La classifica ATP pubblicata lunedì 19 agosto, con Jannik Sinner che si è assicurato la vetta del ranking almeno fino all’ATP 500 di Pechino, sarà quella di riferimento per il seeding – l’ordine delle teste di serie – allo US Open. Prima di addentrarci nell’analisi dei nomi, ricordiamo come vengono posizionate al momento della compilazione del tabellone. Alla n. 1 è riservata la prima riga in alto, mentre la 2 va all’esatto opposto, la prima riga dal basso. Poi si sorteggiano la 3 e la 4 per determinare chi (potenzialmente) affronterà la 1 e chi la 2 in semifinale. A gruppi di quattro saranno quindi sorteggiate le tds da 5 a 8, da 9 a 12 e da 13 a 16. infine a gruppi di otto, 17-24 e 25-32.
La settimana in Ohio ha regalato all’Italia la soddisfazione di avere ben quattro rappresentanti tra i 32 che sfoggeranno il numerino tra parentesi quadre prima del nome. Non c’erano dubbi per Lorenzo Musetti, 18°, e ancora meno per Jannik Sinner, primo (primo!), mentre la situazione era sospesa per Arnaldi e Cobolli. Fuori agli ottavi Thompson (forfait con Sinner) e Lehecka (sconfitto da Tiafoe), Matteo e Flavio hanno consolidato i loro piazzamenti, rispettivamente come 30° e 31°. Solo gli Stati Uniti possono vantarne un numero maggiore, cinque, compresi tra il 12 di Fritz e il 20 di Tiafoe.
Si poteva addirittura sperare in un quinto uomo in virtù di un gran torneo di Matteo Berrettini, ma a conti fatti l’azzurro, sconfitto all’esordio da Rune, avrebbe avuto bisogno almeno di una semifinale in un torneo dove aveva vinto due match su cinque partecipazioni. Ora Matteo è 44° del ranking a meno 245 punti dall’ultimo del seeding, Lehecka; e, considerando che lo scorso marzo era fermo da sei mesi e fuori dai primi 150, va benissimo così.
A proposito di “dov’erano a inizio anno”, tutt’altro che scontata appare la presenza di Arnaldi e Cobolli: Matteo era cresciuto tantissimo nel 2023 (da n. 134 a 44) e si trovava nel difficile compito di confermarsi alla prima stagione completa sul Tour, mentre Flavio era appena fuori dai 100 dopo un 2023 in cui si era un po’ smarrito.
Tirando le somme, Sinner troverà Djokovic solo in finale (sarebbe più corretto usare il condizionale, ma appesantisce), mentre in semi avrà Alcaraz o Zverev. Medvedev, Rublev, Hurkacz e Ruud i possibili avversari ai quarti.
Musetti, invece, troverà al terzo turno una tds tra la 9 e la 12 (Dimitrov, De Minaur, Tsitsipas, Fritz). Arnaldi e Cobolli rientrano nel gruppo delle ultimo otto, quindi saranno estratti in uno spicchio (sedicesimo) capeggiato da uno dei primi otto del mondo, dunque – va da sé – con la possibilità di un derby con Sinner al terzo turno.
Le teste di serie dello US Open 2024:
1 Jannik Sinner
2 Novak Djokovic
3 Carlos Alcaraz
4 Alexander Zverev
5 Daniil Medvedev
6 Andrey Rublev
7 Hubert Hurkacz
8 Casper Ruud
9 Grigor Dimitrov
10 Alex de Minaur
11 Stefanos Tsitsipas
12 Taylor Fritz
13 Ben Shelton
14 Tommy Paul
15 Holger Rune
16 Sebastian Korda
17 Ugo Humbert
18 Lorenzo Musetti
19 Felix Auger-Aliassime
20 Frances Tiafoe
21 Sebastian Baez
22 Alejandro Tabilo
23 Karen Khachanov
24 Arthur Fils
25 Jack Draper
26 Nicolas Jarry
27 Alexander Bublik
28 Alexei Popyrin
29 Francisco Cerundolo
30 Matteo Arnaldi
31 Flavio Cobolli
32 Jiri Lehecka
