UbitennisUbitennisUbitennis
Notification Show More
Font ResizerAa
  • HOME
  • ULTIME
  • SCANAGATTA
  • RUBRICHE
    • Pronostici
    • Ranking
    • (S)punti Tecnici
    • Area test
    • Al femminile
    • Nei dintorni di Djokovic
    • Pagelle
    • Tennis e TV
    • Circoli in vista
    • INTERVISTE
  • ATP
  • WTA
  • SLAM
    • Australian Open
    • Roland Garros
    • Wimbledon
    • US Open
  • VIDEO
  • PODCAST
    • DIRETTE LUCA & VANNI
    • Il DIRETTORE
  • UBIGAMES
    • UBICONTEST
    • UBIVERBA
Reading: Intervista a Panatta e Bonamigo:”Per Anna ho cambiato vita”, “Adriano fa le facce anche sul campo di padel” (Piccardi). Auger-Aliassime in trionfo a Firenze. E Jasmine Paolini cede in finale a Cluj (Lignelli). La Fit ora è Fitp. E la Napoli Cup ritorna a casa (Palliggiano e Giammò)
Font ResizerAa
UbitennisUbitennis
Search
  • HOME
  • ULTIME
  • SCANAGATTA
  • RUBRICHE
    • Pronostici
    • Ranking
    • (S)punti Tecnici
    • Area test
    • Al femminile
    • Nei dintorni di Djokovic
    • Pagelle
    • Tennis e TV
    • Circoli in vista
    • INTERVISTE
  • ATP
  • WTA
  • SLAM
    • Australian Open
    • Roland Garros
    • Wimbledon
    • US Open
  • VIDEO
  • PODCAST
    • DIRETTE LUCA & VANNI
    • Il DIRETTORE
  • UBIGAMES
    • UBICONTEST
    • UBIVERBA
Follow US
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Newsletter
  • Cookie policy
  • Privacy Policy
  • Servizi Vincenti
  • Il Grande Slam
  • UBICONTEST
Rassegna stampa

Intervista a Panatta e Bonamigo:”Per Anna ho cambiato vita”, “Adriano fa le facce anche sul campo di padel” (Piccardi). Auger-Aliassime in trionfo a Firenze. E Jasmine Paolini cede in finale a Cluj (Lignelli). La Fit ora è Fitp. E la Napoli Cup ritorna a casa (Palliggiano e Giammò)

La rassegna stampa di lunedì 17 ottobre 2022

Last updated: 17/10/2022 13:21
By Redazione Published 17/10/2022
Share
12 Min Read


📣 Guarda l'ATP Masters 1000 Toronto e il WTA 1000 di Montreal in esclusiva streaming su NOW

Intervista a Panatta e Bonamigo:”Per Anna ho cambiato vita”, “Adriano fa le facce anche sul campo di padel” (Gaia Piccardi, Corriere della Sera)

Anna si fa di colpo seria e appassionata come tutte le donne che ci tengono a tracciare con precisione i contorni di un grande amore, smette di scherzare (è simpatica), posa il caffè e dice: «Ci siamo risposati da molto adulti, ciascuno dopo un primo divorzio. Lui a 70 anni suonati, io qualcuno in meno. Non abbiamo mai smesso di credere nell’istituzione matrimonio, avevamo ancora voglia di sentirci una famiglia. II nostro è un amore maturo ma allegro, continuiamo a stupirci ogni giorno». Adriano riemerge da una nuvola di fumo e fa Adriano, scanzonato e ironico da quando mandava ai matti Bjorn Borg sulla terra rossa di Parigi: «Storia meravigliosa… ma di chi parli, amore mio?». Anna Bonamigo e Adriano Panatta, lei avvocato (civilista), lui eterno ragazzo col ciuffo, la coppia piu bella di Treviso dove lui, romano di Roma, si è trasferito per passione. Sposati il 10 ottobre 2020 a Ca’ Farsetti, Venezia, dall’amico comune ed ex magistrato Carlo Nordio, conoscenti da sempre, ritrovati a Capri nell’estate 2013, quando Anna ballava scalza con Peppino (di Capri) e Adriano stava incollato al divano, fedele alla (personale) regola di vita: «L’uomo non dà la manina per strada, non canta e non balla». Perché no? «Hai mai visto Robert Mitchum cantare o ballare?». Anna, come è. cominciata? «Me lo ricordavo rigido, a Capri quell’anno lo trovo ammorbidito ma non succede nulla. Torno a Treviso, mi chiama: devo organizzare lì una cosa di tennis, mi prendi appuntamento col sindaco? Lo accolgo, lo porto in giro, chiacchieriamo. Iniziamo a sentirci. Un giorno, rivedendolo, mi accorgo che gli si è acceso l’occhietto». Adriano: «Non mi risulta». Anna- «inizia a corteggiarmi. Poi mi ha confessato che aveva capito male la mia età!». Adriano: «Ma non è vero!». Nessuna esitazione a Infilarsi in una storia con l’Adriano nazionale, eroe di Davis? «Mille dubbi! Ero titubante. II passato sportivo, la fama da sciupafemmine…». Adriano: «Ma de che?!». Anna: «Mi ero separata dopo 23 annidi matrimonio, però speravo ancora nell’amore. Infatti è nato un sentimento fortissimo. Dopo qualche mese, Adriano mi chiama: vengo a vivere da te a Treviso».

[…]

E poi l’investimento sulla città: l’ex Sporting Club Zambon rilevato a un’asta e trasformato nell’Adriano Panatta Racquet Club. Adriano: «Un progetto a cui ha subito partecipato il mio caro amico Philippe Donnet, Ceo del Gruppo Generali e mio testimone di nozze. Tutti i trevigiani, inclusa Anna, hanno iniziato a giocare a tennis qui. Abbiamo ridato vita a questo spazio, riqualificato la zona, riportato la gente allo sport dopo la pandemia».

[…]

II suo passato di campione lo rende un compagno impegnativo ? «Eh, un po’ sì. Gli impegni, gli inviti, la riconoscibilità. Ha momenti in cui si estranea e io faccio fatica a capire. Ma so nome prenderlo: quando ha bisogno di stare solo, gli lascio i suoi spazi. Poi, passato il silenzio, torna. Ed è di nuovo simpaticissimo». Adriano: «Sono fatto a modo mio, a volte mi do fastidio da solo. Sai che c’è? A me le lunghe conversazioni sullo stesso argomento mi stufano. Ho molto rispetto per la libertà degli altri, ogni tanto ho bisogno di godere della mia».

[…]

Le famose facce di Adriano, celebrate anche dal documentario di Procacci sulla Davis del `76, «Una Squadra». «Uh, non ne parliamo. Quando giochiamo a padel, oltre alle facce, mi ruba tutte le palle. Ora capisco cosa ha passato il povero Paolo Bertolucci in doppio…». Torniamo al matrimonio. Ho la sensazione sia stato un giorno speciale, Adriano. «Lo è stato. Per la prima volta in vita mia sono riuscito a riunire nella stessa stanza i miei tre figli, i miei due nipoti e i miei due fratelli. Magico. Peccato per quell’usanza barbara imposta da Anna la sera prima…». Cioè? «Case separate, lo sposo non deve vedere la sposa, cose medioevali, maddai!». Anna: «Ci tenevo!»

[…]

Per cosa si litiga a casa Panatta-Bonamigo? Anna ha avuto una breve militanza politica a Treviso nel centrodestra, Nordio mentore; Adriano è noto sinistrorso. La politica vi divide? Anna: «Fu una campagna di servizio, una parentesi interrotta dalla scomparsa improvvisa di mio padre, che mi spinse a prendere in mano lo studio. Le affinità politiche tra me e Adriano non mancano, magari le idee le esprimiamo in modo diverso ma spesso ci ritroviamo a dire le stesse cose». Adriano: «Io sono da sempre liberale e progressista, anticomunista e antifascista nella stessa identica maniera. Alla mia età, dopo averla frequentata all’opposizione a Roma con Rutell alla politica credo poco. E se Anna volesse tornare alla politica attiva? «Serve troppo pelo sullo stomaco, né lei né io siamo persone così. La sconsiglierei vivamente. Per amore, solo per amore»

Auger-Aliassime in trionfo a Firenze. E Jasmine Paolini cede in finale a Cluj (Matteo Lignelli, Corriere Fiorentino)

A Firenze abbiamo visto il futuro? Chi può saperlo, di certo sappiamo che Felix Auger-Aliassime, il vincitore dell’Unicredit Firenze Open, ha 22 anni e ha già passato metà stagione tra i primi 10 del mondo, dov’è tornato dopo il trionfo del PalaWanny.

[…]

Il suo rapporto con le finali, invece, era pessimo: prima di questa ne aveva vinta solo una su dieci. Per questa ragione, e perché di fronte si è trovato un 24enne dell’Ohio senza paura di niente e di nessuno, J.J. Wolf (n. 56) ne è uscita una sfida più equilibrata di quel che si potesse pensare, finita 6-4 6-4 per Felix, che nei momenti chiave si è affidato alla battuta. Come quando, sul 3-2 nel secondo set, si è preso due giochi di vantaggio con tre ace (11 in totale) e un servizio vincente. Così, nonostante la speranza fosse quella di vedere almeno un italiano nella partita più attesa, gli appassionati presenti sugli spalti si sono goduti i colpi di un tennista giovane che da tempo sta facendo bene nel circuito e che rivedremo in campi sempre più prestigiosi.

[…]

Ma non per questo Wolf si è buttato giù, anzi, è rimasto solido fino alla fine. In ogni caso al primo grande torneo di tennis organizzato a Firenze a una trentina di anni di distanza, la città ha risposto molto bene, oltre ai diversi appassionati arrivati da fuori, superando le 25mila presenze (oltre 24.5oo paganti) attese alla vigilia a cui aveva accennato pure il sindaco Dario Nardella parlando anche di due milioni di euro di ricaduta economica sul territorio. Un esperimento che ha soddisfatto l’amministrazione e la Federazione che proprio ieri, all’Hotel Hilton Metropole, nella città dov’era nata, ha cambiato in via ufficiale il proprio nome in Federazione Italiana Tennis e Padel (Fitp) così da legittimare lo sport che più è cresciuto in termini di popolarità e praticanti negli ultimi tempi. Che potrebbe arrivare pure a Firenze il prossimo anno.

[…]

II numero uno federale Binaghi di sicuro ieri ne avrà parlato con Nardella avendo seguito la finale al suo fianco, ma lo aveva spiegato in tempi non sospetti, aprendo però a nuove possibilità per Firenze. Da quella di includere un tabellone femminile fino all’inclusione del padel. Del resto la Toscana dà alcune delle tenniste azzurre di maggior livello, dalla fiorentina Martina Trevisan a Jasmine Paolini, di Bagni di Lucca, che ieri ha perso 6-2 3-6 6-2 la finale del Wta 25o di Cluj-Napoca, contro la russa Anna Blinkova (al primo successo in carriera) che era partita dalle qualificazioni.

La Fit ora è Fitp. E la Napoli Cup ritorna a casa (Davide Palliggiano e Ronald Giammò, Corriere dello Sport)

L’enorme crescita del padel ha portato la FIT a diventare FITP. Ieri, a Firenze, è stata ratificata la nuova denominazione al termine della 60a Assemblea Nazionale della Federtennis. Se approvata dalla Giunta del Coni potrà essere utilizzata a partire dal primo gennaio 2023. Una proposta di modifica dello statuto, quella del presidente Angelo Binaghi, approvata all’unanimità dagli oltre 1.500 circoli presenti alle votazioni. «Inizia una nuova era – ha ammesso Binaghi -. La proposta approvata non è una semplice modifica cosmetica ma significa visualizzare in maniera chiara un mutamento epocale già in atto: la nuova denominazione rappresenta un segnale forte di riconoscimento della travolgente crescita del padel, frutto dell’entusiasmo di chi lo gioca e delle società sportive che lo gestiscono e lo promuovono.

[…]».

NAPOLI CUP. Ieri, intanto, si sono giocati i primi incontri di qualificazione per il tabellone principale dell ATP250 di Napoli. Le gare, disputatesi al TC Pozzuoli per i problemi riscontrati nell’mpianto allestito alla Rotonda Diaz, hanno visto superare il primo turno gli italiani Passaro e Zeppieri.

[…]

Domani il campo centrale napoletano sarà pronto per essere inaugurato, dopo che è stato sostituito ieri a tempo di record dalla GreenSet, società chiamata in extremis per risolvere i problemi sorti sabato sulla superficie dura. La testa di serie numero 1, lo spagnolo Carreño Busta, affronterà all’esordio il vincitore della sfida fra il francese Grenier e Fognini. Berrettini, numero 2 del seed e inserito nella parte bassa del tabellone, se la vedrà agli ottavi contro il vincitore della sfida fra Carballes Baena (che l’ha sconfitto all’ATP250 di Firenze) e un giocatore proveniente dalle qualificazioni. PAOLNI PERDE.A Cluj-Napoca, Jasmine Paolini ha perso in finale contro la russa Anna Blinkova (6-2, 3-6, 6-2) che conquista così il suo primo titolo in carriera.

[…]

FELIX A FIRENZE. Felix Auger-Aliassime ha vinto l’Unicredit Open battendo in due set l’americano JJ. Wolf (6-4, 6-4). Per il canadese si tratta del secondo titolo in carriera a fronte di undici finali giocate. Un successo che gli permette di consolidare la sua posizione nella Race per le Finals di Torino e di balzare al decimo posto del ranking


Tabelloni ATP / WTA | RASSEGNA STAMPA FREE | ⚠️ Iscriviti alla newsletter


✍️ PUOI COMMENTARE GLI ARTICOLI SCORRENDO LA PAGINA DOPO I BANNER

Grazie per la comprensione, la pubblicità ci aiuta a sopravvivere ⤵️
TAGGED:rassegna stampa
Leave a comment

Ultimi articoli

Novak Djokovic e Jannik Sinner - Australian Open 2024 (X @AustralianOpen)
Se i tennisti fossero filosofi, a quale scuola di pensiero apparterrebbero Sinner, Alcaraz, Djokovic?
Racconti
ATP Toronto: Cobolli vs Shelton agli ottavi. Cosa dicono le quote
ATP
Un gran Cobolli a Toronto in un Mille declassato a 500. Un flop dell’ATP?
Video
Jannik Sinner è lo sportivo italiano più noto tra quelli in attività
Italiani
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Newsletter
  • Cookie policy
  • Privacy Policy
  • Servizi Vincenti
  • Il Grande Slam
  • UBICONTEST

“la migliore lettura sul tennis”

Così dicono i fan di Warning, ma ci sono anche i detrattori. La nostra newsletter arriva una volta la settimana, ci sono oltre 9000 iscritti.

Stay Connected

FacebookLike
TwitterFollow
InstagramFollow
YoutubeSubscribe
TiktokFollow
LinkedInFollow
TwitchFollow
UbitennisUbitennis
© Ubitennis, dal 2012 il posto del tennis.
  • ENGLISH
  • ESPANOL
Welcome Back!

Sign in to your account

Lost your password?