Ed eccoci finalmente arrivati all’attesissima tappa dell‘ATP di Vienna, che siglerà l’addio al tennis di Dominic Thiem, davanti al suo pubblico. La pesante assenza di Jannik Sinner consegna a Sascha Zverev il testimone, diventando così il numero uno del seeding, con alle spalle De Minaur (2), Dimitrov (3) e Tommy Paul (4).
Sembra confezionato ad hoc il main draw dell’Erste Bank Open, che regala sin dal primo turno una moltitudine di interessanti sfide, almeno sulla carta. Ma andiamo con ordine, partendo dal numero uno del tabellone. Zverev esordirà a Vienna contro la wild card di casa Schwaerzler, numero 348 del ranking mondiale. Molto probabile, dunque, per il tedesco, un secondo turno contro Michelsen o Giron. Kei Nishikori – altra WC del torneo – pesca subito Jack Draper, e il vincitore della suddetta sfida raggiungerà successivamente uno tra l’osservato speciale Dominic Thiem e l’azzurro Luciano Darderi.
Torna a riassaporare l’odore di competizione Jan-Lennard Struff, fuori dal circuito dal primo turno dello US Open. Esordirà contro Alex De Minaur, numero due del seeding. Dimitrov pesca Zhang; Tommy Paul subito impegnato nel derby contro Nakashima.
Circa il capitolo azzurri, eccetto il già citato Darderi, impegnato in una delicatissima sfida contro un Thiem giunto ai titoli di coda, scopriamo la collocazione in tabellone degli altri tennisti italiani: sarà subito derby tra Sonego e Musetti, i due si contendono una probabile sfida con Monfils, il quale affronterà un qualificato. Flavio Cobolli esordirà contro l’ostico Davidovich Fokina, e a Matteo Berrettini toccherà un giocatore proveniente dal tabellone cadetto.
