Dopo le positività di Dimitrov e Coric, accertate a margine della tappa di Zara dell’Adria Tour, anche gli altri protagonisti dell’esibizione balcanica si sono sottoposti al tampone per verificare l’eventuale contagio da coronavirus. Alexander Zverev, Marin Cilic e Andrey Rublev (che avrebbe dovuto sfidare Djokovic in finale) sono risultati negativi e hanno espresso sui social un parere unanime: rispetteranno un periodo di isolamento. Zverev si è spinto persino oltre, scusandosi – come Coric – di aver messo a rischio la salute di altre persone.
“Procederò all’auto-isolamento secondo le linee guida dei medici. Come precauzione ulteriori, io e il mio team continueremo a testarci regolarmente” ha scritto Zverev. “Auguri a tutti coloro che sono risultati positivi una pronta guarigione. Rimanete al sicuro“.
“Nonostante mi senta bene, mi metterò in isolamento per 14 giorni e continuerò a seguire il parere dei medici” gli fa eco Cilic.
Sono due invece gli status pubblicati da Rublev, che prima comunica di stare bene e di essere risultato negativo, e poi scrive che ‘quello che sta accadendo nel mondo è una nostra responsabilità, è un problema globale che ci riguarda tutti. Dobbiamo ridurre la trasmissione del virus, per questo mi metterò in quarantena per i prossimi 14 giorni‘.
