Dal nostro inviato a Montreal
L. Sonego b. T. Griekspoor 7-6(7) 5-7 6-4
Su quattro dei cinque campi da gioco del National Bank Open di Montreal il programma si apre con un match di qualificazioni, interrotti lunedì causa pioggia. Soltanto sul Court Rogers, il secondo campo in ordine di importanza, si gioca subito un match di tabellone principale. In una mattinata soleggiata, a contendersi un posto al secondo turno sono Lorenzo Sonego e Tallon Griekspoor, al primo scontro diretto a livello ATP (il torinese aveva vinto l’unico precedente due anni fa a Bercy, ma erano qualificazioni).
L’incontro è molto equilibrato fin dai primi scambi, con i servizi a farla largamente da padrone. Sonego strappa il primo set al tie-break – salvando due set point – e sembra ben avviato anche nel secondo parziale, dove si porta avanti di un break. Sotto 2-4, però, Griekspoor ribalta il match e conquista il secondo set, ma parte sotto di un break anche nel terzo e questa volta ne paga le conseguenze. Lorenzo è bravo a reagire e a conquistare finalmente il suo primo successo in carriera al Canada Open, unico Master 1000 in cui non aveva mai vinto una partita. È la sua quarta vittoria stagionale contro un top50 sul cemento, per giunta contro un giocatore come Griekspoor che nel 2024 non aveva mai perso all’esordio in un torneo su cemento. Al secondo turno attende uno tra Tabilo e Tiafoe: uno dei tre sfiderà molto probabilmente Jannik Sinner.
Primo set: Sonego più coraggioso, salva due set point e parte avanti
Lorenzo Sonego vince il sorteggio, sceglie di servire e parte alla grande: tre prime vincenti e game a zero. Anche Griekspoor sbriga velocemente il suo primo turno di battuta ed è il primo ad arrivare a palla break, nel terzo game. L’azzurro si butta avanti, viene scavalcato dal lob dell’olandese che però, fortunatamente, termina lungo. Sonego si salva e prova a sfruttare il vantaggio di servire per primo, anche se nei turni di risposta non riesce mai a mettere realmente in difficoltà il suo avversario, che fa praticamente sempre punto quando gli entra la prima.
Ad ogni modo, palla break a parte, sono sempre i servizi a farla da padrone. L’unico piccolo momento di difficoltà attraversato da Griekspoor è nel decimo game, quando il n°40 del mondo riesce a risalire da 15-30 senza concedere opportunità di break. Nel gioco seguente Sonego, che sembra aver incassato i maggiori favori del pubblico, infila quattro punti consecutivi dallo 0-30 e si garantisce il tie-break, conclusione più giusta di un primo parziale equilibratissimo.
Il torinese si porta due volte avanti di un mini-break, venendo ripreso in entrambe le occasioni e vedendosi costretto a salvare due set point, il secondo dei quali in risposta. Sonny però prende coraggio, comanda alla grande con il dritto e, approfittando anche di uno sciagurato serve&volley di Griekspoor sul 7-7, conquista il primo set alla prima occasione utile. 7-6(7) dopo oltre un’ora, per la felicità della signora della securuty vicino a noi che gioisce quasi come se Lorenzo fosse canadese.
Secondo set: Sonego vede il traguardo, ma inciampa: Griekspoor porta il match al terzo
La delusione per le chance mancate si fa sentire e Griekspoor non inizia al meglio il secondo parziale. L’olandese prima è costretto a recuperare da 15-30, poi nel terzo game offre la prima palla break della sua partita, spedendo lungo uno smash non semplice e perdendo un game in cui era sopra 40-0. Sonego è bravo ad approfittare della chance, risalendo a sua volta da 0-30 e allungando sul 3-1.
È un’ottima versione quella mostrata da Lorenzo, aggressivo e propositivo ogni volta che ne ha l’opportunità. Il pubblico apprezza, provando a spingere Sonny verso una vittoria che sembra avvicinarsi con il passare dei minuti. Avanti 4-3 e servizio, tuttavia, il n°57 del mondo perde la bussola e subisce il feroce rientro di Griekspoor, che infila una serie di dieci punti consecutivi e si riporta in scia, salendo sul 5-4. Lo spettro di un nuovo tie-break sembra aleggiare anche sulla seconda frazione, ma putroppo Sonego non riesce ad arrivarci. Calano le prime e la resa del servizio, mentre Griekspoor non sbaglia più nulla. Dal 2-4 l’olandese vince cinque dei successivi sei game (ottenendo due break a zero) e porta il match al terzo: 7-5.
Terzo set: questa volta Sonego non sbaglia, primo successo in Canada
Mentre qualche nuvola inizia ad affacciarsi sul cielo di Montreal – ma noi siamo fortunati ad essere al riparo, da sole, pioggia e quant’altro – Griekspoor parte bene anche nel terzo. Nel momento migliore della sua partita, tuttavia, il 28enne di Haarlem ha un passaggio a vuoto che gli costerà carissimo. Proprio come nel secondo set, infatti, il terzo gioco è fatale all’olandese: Sonego torna a strappargli il servizio e anche in questo caso si porta sul 3-1.
Il 29enne azzurro avrebbe anche chance per allungare ancora, ma non riesce a sfruttare una possibilità di doppio break. Griekspoor rimane in scia, ma (a differenza di Lorenzo) non prova mai a fare qualcosa di diverso, sia una smorzata, un back o una discesa a rete. La sola regolarità non paga: Sonego annulla l’ultima pericolosa palla break con un ace provvidenziale e, dopo due ore e tre quarti di grande lotta, porta a casa il match. Finisce 7-6(7) 5-7 6-4, con qualche spavento ma, alla fine, un ottimo risultato: bene così.
