K. Siniakova b. [7] E. Cocciaretto 6-3 6-4
Nella prima giornata del Bad Homburg Open presented by Engel & Volkers, Katerina Siniakova ha la meglio per la seconda volta su tre incontri sulla nostra Elisabetta Cocciaretto. In febbraio a Merida aveva già vinto in tre set, ma 6-1 e 6-0 erano i punteggi dei parziali vinti dalla ceca. Anche oggi la sua superiorità è stata evidente: troppo pungenti e profondi i suoi colpi di rimbalzo che hanno costretto l’azzurra a un costante e faticoso lavoro in rincorsa.
Il suo gioco frenetico ha portato Katerina a errori anche marchiani, ma è pur vero che questa è una delle sue caratteristiche e la tennista ceca non si è mai fermata troppo a pensare. Sapeva come giocare e l’ha fatto e per lei ora negli ottavi di finale c’è la russa Rodina.
Per Cocciaretto una battuta d’arresto e la necessità di continuare a cercare confidenza con l’erba, a solo una settimana dai Championships.
Primo set: Cocciaretto male con la seconda e Siniakova ne approfitta
Elisabetta inizialmente non trova modo di contrastare il rovescio della ceca, che detta il ritmo degli scambi e soprattutto preme con successo sulla seconda palla dell’atleta marchigiana. La maggiore esplosività dei colpi della numero 52 del ranking non permette alla nostra portacolori di imbastire trame pericolose, ma solo degli estemporanei contrattacchi.
Buon per l’italiana che la rivale, esiziale con il rovescio, commette diversi errori anche gravi con il dritto e non riesce a prendere il largo come vorrebbe nel punteggio. Siniakova sale 4-1 strappando la battuta alla testa di serie numero 7 nel quarto gioco, alla prima palla-break.
Cocciaretto è brava a riequilibrare il conto dei break alla prima occasione, ma la sua seconda palla rimane molto vulnerabile e la sua contendente ritrova il vantaggio e poco dopo chiude per 6-3. In 33 minuti l’italiana raccoglie l’80% dei punti con la prima palla, ma la serve nel 58% dei casi. E sulla seconda non fa meglio del 18%.
Secondo set: Siniakova non dĂ tregua con il pressing e chiude il match
Il tema principale non cambia e la ventiseienne di Hradec Kralove continua a fare la partita, semmai intensificando il forcing nella ricerca del break. La partita continua ad essere disagevole per l’italiana, che prova a mettere tutta la sua pazienza e resilienza.
Per sua fortuna Siniakova non lesina errori e doppi falli: nel secondo game, lungo 24 punti, Elisabetta cancella sei chance della rivale per tenere la battuta e conquista quattro palle-break, trasformando l’ultima grazie a un errore di rovescio della ceca.
Il buon inizio di set si rivela un fuoco di paglia perché Siniakova continua a rispondere in maniera efficace e mette subito alle strette Cocciaretto, che rende immediatamente il break. La ceca non smette di spingere e la sua aggressività , pur a volte confusa, non concede respiro e punti di riferimento a “Coccia”.
Sul 3-3 arriva il break per la ceca: solo quattro prime su sei per Elisabetta e Siniakova non dà scampo quando risponde alla seconda, obbligando la marchigiana a dei recuperi improbabili e fuori misura. La ceca sale 0-40 e fa sua la terza occasione. Sul 3-5 Cocciaretto deve annullare ben tre matchpoint, anche se non consecutivi. Ci riesce, anche aiutandosi con un paio di errori clamorosi della rivale. Il cui braccio però non trema sul 5-4 e le regala il set e il passaggio del turno, con due servizi vincenti consecutivi per terminare le danze.