L’avevamo visto due giorni fa allenarsi intensamente nella sua accademia e dunque erano iniziate le speculazioni su una sua possibile partecipazione ai tornei australiani, ma c’era la totale incertezza sulla sua guarigione dal COVID-19 che aveva contratto dopo l’esibizione ad Abu Dhabi. Ebbene, Rafa Nadal ha messo fine alle voci sorprendendo ancora una volta tutti: nella mattina di venerdì 31 dicembre ha infatti confermato di trovarsi a Melbourne. L’ex numero 1 del mondo ha postato una foto sui suoi canali social con una breve ma efficace didascalia: “Non ditelo a nessuno… eccomi qua“. Questa notizia dunque scioglie ogni dubbi sulla sua partecipazione al primo Slam della stagione al via il 17 gennaio, Nadal parteciperà alla centodecima edizione dell’Australian Open, torneo che in passato ha vinto una volta, nel 2009. Questo arrivo subitaneo conferma come Rafa abbia fatto in tempo a negativizzarsi dopo aver contratto il coronavirus.
Domani, sempre in Australia ma a Sydney, inizierà la competizione per nazioni, la ATP Cup. Rafa non parteciperà a questo evento e i colori della sua nazione saranno difesi da Bautista Agut e Carreno Busta, che già non vedono l’ora di iniziare. Questo comunque non implica che non vedremo Nadal in campo prima dello Slam: sarà infatti il primo favorito dell’ATP 250 di Melbourne che inizierà il 3 gennaio. Dopo i due match di esibizione negli Emirati Arabi persi con Murray e Shapovalov, disputare un evento ‘250’ potrebbe fare proprio al caso suo per riprendere fiducia con match agonistici.
In ogni caso stiamo parlando di un campione ampiamente affermato e dalla sconfinata esperienza, assolutamente in grado di presentarsi ad un appuntamento atteso come uno Slam facendosi bastare alcuni giorni di allenamento sulle spalle. Negli ultimi quattro anni infatti solamente una volta ha preso parte ad eventi prima dell’Australian Open: nel 2020 quando ha disputato sei match di ATP Cup perdendone due.
