TENNIS – Agli ottavi del torneo di Roma, Na Li batte per la prima volta in carriera Samatha Stosur e approda ai quarti dove affronterà Sara Errani.Na Li b. S. Stosur 6-3, 6-1  Intervista del dopo partita

Come ti senti ad averla battuta per la prima volta?
Oggi ero davvero concentrata su quello che dovevo fare per avere la meglio e metterle pressione.

Metterle pressione era il piano?
Penso sia stata la chiave per vincere il match, in occasioni precedenti cambiavo spesso la mia strategia, colpivo molto di dritto  e lei controllava comodamente.

Non vi incontravate dal 2011, adesso sei una giocatrice diversa: numero 2 nel ranking, campionessa in Australia. Ti approcci a questi incontri pensando di essere migliorata?
Quando scendo in campo dico a me stessa “ok, non fa differenza chi ho di fronte” e cerco di non pensare troppo. Ieri ed oggi ho pensato solo a colpire bene la palla, per fare la differenza, perché negli ultimi sei scontri diretti cercavo di controllare i colpi e le davo molte opportunità.

Condizioni migliori oggi?
Direi 100% migliori.

A Madrid hai detto che avresti cambiato modo di giocare sulla terra, come sta andando?
Mi sento bene, sto giocando match di buona qualità. Cerco di vedere in positivo anche le mie sconfitte, non c’è altro che posso fare.

Qual è la tua superficie preferita?
Cemento, ci si gioca per otto mesi, terra e erba si dividono i restanti tre.

Sono passati 12 anni dall’ultima volta che qualcuna ha vinto Australian Open e Roland Garros nello stesso anno. È uno dei tuoi obiettivi?
Credo che oggi il tennis sia davvero competitivo, siamo tutte quasi sullo stesso livello e chiunque ha una possibilità; la cosa più importante e rimanere in salute, ma non puoi concentrarti su ogni singolo torneo, devi avere una programmazione accorta.