TENNIS – Nella prima giornata di qualificazioni per il tabellone femminile di Wimbledon, esce di scena Nastassja Burnett, bene invece la Brianti. Fra gli uomini, fuori Cipolla e Arnaboldi, avanti Bolelli
Subito fuori Nastassja Burnett al primo turno delle qualificazioni valide per accedere al tabellone principale del torneo di Wimbledon. La romana cede in due set alla rumena Alexandra Dulghero,25enne numero 105 del ranking WTA e quinta testa di serie nel tabellone delle qualificazioni. Se ne và con l’ennesimo servizio ceduto della giornata, una delle due tenniste impegnate in questi giorni per quanto riguarda il lato femminile del torneo su erba. Due set secchi, chiusi per 6-1, 6-3 dalla Dulghero, che impediscono quindi all’italiana di sperare in un accesso al tabellone principale dei Championship.
Prosegue invece il cammino nelle qualificazioni di Alberta Brianti, che porta a casa il match contro la diciassettenne britannica Katie Boulter. Dopo essersi aggiudicata il primo set con il punteggio di 6-4, il secondo parziale aveva visto l’italiana in vantaggio di un break fino al 5-3. A questo punto la Brianti cede il servizio facendosi recuperare dall’inglese e il set si conclude al tie-break a favore della Boulter, 7 punti a 5. Nel terzo parziale, sul 2-2 la Brianti salva 3 palle break e dopo il quinto vantaggio ottenuto sale 3-2, in un match che da questo momento in poi prende una piega a favore della tennista di San Secondo Parmene, che chiude per 6-2. Al secondo turno Alberta affronterà l’austriaca Tamira Paszek, 127 del mondo.
Si interrompe al secondo turno la corsa di Flavio Cipolla per accedere al tabellone principale di Wimbledon. Con un 6-4, 6-3, Tim Smyczek, testa di serie numero 3 del tabellone, ha sconfitto l’italiano. Un primo set equilibrato dove Flavio sul 5-4 regala all’avversario 3 palle per il set, e senza riuscire a chiudere un punto in questo game, vede scivolare via il primo parziale. Nel secondo , è ancora una volta Cipolla a cedere il servizio, questa volta sul 4-3, mandando lo statunitense a servire per il match. Qui Flavio si procura tre palle per il contro break, ma è ancora una volta poco incisivo sui punti importanti. Smyczek chiude con un perentorio 6-3.
Avanza fra gli uomini Simone Bolelli, testa di serie numero 13, che in due set, 6-1, 6-3, liquida il lituano Grigelis. Un altro lituano, Ricardas Berankis, classe ’90 e numero 137 del mondo, mette fuori dai giochi il nostro Arnaboldi in due set, 6-4, 6-3.
