giorni, ma regala comunque qualche verdetto interessante. Su tutti la conferma che sarà Vika Azarenka a rappresentare il primo ostacolo sulla strada di Serena Williams.
Le due ex numero uno del mondo si ritroveranno di fronte tre anni dopo la finale vinta qui in California dalla bielorussa, che interruppe una striscia di cinque vittorie consecutive di Serena negli scontri diretti (bilancio 17-4 in favore di Serena). Sarà anche il primo confronto dopo la nascita dei piccoli Leo e Olympia. Per qualificarsi al secondo turno, Vika ha battuto piuttosto nettamente la connazionale Vera Lapko.
A impressionare più della bielorussa, se possibile, è stata la 17enne Amanda Anisimova. Nel torneo che di fatto l’ha lanciata nel grande tennis dodici mesi fa, quando la statunitense era stata capace di annichilire prima Pavlyuchenkova e poi Kvitova, Anisimova ha esordito lasciando solo quattro game ad Aleksandra Krunic e lanciando così la sfida alla sua prossima avversaria Elise Mertens (tds n. 16).
Tra le altre teste di serie che hanno guardato accigliate questa prima giornata, sicuramente la seconda favorita Simona Halep e la sesta Elina Svitolina. La rumena ha avuto la conferma che dovrà affrontare la ceca Strycova, una delle migliori tenniste in circolazione sotto il piano del tocco; l’ucraina si troverà di fronte Sofia Kenin che ha confermato il suo ottimo stato di forma rimontando Yafan Wang, in procinto di infliggerle la seconda sconfitta nel giro di pochi giorni dopo la finale di Acapulco.
Soffre ma passa Bianca Andrescu, che assieme a Lauren Davis e Amanda Anisimova ha firmato la giornata perfetta delle wild card (tre vittorie su tre, si vede che in California non scelgono a caso). Prima vittoria stagionale invece per Daria Gavrilova, che addirittura si era presentata a Indian Wells con un bilancio di zero set vinti su dieci giocati; si è imposta in tre set sulla giovane Yastremska, una delle due teenager – l’altra è la qualificata McNally – ad abbandonare prematuramente il torneo.
DOMANI – Si esibiranno le non teste di serie che occupano la parte alta del tabellone, delineando così anche le avversarie contro cui esordiranno Osaka, Kvitova, Kerber e Pliskova, tra le altre. Trovate qui il programma completo, nel quale spicca la sfida molto vintage tra Andrea Petkovic e Venus Williams.
Risultati:
M. Linette b. P. Martic 6-3 4-6 7-6(5)
J. Konta b. P. Parmentier 6-2 6-3
[WC] L. Davis b. A. Schmiedlova 7-6(2) 6-2
V. Azarenka b. V. Lapko 6-2 6-3
[WC] A. Anisimova b. A. Krunic 6-0 6-4
B. Pera b. [Q] C. Mcnally 6-2 6-1
[WC] B. Andreescu b. I. Begu 6-7(3) 6-3 6-3
[Q] S. Voegele b. [WC] S. Vickery 7-5 6-2
S. Kenin b. Y. Wang 1-6 7-5 6-4
D. Gavrilova b. D. Yastremska 6-2 5-7 6-2
[WC] J. Brady b. [Q] N. Hibino 7-5 6-3
T. Maria b. M. Rybarikova 6-3 6-2
M. Vondrousova b. L. Siegemund 6-4 7-6(6)
S. Zhang b. V. Kuzmova 6-2 6-4
[Q] K. Kozlova b. K. Siniakova 7-5 6-2
B. Strycova b. [Q] V. Golubic 6-2 7-6(4)
