M. Keys b. [Q] J. Paolini 6-1 6-1
La ricca giornata di tennis azzurro si è aperta con la sfida inedita tra Jasmine Paolini e Madison Keys al primo turno del Dubai Duty Free Championships. L’americana si è imposta agevolmente in due set per 6-1 6-1, nonostante una prestazione generosa di Paolini che ha provato a contrastare con le sue armi il potente gioco di Keys. L’italiana – che comunque lascia gli Emirati Arabi con la soddisfazione di aver superato le insidiose qualificazioni al torneo – in più occasioni ha avuto la possibilità di ridurre lo scarto nel punteggio, peccando forse di poca incisività e costanza, oltre ovviamente alle basse prestazioni con la seconda palla di servizio (il primo set 6-1 terminato con il quarto doppio fallo dice tutto). Keys invece, attuale numero 23 del mondo, è rimasta sempre solida lungo i binari del suo gioco senza passi falsi.
Ad inizio secondo set arriva il vento a far visita sul campo centrale del WTA 1000 arabo, complicando le operazioni alla battuta per entrambe. Purtroppo a pagarne di più è Paolini che a cavallo dei due set subisce una serie di 6 game persi consecutivamente. Il divario in termini di pesantezza di palla è evidente, e si palesa sempre di più col passare del tempo. Jasmine ha uno slancio in risposta che le permette di controbrekkare l’avversaria, ma questo sarà il suo ultimo game. Il quinto ace del match di Madison sancisce la fine per 6-1 6-1 dopo 59 minuti; vittoria 160 della carriera per Keys, che al secondo turno trova la testa di serie n.4 Caroline Garcia.
IL TABELLONE COMPLETO DEL WTA 1000 DI DUBAI
[12] P. Kvitova b. M. Trevisan 6-2 6-1
Dopo Paolini è il turno di Trevisan il cui match purtroppo non ha un esito differente rispetto a quello della sua connazionale, se non che la numero 25 del mondo riesce a fare un game in più. Martina infatti è stata sconfitta per 6-2 6-1 da una Petra Kvitova concretissima.
Il forte vento prende la scena nella fase iniziale del match, rendendo molto spezzettate le operazioni e spingendo le due tenniste a parecchi errori. Con queste ardue condizioni di gioco scarseggiano gli scambi lunghi, che di fatto si risolvono tra servizio e risposta a tutto vantaggio della tennista ceca portatasi rapidamente in vantaggio di due break. Kvitova si incarta un po’ nel momento di chiudere, con qualche errore gratuito inaspettato, e sciupa due set point alla battuta permettendo a Trevisan di accorciare le distanze. Il vantaggio accumulato però è troppo ampio per essere colmato dall’italiana, e con un dritto lungo in uscita dal servizio, Trevisan termina il set perdendo 6-2 in 43 minuti.
Nel secondo set gli scambi si fanno un po’ più lunghi e dispendiosi ma è comunque Kvitova a gestire meglio la situazione, e a trovare nuovamente due break di vantaggio nel secondo e nel sesto game. Anche per lei sarà l’ace a sancire la fine del match in un’ora e 8 minuti per 6-2 6-1; vittoria numero 487 in carriera per la due volte campionessa di Wimbledon, che ora trova la vincente di Martic-Putinseva al secondo turno a Dubai.
