[7] T. Fritz b. D. Goffin 6-3 6-4
Taylor Fritz accede alla semifinale del Rolex Shanghai Masters battendo in due set 6-3 6-4 il belga David Goffin. Troppa differenza di cilindrata tra i due giocatori, con il belga che ha provato a restare aggrappato al match con quello che aveva. Fritz porta a casa una vittoria in cui ha servito con il 78% di prime palle e uno strabiliante 83% di punti vinti con la seconda di servizio. Così la settima testa di serie conquista la quinta semifinale 1000 della carriera, la seconda quest’anno dopo quella di Madrid persa da Rublev. Adesso Fritz attende in semifinale il vincente tra Nole Djokovic e Jakub Mensik.
Primo set: Fritz parte meglio e mette il naso avanti
Il break per Fritz arriva subito nel primo game in risposta. L’americano fa valere la differente pesantezza di palla per mettere in difficoltà Goffin. Il belga prova restare attaccato al punteggio grazie al buon rendimento con la prima palla. Nel quinto game Goffin trova la giusta profondità di palla per mettere alle strette Fritz che finisce per cedere il contro break (3-2). Nel gioco seguente Fritz torna a spingere con il dritto e i risultati arrivano subito: contro break immediato. L’americano porta a casa il primo set per 6-3 in 37′.
Secondo set: Fritz non sbaglia e vola in semifinale
Nella ripresa Fritz scalda i motori al servizio non concedendo più nulla in risposta al belga. L’americano piazza otto ace nel solo secondo set con Goffin costretto a fare gli straordinari per restare in partita. Nel terzo game la settima testa di serie passa all’attacco e trova il break con un paio di dritti molto vicini alle righe. Nel sesto gioco il belga arriva a due palle break complici un paio di leggerezze di Fritz.
L’americano però si aggrappa al suo servizio ed esce da una situazione complicata. La partita si esaurisce in sostanza con il mancato contro break belga; Fritz han tre possibilità di match point su servizio avversario, ma Goffin riesce ad annullarle con grande coraggio. L’ultimo rovescio della partita è di Goffin e termina in corridoio. L’americano chiude 6-3 6-4 in 1 ora e 21′.
