Tempo di semifinali al BNP Paribas Open di Indian Wells. E tempo di rivincita, dal momento che si ripeterà lo scontro della passata edizione, quando Carlos Alcaraz batté Jannik Sinner andando poi a vincere il titolo.
La sfida (non prima delle 21.30 italiane) promette scintille, con l’azzurro che dallo scorso US Open in poi ha messo un’altra marcia, raccogliendo i frutti di un lungo percorso di lavoro. Due sole sconfitte da allora (Shelton a Shanghai, Djokovic alle ATP Finals), nessuna in questa stagione su sedici incontri disputati. E lo spagnolo numero 2 del mondo, viceversa deludente dopo lo Slam newyorchese, è tornato a mostrare il suo miglior tennis in California, battendo comodamente Sascha Zverev (e le api).
A dispetto di quanto assicurato da Jannik, per il grande pubblico il duello assume un ulteriore motivo di interesse perchĂ©, come ricordato dal direttore Scanagatta, in palio c’è il secondo posto in classifica, vale a dire che la vittoria varrebbe a Sinner il sorpasso e un nuovo best ranking dietro solamente a Novak Djokovic.
I confronti diretti dicono 4 pari, contando anche la loro prima sfida a livello Challenger nel 2019. Quella vittoria di Carlos tecnicamente conta molto poco e non perché avvenuta in un circuito minore, bensì perché nessuno dei due è lo stesso giocatore di cinque (già cinque?) anni fa, però qualcosa a livello psicologico vale.
A seguire, sarĂ la volta del numero 4 del mondo e finalista uscente Daniil Medvedev opposto allo statunitense Tommy Paul. 2-0 i precedenti a favore del ventiseienne moscovita.
Il programma sullo Stadio 1 sarà però aperto dalla finale del doppio WTA: Elise Mertens e Su-Wei Hsieh contro Storm Hunter e Katerina Siniakova a partire dalle 19.