Il seguito del video è presente sulla sezione dedicata all’Australian Open 2024 del sito di Intesa Sanpaolo, partner di Ubitennis.
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A 48 anni di distanza finalmente un italiano è tornato a vincere uno Slam nel singolare maschile, dopo il successo di Adriano Panatta nel Roland Garros 1976. A riuscirci è stato, come noto, Jannik Sinner, che ha superato in rimonta Daniil Medvedev in finale all’Australian Open 2024. Se per l’altoatesino la gioia è stata tanta – anzi tantissima – per la conquista dell’Happy Slam, sicuramente sarà stato altrettanto contento per il consueto Giro d’Onore che spetta ai campioni. Il n. 4 del mondo, infatti, nel day-after ha posato con i capi Gucci in un famoso parco di Melbourne, il Royal Botanical Garden, come dimostrano le immagini postate sui social.
Commovente soprattutto un video postato su ‘Instagram’ dall’ATP Tour, in collaborazione con Federtennis, in cui un bambino australiano, evidentemente tifoso di Jannik, rivela all’altoatesino di essere la sua più grande fonte di ispirazione. Pronta la risposta del neo campione dell’Australian Open 2024: “Grazie, sono parole molto belle. La cosa più importante è sorridere sempre, circondarti delle persone più belle che tu possa incontrare”.
Sull’account ufficiale dell’Australian Open c’è invece un post in cui Jannik Sinner saluta, sempre dal parco di Melbourne, i suoi sostenitori, mentre regge il trofeo conquistato: “Ciao ragazzi, sono Jannik, è mattina qui a Melbourne. Sono molto felice di avere questo trofeo e di condividerlo con voi. Grazie per il supporto e ci vediamo l’anno prossimo. Ciao ciao”.
L’attenzione per il 22enne di San Candido, però, non si limiterà solamente al Giro d’Onore a Melbourne, perché anche quando tornerà in Italia avrà le attenzioni tutte su di sé. Il suo rientro nel Bel Paese è previsto per la giornata di martedì 30 gennaio, mentre giovedì 1° febbraio sarà ospite al Quirinale del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella insieme ai suoi compagni della Coppa Davis vinta lo scorso dicembre, al capitano Filippo Volandri e al presidente della Federtennis Angelo Binaghi. “Il discorso? Lo devo ancora preparare. Sono stato un po’ preso”, ha detto Sinner in un’intervista al Corriere della Sera. Inoltre, secondo quanto ha riportato gazzetta.it, Sinner ha spiegato: “I dieci titoli di Djokovic? Non ci penso, lui è di un’altra serie – dice -. Penso che ho ancora molto da fare. Il mio modello è sempre stato Federer, non solo per la sua classe ma per il modo di porgersi: l’importante è circondarsi delle persone migliori e affrontare tutto col sorriso”.
Fabio Barera
