Doppia T: Trentino e Tennis. La sua vita non è chiaramente riassumibile con queste due parole, ma è altresì evidente che la passione e le radici di casa contino tanto per Karin Knapp. Dopo aver chiuso la carriera da giocatrice nel 2017, l’altoatesina è rimasta nell’ambiente riuscendo ad intrecciare lo sport con la famiglia. Sì, perchè nell’ultimo anno di attività agonistica Karin sposerà Francesco Piccari e, oltre a gestire insieme la Piccari&Knapp Tennis Academy all’Asd Anzio Tennis e Padel, si diletta a elargire qualche buona consulenza con il consorte allenatore da 6 anni di Lucia Bronzetti: “Cerco di rendermi utile con qualche consiglio perché riesco ad avere un occhio più distaccato rispetto a mio marito”.
Figlie permettendo, anche Karin saltuariamente segue il team in giro per i tornei cercando di stare vicino alla numero due d’Italia per cui ha parole al miele intercettata da Super Tennis, emittente con cui collabora: “Abbiamo un rapporto bellissimo, passiamo tante ore insieme Sta giocando un buon tennis e a me sembra che continui a migliorare, aggiungendo sempre qualcosa di nuovo al suo repertorio”. Per l’ex giocatrice, proprio l’abnegazione al lavoro è la qualità principale di Bronzetti a cui augura grandi traguardi, pur cercando di ragionare alla giornata: “E’ una grande lavoratrice. Migliorare il best ranking fa piacere a tutti. Con questo atteggiamento serio e professionale i risultati non possono che arrivare, soprattutto nei tornei importanti e in quelli dello Slam dove sarebbe bello migliorare il rendimento”
La carta di identità di Karin Knapp recita Brunico alla voce luogo di nascita, così è inevitabile una battuta su un suo conterraneo che si è preso la vetta del mondo e ben tre titoli Slam, Jannik Sinner: “C’è un extraterrestre che è cresciuto lassù e per lui non ci sono parole. Vedere che da una piccola regione com’è l’Alto Adige escono tennisti così capaci è bello, anche perché ‘da noi’ tutta l’attenzione è concentrata sugli sport invernali. Chissà, forse Jannik, seguendo un po’ i nostri risultati, si è convinto a scegliere il tennis invece dello sci”
Oltre ai suoi molteplici impegni, Karin trova il modo anche di commentare alcuni match proprio per Super Tennis, sottolineando quanto la cronaca riesca ad appassionarla nonostante un periodo di rodaggio: “Mi piace proprio tanto, all’inizio non è stato facile ma con gli anni mi sono sciolta”. L’unico peccato, veniale, è l’inevitabile pizzico di faziosità quando ci sono le partite di Lucia Bronzetti: “È successo un paio di volte e in quei casi mi scuso preventivamente con i telespettatori. Capita di fare un po’ troppo il tifo, ma penso che sia comprensibile”
