La tennista Kristen Flipkens è stata protagonista di una spiacevole avventura in sella alla sua bicicletta. La settimana scorsa era partita per una delle sue usuali escursioni per tenersi in forma, ma durante i 130 chilometri percorsi ha inavvertitamente oltrepassato il confine del Belgio entrando in Olanda, e al rientro nel suo paese la polizia l’ha fermata facendole una multa di 250 euro.
A raccontare l’episodio è stata la diretta interessata via Twitter, esprimendo il disappunto per il comportamento della polizia che a suo avviso è stata troppo brusca: “Mi hanno trattata come se fossi una criminale, non ho avuto l’opportunità di dire loro che non avevo visto che ero nei Paesi Bassi. Sapevo che mi avrebbero potuto multare, ma non ho cercato scuse perché pensavo che la mia spiegazione sarebbe stata sufficiente“. La sua spiegazione consiste appunto nel fatto che lungo la pista ciclabile da lei percorsa non sia presente nessun cartello che indichi la fine di una nazione e l’inizio di un’altra, e una volta che l’ex numero 13 del mondo si è resa conto di essere sconfinata in Olanda ha subito fatto dietro-front.
“Un avvertimento (della polizia) mi sarebbe sembrato più logico” ha detto Flipkens, la quale ha anche aggiunto che un suo conoscente, caduto nello stesso errore 15 minuti più tardi, ha ricevuto solo una ramanzina dalle forze dell’ordine. La beffa per l’attuale n. 77 è aumentata ancor di più quando è venuta a sapere che il confine lo si può attraversare se si sta andando a visitare il proprio partner.
“Invece di dire che ho attraversato il confine senza saperlo e ho immediatamente cercato la via più breve per tornare in Belgio, avrei dovuto dire che sono andata a vedere il mio amore nei Paesi Bassi?“ ha chiosato ironicamente. Ricordiamo infine che da settimane il Belgio è al primo posto in Europa per numero di morti per coronavirus rispetto alla popolazione e le misure di isolamento si allenteranno dal 4 maggio, giorno dal quale si consentirà la pratica di sport che non richiedono contatto fisico, come tennis, atletica, pesca, kayak o golf. Oltre il confine invece, i Paesi Bassi consentono sport all’aria aperta a patto che venga mantenuta una distanza di sicurezza di 1,5 metri.
